Ho 31 anni e da radiografie e risonanze magnetiche risulta una lombalgia, lieve scoliosi, cervicalgi

Le conviene andare subito dal suo osteopata di fiducia

Ci deve essere un po' di confusione in quanto la cervicalgia e la lombalgia sono termini che indicano dolore al collo e alla parte bassa della schiena e non si diagnosticano con radiografie e risonanze, questi strumenti servono per capire la causa di questi dolori, quindi per vedere se c'è una lesione di uno o più tessuti sottostanti (come l'ernia riscontrata a livello della quinta vertebra lombare- L5). In generale comunque per questo tipo di dolori io mi rivolgerei ad un osteopata in quanto queste tipologie di dolori sono il nostro pane quotidiano, se ti recherai da un osteopata competente in breve tempo ridurrai il problema fino a, probabilmente, risolverlo in non troppe sedute.

Buongiorno, sicuramente un lavoro combinato tra osteopatia e fisioterapia potrebbe aiutarla. Dovrebbe, almeno, cercare che la terapia sia in sinergia e nella stessa direzione. Cordiali saluti

per sintomi simili consiglio sempre vivamente un consulto da un MEDICO.

Salve! Sono un'osteopata e capisco bene il suo disagio. Questi sono segnali di un sistema in forte stress.
Per aiutarla in questa scelta, tenga i considerazione che, il fisiatra è il medico specialista da cui partire per poter valutare bene la situazione ed escludere eventuali problematiche neurologiche.
L’osteopata, in sinergia, può aiutarla a ridurre tensioni, migliorare la mobilità e alleviare il dolore, soprattutto nelle compensazioni posturali.
Il mio consiglio, inizi dal fisiatra, poi integri un percorso osteopatico personalizzato e mirato alla sua problematica, ancora meglio se integrato ad esercizi specifici. L’approccio combinato spesso è il più efficace.
Se ha bisogno di chiarimenti, sono a disposizione. Un caro saluto!

Buon pomeriggio, la situazione che descrive- lombalgia, scoliosi lieve, cervicalgia ed ernia, con spasmi muscolari e difficoltà a stare in piedi o dormire- è una situazione "complessa" che coinvolge sia l'apparato muscolo scheletrico che il sistema nervoso.
Un approccio integrato può essere molto utile in quanto un fisiatra può, a seguito della visita, prescriverle se necessario esami o terapie farmacologiche mirate. L'osteopata invece può affiancare il percorso lavorando manualmente per ridurre le tensioni muscolari, migliorare la mobilità articolare e il benessere generale. Non in ultimo sarà capace di integrare le strutture e ridurre il fenomeno infiammatorio di base.
Le consiglio quindi una visita osteopatica (sarebbe opportuno una valutazione di persona per poter valutare meglio il suo caso) in parallelo ad un consulto fisiatrico.
Resto a disposizione per ogni chiarimento.

Salve, dovrebbe rivolgersi ad una figura medica che possa identificare quale è il suo problema, andrebbe bene un fisiatra, un ortopedico o anche un neurologo.
Una volta definita una diagnosi lo stesso medico identificherà la terapia corretta.

Buongiorno, grazie per aver condiviso la Sua situazione. Capisco quanto possano essere difficili da affrontare i sintomi che descrive, specialmente gli spasmi muscolari e il dolore che Le impediscono di dormire o stare in piedi. Il primo passo consigliato è rivolgersi a un medico fisiatra. Si tratta di uno specialista che si occupa della diagnosi e del trattamento delle problematiche muscolo-scheletriche e neurologiche. Potrà valutare in modo approfondito la Sua condizione, considerando le diagnosi già presenti come la lombalgia, l’ernia a livello L5, la scoliosi e la cervicalgia. Il fisiatra potrà anche prescrivere eventuali esami aggiuntivi e indicare il trattamento più adatto al Suo caso, valutando se sia necessario coinvolgere anche altri specialisti, come un neurologo o un ortopedico. L’osteopatia, in questo contesto, può rappresentare un valido aiuto complementare, soprattutto per alleviare tensioni muscolari e migliorare la mobilità. Tuttavia, è importante che eventuali trattamenti osteopatici siano inseriti in un percorso definito dal medico, per garantire che siano sicuri e adeguati alla Sua situazione. Cordiali saluti. Dott. Jacopo Zammarchi.

Buongiorno, il mio consiglio in questo caso solitamente è di effettuare prima una visita fisiatrica o ortopedica e dopodiché rivolgersi ad un osteopata per intraprendere un percorso terapeutico adeguato. Rimango a disposizione per eventuali dubbi o domande.

Buongiorno, da fisioterapista e osteopata, le consiglio sempre e comunque di fare un visita da medico (fisiatra o ortopedico o neurologo in caso si rendesse necessario) per fare diagnosi e avere un quadro diagnostico più completo.
La raccolta dell'anamnesi è importante tanto quanto la valutazione dello specialista che deve escludere patologie più rilevanti e impostare un percorso di cure adeguato.
Questa la mia opinione.
Sarà poi il medico ad indicarle a chi rivolgersi per iniziare la terapia fisica, manuale o di esercizio.

