Gentili dottori sono 3 anni che soffro di sbandamenti perdo equilibrio quando cammino ho fatto vari

Buongiorno, sicuramente gli squilibri a livello dell'occlusione come quello da lei riportato per mancanza di denti comportano importanti adattamenti a livello della postura e soprattutto a carico della cervicale andando a influire tramite restrizioni fasciali sull'apporto vascolare e nervoso anche dell'orecchio, potendo cosi rappresentare una possibile causa dei sintomi da lei riportati. La presenza di tutti i denti è molto importante, le consiglio pertanto di affidarsi a un odontoiatria

Buongiorno,
assolutamente si, una mal occlusione data da mancanza di denti può causare tutti questi sintomi.
Consiglio di affidarsi ad un odontoiatra per quanto riguarda il problema dei denti mancanti, e magari intraprendere un percorso con un osteopata per ridurre i fastidi e migliorare la qualità della vita.
Cordialmente
Nils F. Kuhlmann D.O.

Buonasera, si problemi di malocclusione possono portare a una serie di compensi in tutto il corpo. I dolori in zona cervicale/spalle sono i più comuni. Le consiglio di farsi seguire da un’odontoiatra per migliorare la situazione dell’occlusione e di associare dei trattamenti osteopatici per alleviare i dolori generali che avverte. Saluti

Salve assolutamente su la mancanza di denti porta ad una modifica dell'assetto buccale e di conseguenza anche tutte le tensioni muscolari e fasciali che possono portare alle vertigini oltre a cambiare nek tempo anche la postura. Cordialmente Osteopata Davjde Savoia

Salve, certamente una problematica a livello della bocca può causare la sintomatologia che riporta, le consiglio di continuare il percorso con il suo odontoiatra, se necessita di ulteriori chiarimenti sono disponibile.
Antonio Refrigeri

Buongiorno signora, si la sintomatologia può essere correlata alla sua problematica.
sarebbe necessario in primis risolvere il problema primario riscontrato dall'odontoiatra e in un secondo momento intraprendere delle visite osteopatiche per ridare equilibrio all'articolazione temporomandibolare e alla muscolatura della bocca e della cervicale.
cordialmente

Buonasera, un problema di malocclusione può portare ad un aumento delle tensioni a livello della muscolatura masticatoria, che si inserisce a livello della mandibola e dell'occipite, potendo poi provocare dei fastidi tipo vertigini, nausea, dolori cervicali.
Le consiglierei di farsi seguire da un dentista o gnatologo e, in contemporanea, da un'osteopata che cominci a rimuovere le tensioni che si sono sviluppate.

Rimango a disposizione!

Salve,
Le problematiche dell’articolazione mandibolare spesso causano acufeni e sbandamenti. Le tensioni muscolari e ligamentose comprimono il nervo acustico e vestibolare, per cui un trattamento craniale può aiutare il suo problema

Buongiorno, si una malocclusione può portare a sbandamenti e vertigini. Se ha già fatto varie visite specialistiche, le consiglierei di rivolgersi anche ad un osteopata, che con trattamenti a livello mandibolare e cervicale le possono migliorare la condizione. Cordiali saluti

Buonasera, assolutamente si una malocclusione può portare a tutte le problematiche riscontrate come nel suo caso.
I farmaci che lei riporta di aver preso (Microser e Vertiserc) sono utilizzati si per problematiche di vertigini e perdita di equilibrio tuttavia per cause alquanto diverse dalla sua quindi è comprensibile che per la sua problematica ci sia stato un effetto palliativo.
Consiglio di seguire un percorso Odontoiatrico affiancato dall'attività di un osteopata per la risoluzione del suo problema.
Cordialmente Osteopata Simone Croci

Buongiorno, esatto, una malocclusione può causare questo tipo di disturbi andando a modificare l'assetto posturale con il passare del tempo.
Il consiglio è quello di rivolgersi in prima battuta ad un odontoiatria, dopodiché può affiancare dei trattamenti osteopatici che possono darle giovamento e garantire un ripristino delle tensioni che si sono formate.
Rimango a disposizione per eventuali domande, cordiali saluti.

