durante una coloscopia mi è stato perforato l'intestino. Sono stato ricoverato e il chirurgo è riusc

3 risposte
durante una coloscopia mi è stato perforato l'intestino. Sono stato ricoverato e il chirurgo è riuscito ad evitare l'operazione
attuando una terapia di attesa con dosi massicce di antibiotici. IL foro si è richiuso spontaneamente ma sono passati 3 mesi e io continuo ad avere problemi.
Mi è stato assegnata una dieta che seguo scrupolosamente , ma come cerco di inserire un alimento nuovo ho problemi.
A volte ho necessità di andare 5 volte in bagno durante la giornata. Ho fatto 2 tac di controllo che non hanno evidenziato problemi. Le analisi del sangue sono a posto tranne la calcprotectina a 129. Sono un soggetto molto ansioso per completare il quadro. Ho consultato 2 specialisti , ma entrambi mi hanno prescritto solo fermenti lattici.Vorrei un parere su quanto esposto.
Prof. Maurizio Cosimo Nacchiero
Gastroenterologo, Epatologo
Foggia
Si tranquillizzi, ha fatto due TAC! piuttosto sarebbe utile sapere perchè hafatto la colonscopia, se era per diarrea o altro motivo, perche cambia l'impostazione diagnostica e terapeutica.

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Dott.ssa Marina Rizzi
Gastroenterologo
Matera
Sarebbe utile sapere se sono state fatte tc addome con mezzo di contrasto oppure colonscopie virtuali, e se durante la colonscopia in cui è avvenuta la perforazione, è stato esplorato l'intero colon oppure no.
Nel caso in cui la colonscopia sia stata interrotta per la perforazione ed a seguire abbia fatto solo tc addome senza colonscopia virtuale, dunque se il colon è stato esplorato solo parzialmente, occorrerebbe completare l'indagine, endoscopicamente o a mezzo Colonscopia Virtuale, per tentare di comprendere la causa dei suoi problemi.
La tc addome senza ricostruzione del colon, senza cioè colonscopia virtuale, infatti, non può esprimere un giudizio diagnostico sul colon stesso, ma permette di escludere problemi maggiori (ascessi, perforazioni) generalmente al di fuori del colon.
Buona giornata
Dr. Giovanni Domenico Tebala
Chirurgo generale, Gastroenterologo, Oncologo
Terni
Bisognerebbe capire il motivo per cui ha eseguito la prima colonoscopia e capire se la colonoscopia è stata completa o no. In altre parole, potrebbe essere che i sintomi che lamenta ora siano gli stessi di quelli che hanno portato all'esecuzione della colonscopia.
Una calprotectina alta merita sicuramente un approfondimento.
Se la colonoscopia che ha fatto non è stata completa, bisognerà decidersi a farla. Comunque, due tac negative sono parzialmente tranquillizzanti.

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