Giulia

Salve,
come prima cosa si rivolga ad uno specialista, in questo caso il fisiatra. Dopodiché, una volta che il medico ha individuato il piano terapeutico, è possibile integrare ad un percorso fisioterapico anche una visita osteopatica. L'osteopata può aiutarla a considerare anche altri aspetti che possono aver contribuito significativamente alla sua problematica.
Saluti

Le immagini le hai fatte adesso è chiaro il quadro clinico strutturale.
Puoi rivolgerti a entrambi. Un fisiatra recupera molto bene la parte riabilitativa muscolare L osteopata forse cerca tramite i 5 moduli (Modello Biomeccanico,Modello Respiratorio-Circolatorio,Modello Neurologico,Modello Metabolico-Energetico,Modello Biopsicosociale) la causa del problema se ancora non bene identificato, vedi dalle immagini non è possibile dedurre dove sia il dolore, un ernia grande non è detto che faccia male piu di un ernia piccola. magari dopo una visita osteopatica potrai essere riferito a un altro professionista.
buona fortuna con la tua guarigione

Buongiorno, lombalgia e cervicalgia sono semplicemente due termini che indicano infiammazione nelle medesime zone lombare e cervicale pertanto non sono da considerare come patologie in sé quanto più dei sintomi. Questo significa che per dare diagnosi alla sua condizione di malessere è necessario soffermarsi sulla presenza di ernia, una condizione patologica che potrebbe essere lei l'effettiva causa di dolore alla schiena e degli spasmi muscolari alle gambe (quest'ultime innervate dalla zona lombare, compromessa dall'ernia). Escludendo traumi diretti, sembrerebbe trattarsi di una condizione posturale anomala proveniente quindi da cattive abitudini della postura. Le consiglio pertanto una visita osteopata per chiarire l'origine di tutto questo e per comprendere a pieno il percorso terapeutico più efficace per il suo caso.
Cordiali saluti, dott.ssa Zucca

Buongiorno, le consiglio una visita specialistica Fisiatrica.

Buonasera, avrei bisogno di alcune informazioni aggiuntive per comprendere meglio la sua situazione clinica. È importante sottolineare che non è possibile formulare una diagnosi accurata basandosi su pochi elementi, ma posso suggerirle ulteriori esami utili per approfondire il quadro.
Sarebbe fondamentale sapere se gli spasmi che riferisce sono accompagnati da altri sintomi, come formicolii, sensazioni di bruciore o scosse agli arti superiori e/o inferiori. È inoltre rilevante capire se il disturbo è localizzato o se tende a irradiarsi.
Un altro aspetto importante riguarda la durata e la frequenza degli spasmi.
Nel frattempo, le consiglierei di sottoporsi a ulteriori accertamenti diagnostici, come ad esempio un’elettromiografia (EMG), per valutare la funzionalità neuromuscolare.
L’ernia a livello di L5 potrebbe verosimilmente essere responsabile della sintomatologia agli arti inferiori. Mentre per quanto riguarda la regione cervicale, è necessario approfondire con ulteriori esami.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Buongiorno le consiglio di intraprendere un percorso osteopatico.
Dott. Andrea Flori

fisiatra

Salve,
l'ernia a L5 non può giustificare tutti i sintomi che accusa.
Le consiglio di effettuare, in prima battuta, un consulto con un neurologo. Eventualmente sarò lui, dopo avere effettuata la diagnosi, a consigliarle l'intervento manuale dell'osteopata.
Infiniti auguri

Buongiorno mi spiace per la sua condizione che immagino le dia molto fastidio durante la vita quotidiana.
Secondo me sarebbe utile rivolgersi ad un osteopata per andare ad analizzare a fondo la natura di questi sintomi e andare ad alleviarli con una serie di trattamenti osteopatici. Molto spesso si tratta di compensi di natura posturale che con qualche trattamenti vengono risolti.

Sperando di esserle stato utile le porgo cordiali saluti e rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott. R. Caminiti

buonasera. in questo caso un trattamento osteopatico potrebbe esserle molto utile. probabilmente c'è una sofferenza di tutta la colonna. grazie

Buongiorno
in prima istanza le consiglierei una visita con lo specialista Fisiatra,poi sarà lui nel caso a consigliarle una visita con osteopata o meno
Le auguro una buona giornata

Buonasera, lombalgia con ernia L5, cervicalgia e spasmi muscolari importanti sono tutti segnali di un problema che potrebbe coinvolgere non solo la colonna, ma anche il sistema nervoso periferico, e richiedono una valutazione attenta e mirata. In prima battuta,le consiglierei di consultare un fisiatra in grado di diagnosticare correttamente l’origine del dolore e degli spasmi (muscolare, nervosa, meccanica, infiammatoria) e di indirizzarla eventualmente a un neurochirurgo o neurologo, se necessario.
Solo dopo aver ricevuto indicazioni mediche, potrà rivolgersi ad un'osteopata in quanto potrebbe aiutarla a ridurre le tensioni muscolari e migliorare la mobilità senza sostituire la diagnosi medica.
Se il problema ha una componente neurologica o vertebrale seria (come un’ernia L5 con sintomi alle gambe), serve estrema cautela nei trattamenti manipolativi.

Buongiorno, la cosa migliore è sentire un medico fisiatra per capire se bisogna intervenire anche con farmaci. Un osteopata può comunque provare a contattarlo

Salve
Avrei bisogno di avere maggiori informazioni Mi invii il suo numero di telefono su questo sito Senza impegno economico Grazie

Buongiorno,
Sicuramente una visita con il fisiatra può essere utile per capire bene l'entità del problema per poi essere indirizzati dal giusto specialista che potrà poi essere il fisioterapista o l'osteopata o anche entrambi in base alla tipologia della disfunzione.

Salve, si rivolga intanto ad un fisiatra che le prospetti il piano terapeutico a svolgere e se è il caso poi ad un osteopata.
Giulia Li Calzi Osteopata.

Salve, sono entrambe figure che guardano l'apparato muscolo-scheletrico nella sua interezza e le interazioni tra le varie parti. Se ha già fatto esami come risonanze ecc e avendo quindi un quadro definito può rivolgersi ad un osteopata per valutare i sintomi da lei riferiti.