Buongiorno, sì, è possibile che una malocclusione provochi disturbi cervicali e vertigini. Le consiglio di risolvere prima di tutto il problema occlusivo con odontoiatra / maxillo-facciale, e poi eventualmente di rivolgersi ad un osteopata nel caso dovesse avere dei residui della sintomatologia. Cordiali saluti, Umberto parola

Buongiorno. Il problema di malocclusione può provocare disfunzioni alla ATM, conseguenze posturali, cervicalgie e talvolta anche emicranie. Le consiglio di contattare l'odontoiatra per risolvere il problema della malocclusione. In seconda istanza la invito a contattare un osteopata che possa valutare e trattare le eventuali disfunzioni ancora presenti a livello di ATM, cranio-sacrale e posturale. Cordialmente. Dott. Federico Ghio

Buongiorno, le consiglio di effettuare un nuovo trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Buonasera,

per rispondere alla sua domanda si delle problematiche occlusali e mandibolari possono provocare sbandamenti tramite un infiammazione nervosa dell XI nervo cranico oppure anche di altri rami. La invito a risolvere tempestivamente la situazione in bocca sia con l'ortodonzista che con un osteopata. Il lavoro svolto da entrambi risolverà ogni problematica.
Cordiali saluti e buona giornata

Buongiorno, si assolutamente è possibile che si manifestano problematiche nell'apparato uditivo, senza escludere gli eventuali sintomi correlati per collegamenti sia anatomici che di adattamento funzionale come: cervicale, mal di testa, problemi visivi perchè l'occlusione può essere non corretta da causare un inclinazione del capo e creare adattamenti visivi.
Tramite una visita osteopatica con dei test specifici e un approfondimento della salute genarale si potrebbe già delineare la miglior strada da percorrere. Rimango a disposizione per ulteriori delucidazioni. Una buona giornata, Sonia Gambino

Buongiorno, assolutamente sì. Nell'apparato stomatognatico c'è una ricchissima presenza di recettori propriocettivi, che possono essere alterati con delle malocclusioni e delle mancanze di denti. Inoltre, non deve considerare la bocca un'apparato a se, ma è in continuità anatomo-funzionale con rachide cervicale e cranio. Di conseguenza, una modificazione a livello della bocca può scatenare una serie di disturbi a cascata. Non sottovaluti la mancanza di alcuni denti, in quanto non rappresenta solo una questione estetica.
Le consiglio quindi di rivolgersi ad un odontoiatra, come ha fatto in precedenza, ed in concomitanza ad un osteopata. Spero di esserle stata utile. Elisa Musumeci.

Buonasera, assolutamente una malocclusione può generare dolori cefalgici e cervicali, ma anche in zone più lontane come la lombare. Nonché generare disturbi dell'equilibrio non riconducibili ad altre patologie mediche. Il mio consiglio è quello di farti seguire sia dall'odontoiatra, che da uno gnatologo e un'osteopata, così che queste figure possano intrecciare le proprie conoscenze e competenze per aiutarti a ristabilire un'occlusione per te fisiologica, integrata nel sistema corpo, e ritrovare così il tuo benessere. Spero di esserti stata utile, Irene Baldin.

Buongiorno noi osteopati utilizziamo tecniche a livello dell'articolazione temporo mandibolare che potrebbero risolvere il suo problema

Una buona occlusione è fondamentale per l'intera postura, per cui le rispondo che "si, i problemi che riscontra possono avere origine dai problemi occlusali e dentali".
A mio avviso bisogna approcciare la situazione in primis con un intervento odontoiatrico per ripristinare al meglio l'appoggio dentale e poi con un lavoro osteopatico volto all'integrazione del lavoro odontoiatrico e al ripristino dell'equilibrio globale del corpo.
La saluto cordialmente.

