Gentili dottori, da anni ormai soffro di sbandamenti, come se fossi su una barca. Quando sto all'imp

Salve le vertigini spesso sono ad origine cervicale di conseguenza dei trattamenti osteopativi combinati con i giusti esercizi di stretching e movimento e non solo possono ridurre di molto i suoi problemi in poche sedute generalmente 3 ma è sempre soggettivo. Per altre domande mi contatti pure in privato. Cordialmente Osteopata Davide Savoia

Buonasera, le problematiche cervicali possono portare problemi di equilibrio. Dovrebbe fare una visita con un neurologo per escludere problematiche a carico dell’organo dell’equilibrio. Una volta escluse quelle il trattamento Osteopatico può essere di enorme supporto e risolutivo per le problematiche del rachide cervicale. Con così pochi dati è difficile esserle di aiuto. Può contattarmi in privato per farle più domande (età, stile di vita, incidente d’auto e altro) e capire meglio la situazione.

Camilla Pisani

Buonasera, le vertigini potrebbero essere di origine labirintica oppure di pertinenza della colonna cervicale e annessi.
Nel secondo caso in special modo, il trattamento osteopatico risulta particolarmente efficace, in quanto un attenta valutazione osteopatica, corredata da test specifici sarebbe in grado di risalire alla causa scatenante delle Sue vertigini e porvi rimedio in modo efficace ristabilendo la corretta mobilitá della zona e darle finalmente una soluzione stabile al suo disturbo.
A disposizione per chiarimenti più specifici, cordiali saluti
Simone Fanigliulo Osteopata D.O.

Buonasera, è fondamentale un consulto con il neurologo per capire meglio di quale natura siano i suoi sbandamenti, una volta escluse problematiche legate a bocca, orecchio e occhio, le consiglio di affidarsi ad uno specialista osteopata per valutare la situazione della sua cervicale e capire se è possibile intervenire.
Antonio Refrigeri

Buongiorno, come detto dai colleghi problematiche a livello cervicale possono comportare lo sviluppo di vertigini. Bisogna tuttavia accertarsi che l'origine dei suoi disturbi sia la cervicale; perciò le consiglierei di consultare il suo medico di base che saprà indicarle gli esami appropriati per escludere problematiche di pertinenza prettamente medica. Una volta appurato ciò il trattamento osteopatico può sicuramente rivelarsi d'aiuto. Cordiali saluti

Buonasera gentile utente, si, è possibile che gli "sbandamenti" (quando è il soggetto ad avere la sensazione di oscillare, rispetto all'ambiente circostante") possano ritrovare la loro causa in una problematica a livello della colonna cervicale, a differenza delle vertigini vere e proprie (quando è l'ambiente circostante a "girare") che coinvolgono maggiormente l'apparato vestibolare.
Fatta questa premessa, sarebbe opportuno indagare meglio la sua storia clinica e capire attraverso alcuni test differenziali (che comunicheranno se il caso è di pertinenza osteopatica) e poi osteopatici se a risentire sia effettivamente la colonna cervicale per una postura errata (per intenderci il tipo di lavoro, con quanti cuscini si dorme, quanto tempo si passa al cellulare e come lo si guarda ecc), e a questo proposito la sua storia clinica già ci riferisce qualcosa (si vedano i bruciori in zona cervicale) o se la cervicale sia a sua volta vittima di, ad esempio, afferenze nervose alterate, e per questo quindi sarebbe opportuno approfondire il discorso delle estrazioni dentarie per capire quanti e quali denti del giudizio siano stati rimossi.
Il mio consiglio è quello di recarsi dal collega che più le è comodo, per cominciare un percorso terapeutico, che, affiancato ad una serie di esercizi di allungamento delle catene muscolari, darà sicuramente beneficio alla sua situazione.
Spero di esserle stato di aiuto, resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Le auguro in bocca al lupo,a presto!
Cordiali saluti, Federico Sonnino, Osteopata D.O

Buongiorno, generalmente le vertigini derivano da problematiche labirintiche oppure della colonna cervicale.
Le prime sono da escludersi attraverso un'attenta anamnesi e/o visita ORL, mentre nel secondo caso il trattamento osteopatico risulta molto efficace, in quanto è possibile stabilire la vera causa scatenante delle vertigini.
A disposizione!

