Dopo 2 mesi dalla prima seduta di acido polilattico ho notato un nodulino a livello mandibolare (ho

I noduli che possono formarsi dopo un trattamento con acido polilattico (PLA) sono generalmente dovuti a una reazione infiammatoria o a un accumulo del prodotto, spesso legato a una distribuzione non omogenea o a una predisposizione individuale. L’ecografia che ha eseguito descrive una formazione ipoecogena, il che potrebbe essere compatibile con un nodulo infiammatorio o fibrotico secondario all’iniezione.

L’acido polilattico non può essere sciolto con ialuronidasi, poiché quest’ultima agisce solo sull’acido ialuronico. I trattamenti più indicati per i noduli da PLA includono massaggi intensi, infiltrazioni di corticosteroidi per ridurre l’infiammazione, e in alcuni casi l’uso di 5-fluorouracile (5-FU) in combinazione con steroidi per ridurre la fibrosi. In situazioni più persistenti, si può valutare la rimozione con microaspirazione o laser.

Le consiglio di consultare un medico esperto in filler biostimolanti per valutare la migliore strategia terapeutica nel suo caso specifico.

Un vero e proprio antidoto per sciogliere l' acido polilattico non c'è. E' indispensabile una diluizione corretta del prodotto in sede di trattamento, seguita da massaggio energico nei giorni successivi per piu volte al giorno (la regola del 5 = massaggio per 5 min per 5 vv al giorno per 5 gg), in modo da distribuire uniformemente il prodotto, al fine di evitare l accumulo del prodotto e quindi la formazione di noduli. In caso di noduli, è possibile intervenire tramite iniezioni di soluzione fisiologica per diluire il prodotto.