Ecografia:prostata discretamente aumentata di volume (diametri 35x50x36 mm;volume 33 ml circa)a conf
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Ecografia:prostata discretamente aumentata di volume (diametri 35x50x36 mm;volume 33 ml circa)a conformazione tribolare e sviluppo intraloggia ed intravescicale.Ecostruttura appare dismogenea per la presenza di adenoma centrale,aree di congestione e grossolane calcificazioni intraparenchimali.RPM.50ml circa.Urologo mi ha prescritto da settembre per 6 mesi Prostide.Nel qual casop posso continuare ad assumere qualche volta sildenafil? ho 62 anni.Grazie
L'urologo le ha prescritto un farmaco che blocca la produzione del DHT (la forma più attiva del testosterone) e quindi ne consegue che la funzione erettile possa risentirne in aggiunta ad altre questioni in gioco da valutare (oltre lo stato congestizio-infiammatorio pelvico-prostatico). Credo sia meglio che la sua situazione sia attentamente rivista da un buon andrologo sia sul fronte genitale (prostata, testicoli, pene) che generale (metabolismo, ossidazione, ormoni). Serve a poco o nulla tentare di coprire ora una disfunzione ora l'altra.
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Salve
il farmaco suggeritole si impiega generalmente in un secondo step terapeutico e per prostate di dimensioni notevolmente aumentate (e non è il suo caso).
Il mio consiglio pertanto, alla luce delle motivazioni cliniche che la portano ad assumere inibitori della 5-fosfodiesterasi e dell'inibizione ormonale indotta dagli inibitore della 5alfareduttasi, è quello di assumere, se presenta disturbi urinari, una terapia con alfalitico (primo step terapeutico).
Per rispondere alla sua domanda, può assumere entrambi i farmaci che le sono stati prescritti.
Distinti saluti
il farmaco suggeritole si impiega generalmente in un secondo step terapeutico e per prostate di dimensioni notevolmente aumentate (e non è il suo caso).
Il mio consiglio pertanto, alla luce delle motivazioni cliniche che la portano ad assumere inibitori della 5-fosfodiesterasi e dell'inibizione ormonale indotta dagli inibitore della 5alfareduttasi, è quello di assumere, se presenta disturbi urinari, una terapia con alfalitico (primo step terapeutico).
Per rispondere alla sua domanda, può assumere entrambi i farmaci che le sono stati prescritti.
Distinti saluti
Gentile paziente il farmaco prescritto dal suo urologo di solito è un farmaco che non si assume per un periodo limitato di tempo.. ma è un farmaco la cui assunzione è “per tutta la vita”. Questa categoria di farmaci che riducono il volume prostatico agendo sulla riduzione del DHT in circolo, alla sospensione causano una “crescita prostatica, superiore a quella che sarebbe stata quella fisiologica”.. inoltre i farmaci per “la prostata” vanno prescritti in caso di “sintomatologia correlata” e non “per volume d’organo”.
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