Buongiorno, certamente problemi di malocclusione creano compensi e alterazioni in diversi distretti corporei. La mandibola è un importante area propriocettiva, insieme ad altre strutture concorre a regolare l'equilibro. Il dolore nella zona cervicale è molto comune in quadri clinici similari al suo. Le consiglio di rivolgersi ad un odontoiatra/gnatologo per valutare l'occlusione e per alleviare i suoi dolori può essere molto utile associare anche dei trattamenti osteopatici.
Cordialmente.
Sara Bertoni

Buongiorno. Sicuramente è bene fare una visita osteopatica in cui si valuta il caso, in modo da andare a ricercare le aree di maggiore sofferenza. Nel caso si dovesse trovare un'importante disfunzione a livello buccale, l'osteopata fungerebbe da contorno e servirà la collaborazione con un bravo odontoiatra.

Buongiorno, assolutamente si!
Una malocclusione causata da mancanza di denti può portare ad un assetto completamente alterato della bocca e di conseguenza uno stress della muscolatura che genera tensioni alla cervicale con successive vertigini.
Le consiglierei prima di tutto una visita dall'odontoiatra per sistemare la dentatura e dopodichè una serie di sedute osteopatiche con professionisti specializzati in quel campo.
Per qualunque delucidazione in più rimango a completa disposizione.
Cordiali saluti,
Mirko Salvaneschi

Buongiorno! La masticazione è una delle funzioni fondamentali e prioritarie all'interno del nostro organismo. Se questo sistema non ha di suo gli strumenti per lavorare adeguatamente il cervello crea degli adattamenti posturali che ne conservano al meglio possibile la sua funzione, a discapito di altre strutture e funzioni. Nel suo caso a subirne le conseguenze è l'orecchio interno che è molto vicino alla articolazione Temporo-Mandibolare, portando a vertigini e sensazioni di sbandamento. Sarebbe necessaria una visita odontoiatrica per una sostituzione dei denti mancanti e un percorso osteopatico per ridurre le disfunzioni presenti. Cordialmente

Buonasera, mi dispiace per il suo problema. La risposta è si, un problema occlusale può frequentemente causare sindromi vertiginose, mal di testa e dolore cervicale e/o agli arti superiori. Le consiglio di risolvere la causa a monte e rivolgersi ad un bravo odontoiatra, possibilmente in collaborazione con uno gnatologo e un osteopata che possano aiutarla a rispristinare il suo equilibrio e a gestire la sintomatologia

Buongiorno, assolutamente sì: una malocclusione può portare a tutte le sintomatologia da lei descritte. Sarebbe consigliabile intraprendere un percorso con un odontoiatria affiancato da un osteopata in modo tale da ripristinare sia la bocca che i vari compensi creati nel tempo.
Antonella Spampinato

Buongiorno, un problema di mal occlusione, come quello da lei riportato, può favorire eccome l’insorgenza di sintomatologie dolorose ed invalidanti. Questo è dovuto principalmente all’instaurazione di meccanismi disfunzionali sia a livello miofasciale, come particolari rigidità muscolari a livello della muscolatura masticatoria in primis ma anche della muscolatura del collo, che a livello articolare, sia per quanto riguarda in questo caso l’articolazione temporo-mandibolare (ATM) che la porzione rachidea relativa alla cervicale alta (con il quale si articola direttamente). Nello specifico, queste ultime due strutture citate sono zone ricche di recettori in grado di influenzare la nostra postura, pertanto una problematica a loro carico potrebbe favorire l’insorgenza in primis di dolore ma anche di sensazioni di instabilità e vertigine.
La soluzione ottimale sarebbe consultare uno gnatologo ed un dentista per ovviare al problema su quel versante, mentre con l’osteopatia si può andare a intervenire sulle altre strutture citate precedentemente, ristabilendone la corretta funzionalità.
Cordiali saluti,
Dott. Andrea Arcangeli

Salve, assolutamente si il problema può dipendere dalla masticazione. Le consiglio intanto di rivolgersi ad un osteopata e poi con lo stesso coinvolgere il professionista dentista intanto per rendere la masticazione funzionale in presenza di tutti i denti e successivamente se il caso anche di uno gnatologo che si occuperà della funzione biomeccanica dell' articolazione temporo-mandibolare.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buonasera,
per poter valutare meglio la sua sintomatologia di sbandamento, sarebbe utile comprendere più in dettaglio la natura e l'intensità dei suoi disturbi. È possibile che una disfunzione dell'occlusione possa causare dolori a livello cervicale e sensazioni di sbandamento. In questi casi, la terapia manuale, come l'osteopatia, può essere utile per migliorare la situazione, in abbinamento a un trattamento odontoiatrico mirato.
Cordialmente.

