Nella mia domanda precedente intendevo chiedere se nello stesso individuo possa coesistere sia una f

8 risposte
Nella mia domanda precedente intendevo chiedere se nello stesso individuo possa coesistere sia una forma di iperinsulinemia che il diabete. Cioè il diabetico può anche avere tanta insulina? Ne ho sentito parlare, mi sembra una caratteristica strana, ho capito bene? Cosa vuol dire? E cosa si deve fare in questo caso? Grazie mille per la risposta.
Buonasera, prima si dovrebbe chiarire quale sia la forma di diabete. Da come mi ha descritto presumo si tratti di diabete di tipo 2, in questa forma di diabete si ha una condizione di insulinoresistenza, ovvero il pancreas seccerne insulina ma le cellule non sono sensibili ad essa e per sopperire a questo viene secreta più insulina, da qui si ha il caso descritto da lei, ovvero insulina alta nel sangue e in contemporanea glicemia alta perché l'insulina è inefficiente. Dovrebbe fare un controllo più specifico dal diabetologo e seguire un regime alimentare a basso indice glicemico.
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Nelle prime fasi dello sviluppo del diabete si sviluppa una insulino reistenza, cioè l'insulina c'è ma non funziona a dovere, di conseguenza il pancreas ne produce di più.. In caso di insulino resistenza la terapia inizia con una adeguata attività fisica e a ciò va associata una alimentazione adeguata alla propria condizione. Se c'è del sovrappeso si deve lavorare andando a ridurre il grasso in eccesso :P
Certamente. E' l'insulino resistenza a fare da primum movens per lo sviluppo del Diabete Mellito tipo 2.
Dieta personalizzata, attività fisica strutturata e controlli domiciliari delle glicemie in prima istanza. In seconda battuta, se non ancora ottenuto un buon compenso glico-metabolico, si può intraprendere una terapia ipoglicemizzante/insulinosensibilizzante.
Saluti
L'insulina elevata se non trattata è l'anticamera della malattia diabetica (diabete di tipo 2), quindi ciò che lei ha letto in questo senso è un'informazione corretta. Oltre al diabete elevati livelli di insulina promuovono uno stato di infiammazione sistemica che alla lunga espone al rischio di altre patologie degenerative tra cui le malattie tumorali. Fortunatamente l'insulina elevata si controlla molto bene con i corretti stili di vita e una giusta alimentazione. Molti Saluti
Salve,
se parla di diabete mellito di tipo 2 questo nasce proprio dalla progressiva incapacità dell'insulina di abbassare i livelli di zuccheri nel sangue. Questo perchè le cellule diventano resistenti all'insulina, cioè l'insulina non riesce più a svolgere la sua azione su di esse. Di conseguenza il pancreas produce sempre più insulina per sopperire all'iperglicemia, e avremo iperinsulinemia e anche iperglicemia allo stesso tempo. Questo vale nelle fasi iniziali dell'insorgenza del diabete,a lungo andare il pancreas non riuscirà più a produrre insulina, quindi avremo solo iperglicemia.
Cosa fare? Innanzitutto parlarne con il proprio medico /diabetologo e seguire un'alimentazione adeguata alla propria condizione rivolgendosi ad un professionista in materia.
Buongiorno,
in aggiunta a tutto quello che è stato detto posso dire che la dieta chetogenica in questi casi può fare la differenza ed aiutare nella patologia
Buonasera, in caso di insulinoresistenza associato a diabete di dipo 2 si ha, come dicevano i colleghi, alta produzione di insulina ma non funzionante perchè le cellule hanno tutti i recettori saturi dal legame. Pertanto, generalmente utilizzo un protocollo breve di digiunoterapia per permetterne la desaturazione, seguita da una dieta bilanciata ed adeguata alle sue esigenze nutrizionali.
Non esiti a contattarmi epr eventuali delucidazioni
Saluti
Buonasera, nel pre-diabete in genere si instaura una condizione di iperinsulinemia. Questa è dovuta all'aumento della secrezione da parte del pancreas di insulina per compensare l'eccesso di glucosio nel sangue. A lungo termine questa condizione, se non correttamente curata, può portare allo sviluppo del diabete di tipo 2. Se una persona è in una condizione di iperinsulinemia si può ancora intervenire per prevenire lo sviluppo del diabete attraverso alimentazione, stile di vita ed a volte somministrazione di qualche farmaco da parte dell'endocrinologo. Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi. Cordiali Saluti

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