Gentile dott , ho 49 anni, la contatto per avere dei chiarimenti, da quasi un anno mi ritrovo a conv

Le IgM sono espressione di infezione in fase attiva. I vari sintomi sono non definiti tra loro e necessiterebbero eventualmente di un approfondimento e/ocollegamento. Un buon interniste della sua città potrebbe aiutarla molto probabilmente.

Per poter rispondere avrei bisogno di qualche dato in più: VES? Emocromo? PCR? protidogramma?definizione più precisa del "tumore infiammatorio". Grazie

faccia una TAC del torace e consulti un Infettivologo

Cara signora
Dato il suo storico del 96 io farei esame strumentale Tc torace per controllare i polmoni .. nel frattempo la sua stanchezza cronica non se ne deve fare una ragione ma deve solo indagare facendo oltre la tac polmonare , esami ematochimici come VES , PCR ferritina e markers come Alfafetoprpteina, Fosfatasi alcalina emocromo ... poi dovrà andare da un internista e Geriatra che la indirizzeranno da altri secondo i risultati ..., nel frattempo si prenda per L Astenia o stanchezza MAGNESIO tutto i gg ( compri magnesio supremo 1/2 cucco al giorno) la aiuterà in tutto e rafforzerà il suo sistema immunitario oppure può prendere IMMUNAGE 1bustina al giorno
Posso solo consigliarla così se non è di Roma ... saluti :)spero che risolverà presto !!

Una visita internistica necessaria.

Salve. In caso di dubbio di infezione o riacutizzazione di infezione da citomegalovirus si può fare un esame che si chiama avidity degli anticorpi IgM, che può aiutare a capire se l'infezione è recente, e dosare anche CMV-PCR per capire se il virus sta ancora replicando attivamente. In quel caso c'è la possibilità di fare un antivirale, se i sintomi sono importanti.

Buongiorno,
la stanchezza persistente e il malessere che descrive soprattutto se presenti da mesi e con analisi apparentemente nella norma meritano sicuramente attenzione, ma non devono risultare per lei motivo di ulteriore stress.
Il Citomegalovirus IgG positivo indica un’infezione pregressa, mentre gli IgM in zona grigia possono suggerire una riattivazione virale o un'infezione recente non ancora chiaramente definita, anche se, in assenza di altre alterazioni alle analisi del sangue rimane un'ipotesi remota (magari l'ha avuto qualche mese fa e questa è la coda di malattia). Stia inoltre tranquillo per il valore MPV in quanto solitamente che può risultare leggermente alterato in alcuni individui (ci da grossomodo indicazione della "grandezza" delle sue piastrine) e in assenza di altre alterazioni risulta anch'esso aspecifico e spesso privo di significato.

La sindrome da stanchezza cronica è una diagnosi possibile, ma prima di accettarla è importante escludere altre cause mediche reversibili, tra cui: disfunzioni tiroidee, anemia o carenze vitaminiche (B12, D, folati), eventuali disturbi del sonno o dell’umore legati alla spossatezza prolungata o altro.
Spesso la stanchezza cronica ha cause multifattoriali e può essere migliorata con un percorso personalizzato, che includa non solo indagini ma anche eventuali terapie di supporto (riabilitazione, nutrizione, supporto familiare, esercizio fisico, ecc.).

Nel suo caso, visti anche i precedenti oncologici, se i sintomi dovessero persistere, le consiglio un’accurata valutazione dal suo specialista di fiducia, integrata magari con alcuni esami specifici e un’osservazione clinica completa a 360°.