Ho 30 anni sono 1,70 e peso 68 kg, non mi vedo ne sento grasso però ho la pancia , la pancia gonfia,
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Ho 30 anni sono 1,70 e peso 68 kg, non mi vedo ne sento grasso però ho la pancia , la pancia gonfia, x fare un esempio e’ una pancia da signora in attesa di un bambino. Cosa mi consigliate di fare ? Rivolgermi a un dietista , nutrizionista ?
Buongiorno, rivolgersi a un dietologo può rappresentare un passo cruciale nell'affrontare il problema del meteorismo. Inizialmente, è essenziale individuare la causa sottostante di questo sintomo, considerando diverse possibilità come la sindrome dell'intestino irritabile (IBS), le intolleranze alimentari, la disbiosi intestinale, la celiachia, le malattie infiammatorie intestinali (IBD), e altre condizioni non direttamente connesse al tratto gastroenterico (malattie renali, cardiache, autoimmuni, disturbi endocrini o metabolici).
Attraverso un'accurata anamnesi clinica, comprendendo i suoi sintomi e la storia medica ed effettuando se possibile un esame obiettivo accurato (anche per capire se la distensione del suo addome è dovuta effettivamente ad aria o ad adipe o liquidi) si potrà pianificare un percorso diagnostico. .
Tale percorso potrà includere esami ematochimici, analisi delle feci, test urinari microbiologici e, a seconda del quadro clinico individuale, esami strumentali di varia natura.
Una volta giunti a una diagnosi, sarà elaborato un piano terapeutico personalizzato e/o attuati gli interventi farmacologici necessari. Potrebbe essere necessaria l'integrazione di specifici nutrienti e l'inclusione di un regime di attività fisica finalizzato al raggiungimento dei suoi obiettivi di salute.
Resto a disposizione, cordiali saluti
Attraverso un'accurata anamnesi clinica, comprendendo i suoi sintomi e la storia medica ed effettuando se possibile un esame obiettivo accurato (anche per capire se la distensione del suo addome è dovuta effettivamente ad aria o ad adipe o liquidi) si potrà pianificare un percorso diagnostico. .
Tale percorso potrà includere esami ematochimici, analisi delle feci, test urinari microbiologici e, a seconda del quadro clinico individuale, esami strumentali di varia natura.
Una volta giunti a una diagnosi, sarà elaborato un piano terapeutico personalizzato e/o attuati gli interventi farmacologici necessari. Potrebbe essere necessaria l'integrazione di specifici nutrienti e l'inclusione di un regime di attività fisica finalizzato al raggiungimento dei suoi obiettivi di salute.
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Buonasera, sicuramente è necessario effettuare una visita nutrizionale comprendente un'anamnesi generale e alimentare accurate per individuare possibili fattori di infiammazione che influenzano il benessere del suo intestino. La dieta specifica deve essere quindi elaborata per soddisfare le sue esigenze.
cordiali saluti
Loredana Vesci Nutrizionista clinico
cordiali saluti
Loredana Vesci Nutrizionista clinico
Buonasera,
sicuramente sta attraversando un periodo di disbiosi intestinale. Sarebbe necessario un percorso ad hoc per il ripristino della flora batterica ed un educazione alimentare, finalizzata alla combinazione giusta dei vari cibi. Svolgo consulenze ed interi percorsi anche online. Resto a disposizione.
Cari Saluti Dietista Nicoletta
sicuramente sta attraversando un periodo di disbiosi intestinale. Sarebbe necessario un percorso ad hoc per il ripristino della flora batterica ed un educazione alimentare, finalizzata alla combinazione giusta dei vari cibi. Svolgo consulenze ed interi percorsi anche online. Resto a disposizione.
Cari Saluti Dietista Nicoletta
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