Buongiorno, normalmente in questi casi si consiglia di fare una visita dall’otorino e neurologo, dopodiché se non viene riscontrato nulla può rivolgersi ad un osteopata, in quanto le vertigini potrebbero essere correlate alla cervicale. Cordiali saluti

Buonasera,
i miei colleghi hanno già detto molto, ma aggiungere gastrite e reflusso. L'esofago ha "inserzione" all'altezza della sesta vertebra cervicale, subito dietro la tiroide e quando è irritato dai succhi gastrici crea stress alla base della cervicale che lavora biomeccanicamente male. Il compenso richiede un gran lavoro della muscolatura paravertebrale per tenere la linea visiva orizzontale. Un reflusso in fase iniziale non è accompagnato da bruciore, quindi a volte passa inosservato.
A disposizione per ulteriori chiarimenti.

Buongiorno, le consiglio di effettuare un nuovo trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.

Salve, mi sembra corretto prima chiederle se ha fatto delle indagini per capire meglio la sua situazione.
L’osteopatia potrebbe aiutarla ma credo che il tutto vada coadiuvato da una equipe.
Nell’attesa cordiali saluti

Buongiorno, dato che soffre di questo disturbo da anni sarebbe meglio rivolgersi in prima istanza a un neurologo per escludere patologie che non sono di nostra competenza. Se in seguito alla visita non dovesse venir fuori nulla allora potrebbe rivolgersi a un osteopata. Spesso il trattamento osteopatico è risolutivo per problematiche di questo genere se la causa del problema è di nostra competenza.

Salve, la zona cervicale può essere coinvolta così come la zona che contiene l’organo dell’equilibrio. Faccia un controllo dall’ otorino per escludere labirintite, e mi faccia sapere

Buongiorno, le consiglio di contattare il suo medico di base, che le prescriverà i giusti esami per escludere condizioni di pertinenza medica. Se questi esami risultano negativi probabilmente questo suo senso di instabilità può derivare dal rachide cervicale. Le consiglio quindi di prenotare una visita osteopatica durante la quale l'osteopata andrà a valutare se l'origine del suo disturbo è la zona cervicale. Cordiali saluti, Dott.ssa Ginevra Gozzi

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Buonasera, per come descrive il sintomo sembrerebbe che il problema sia di instabilità propriocettiva quindi a carico del sistema labirintico, però per esserne sicuri sarebbe opportuno un consulto con un neurologo. Le vertigini possono essere causate da un problema del sistema nervoso centrale (in questo caso l'osteopatia non ha margine di intervento) oppure possono essere dovute ad un problema cervicale, del sistema visivo o uditivo. Qualora il neurologo escludesse una problematica centrale, le consiglio di contattare un osteopata. Il trattamento osteopatico può essere di forte aiuto in questi casi.
Resto a disposizione per qualsiasi domanda, cordialmente Francesca G.

Buonasera, le problematiche cervicali possono portare problemi di equilibrio. Dovrebbe fare una visita con un neurologo per escludere problematiche a carico dell’organo dell’equilibrio. Una volta escluse quelle il trattamento Osteopatico può essere di enorme supporto e risolutivo per le problematiche del rachide cervicale. Con così pochi dati è difficile esserle di aiuto. Può contattarmi in privato per farle più domande (età, stile di vita, incidente d’auto e altro) e capire meglio la situazione. Dott. Lorenzo Orsolini

Buongiorno, le consiglio in prima battuta di fare riferimento al suo medico di base, per valutare l'eventuale necessità di fare approfondimenti strumentali o visite specialistiche (neurologo, otorinolaringoiatra). Una volta escluse problematiche di carattere medico, potrebbe effettuare una visita osteopatica per valutare cervicale e articolazione temporo-mandibolare, che spesso possono provocare sintomi simil-vertiginosi. Cordiali saluti, Umberto Parola