Buonasera,
Certo una male occlusione potrebbe portare a diversi adattamenti nel suo organismo che le portano sbandamenti e anche altre problematiche, se dagli esami strumentali non è emerso nulla le consiglio visita dall’ osteopata.

Buongiorno, purtroppo si, l'ATM è un articolazione importantissima dal punto di vista propriocettivo, e possiede legami con la cervicale e di conseguenza col resto; anche la malocclusione porta un disequilibrio della muscolatura masticatoria che crea tensioni anche a distanza, andando probabilmente a crearle la sintomatologia che riferisce. Resto a disposizione per eventuali dubbi o chiarimenti, anche tramite consulenza online.
Dott. Mattia Giavazzi

Gentile paziente,
una malocclusione può portare a questi disturbi ma ancora di più può essere, assieme a segni clinici di instabilità, un fattore di un quadro più ampio di SDP Sindrome da Deficit Posturale, ossia un quadro multifattoriale.
Le consiglio di rivolgersi a un Chinesiologo Osteopata.

Buon proseguimento

Giovanni Odone Osteopata

Salve, certo che potrebbe causare tali sintomi. Pertanto le consiglio una visita da un osteopata, che potrà valutarla e darle una risposta concreta in riferimento alla sua sintomatologia. Cordiali saluti

Buonasera,
per la mia esperienza clinica professionale confermo che, una malocclusione data da diversi motivi, tra cui una mancanza di denti, possa determinare una sintomatologia ricca come presenta lei.
Il dolore cervicale, alla testa e alla schiena è dovuto al fatto che le prime vertebre cervicali condividono la stessa innervazione con l'articolazione temporo-mandibolare (ATM) e inoltre una malocclusione può comportare una trazione inappropriata della muscolatura masticatoria, cervicale e craniale, decretando così il suo dolore muscolo-scheletrico.
Gli sbandamenti e la perdita di equilibrio sono dati dal fatto che l'ATM entra in stretto contatto con il nervo vestibolo-cocleare, ovvero il nervo cranico deputato al mantenimento dell'equilibrio.
Spero di esserle stata chiara nella risposta.
Per qualsiasi dubbio o domanda, non esiti a prenotare un primo consulto.

Ilaria Giani

Buongiorno, purtroppo si, problematiche di occlusione possono spesso dare dei disturbi da un punto di vista di equilibrio in quanto possono disturbare il sistema propriocettivo che informa il cervello della nostra posizione nello spazio (dandoci la sensazione di stare in barca). A presto!

assolutamente si

Si assolutamente, una malocclusione è strettamente legata a diverse patologie e problematiche, anche gli sbandamenti.

Sì, dal punto di vista osteopatico, una malocclusione può influenzare l’equilibrio e causare sintomi come sbandamenti, tensioni cervicali, mal di testa e dolori diffusi a collo, spalle e schiena. Questo avviene perché l’ATM (articolazione temporo-mandibolare) è strettamente collegata alla postura tramite muscoli, fasce e strutture cranio-cervicali. Il mancato appoggio dentale altera l’equilibrio posturale generale, generando compensi che possono influire anche sull’apparato vestibolare. Un approccio osteopatico può aiutare a riequilibrare queste tensioni.

Salve,

ho letto con attenzione quello che ha raccontato e capisco davvero quanto possa essere difficile convivere con tutti questi sintomi. In effetti, una malocclusione importante, come quella che ha descritto, può creare molto più che semplici fastidi a livello della bocca.

Quando manca un appoggio corretto tra i denti, tutto il sistema masticatorio si sbilancia. Questo sbilanciamento si ripercuote inevitabilmente su collo, spalle, schiena e perfino sull’equilibrio. Non è strano, infatti, che avverta sbandamenti e quella sensazione di instabilità: l’articolazione temporo-mandibolare (ATM) è strettamente collegata alla postura del corpo e al modo in cui ci muoviamo e stiamo in piedi.

Il fatto che i farmaci per le vertigini che ha provato non abbiano dato risultati conferma ancora di più che alla base del suo problema potrebbe esserci un'alterazione meccanica e non solo vestibolare.

In questi casi la strada più efficace è quella di affrontare il problema su più fronti: continuare con l'odontoiatra per sistemare l'appoggio e ripristinare una masticazione corretta, magari valutando anche l'uso di un bite se necessario, e allo stesso tempo farsi seguire da un osteopata o fisioterapista esperto che possa aiutarla a riequilibrare tutta la catena muscolare e ridare mobilità e stabilità al suo corpo.

Capisco che possa sembrare un percorso lungo, ma con il giusto approccio i miglioramenti arrivano, e spesso sono anche molto importanti sulla qualità di vita quotidiana. Le consiglio davvero di non scoraggiarsi: ha già fatto passi avanti capendo la causa del problema, ora si tratta solo di affrontarlo nel modo più completo possibile.

Buongiorno, sì, una malocclusione importante può contribuire a una serie di disturbi posturali e muscolari, soprattutto se associata a un'alterazione dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM). La mancanza di appoggio dentale può generare squilibri che si riflettono su collo, testa, spalle e schiena, causando tensioni muscolari e talvolta, sensazioni di instabilità. È importante escludere altre cause neurologiche o vestibolari. Le consiglio una valutazione congiunta tra gnatologo ed osteopata, per un inquadramento multidisciplinare e un trattamento mirato.

Buon pomeriggio. Mi dispiace leggere come il suo problema le stia causando disturbi così invalidanti. Confermo che purtroppo una malocclusione dei denti può portare a problematiche del sistema nervoso centrale e quindi causare vertigini, cefalee, disturbi dell'equilibrio e altro. La malocclusione si ripercuote sull'articolazione tempero-madibolare e quindi poi creare problemi su collo e spalle. Il mio consiglio è rivolgersi ad uno Gnatologo figura specializzata nei disturbi temporo-mandibolari ed eventualmente un Osteopata che vada a lavorare insieme, per migliorare la sintomatologia.
Un caro saluto,
Dott.ssa Micol Teti

Gentile Utente,
sì, una malocclusione — soprattutto se associata a mancanza di appoggio dentale — può influenzare non solo la masticazione, ma anche la postura globale, provocando tensioni ai muscoli della mandibola, del collo, delle spalle e della schiena. In alcune persone queste tensioni possono contribuire a sintomi come sbandamenti o sensazione di instabilità.

Un approccio multidisciplinare è spesso la scelta migliore: lavorare con il dentista o l’odontoiatra per ripristinare l’occlusione corretta, e con l’osteopata per riequilibrare le tensioni muscolo-scheletriche e migliorare la postura.
L’osteopatia, in questi casi, non si limita alla zona della mandibola, ma considera tutto il corpo, poiché le catene muscolari sono interconnesse e un problema in un distretto può influenzarne molti altri.

Un cordiale saluto

Salve, Probabilmente è necessario avere maggiori informazioni e valutare con alcuni test specifici, possiamo quindi programmare un appuntamento a studio per un consulto gratuito. Cordiali saluti

Salve. La malocclusione può portare compensi muscolo-scheletrici dell'area cervico-craniale, che a sua volta può determinare una sintomatologia come quella da lei descritta: senso di instabilità, sbandamenti e vertigini.
Parla di mancanza di denti pertanto è una situazione che va valutata nella sua specificità (non tutte le metodiche vanno bene per tutti), ma si può valutare la possibilità di integrare una terapia osteopatica che tratti le tensione cranio cervicali accompagnata da un riequilibrio occlusale specifico. Personalmente collaboro con dentisti che lavorano con una metodica specifica che impiega l'ausilio di micromasse applicate ai denti che sono presenti per ricercare il miglior contatto specifico.
Come le dicevo però, non conosco la sua situazione nello specifico la quale necessita di un inquadramento osteopatico e odontoiatrico che valuti se quanto le ho appena spiegato è applicabile al suo caso o meno. Non esiti a contattarmi per ulteriori chiarimenti.