Con disbiosi fermentativa grave posso mangiare yogurt

12 risposte
Con disbiosi fermentativa grave posso mangiare yogurt latte e formaggi con olio di cocco? Quindi senza latte né lattosio. Grazie
Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Con una disbiosi fermentativa grave bisogna prestare molta attenzione a tutti i cibi che possono favorire fermentazioni intestinali.
Rispetto agli alimenti con olio di cocco (latte vegetale, yogurt vegetale, formaggi vegetali a base di olio di cocco):
Non contengono lattosio né caseina, quindi non hanno il problema tipico dei latticini tradizionali.
L’olio di cocco è costituito da grassi a catena media (MCT), che vengono assorbiti rapidamente a livello intestinale senza fermentare. In questo senso non alimentano direttamente la disbiosi.
Tuttavia, alcuni prodotti vegetali a base di cocco possono contenere addensanti, zuccheri o fibre aggiunte (gomma di guar, carragenina, amidi modificati), che in un intestino già molto sensibile possono accentuare gonfiore e fermentazioni.
Quindi:
Sì, in linea generale i prodotti a base di olio di cocco possono essere consumati anche in caso di disbiosi fermentativa, purché siano naturali, senza zuccheri né additivi fermentabili.
Valuti la tolleranza personale: inizi con piccole quantità e osservi la risposta intestinale.
Rimangono comunque alimenti da usare con moderazione, non come fonte principale di nutrienti, perché spesso hanno un profilo povero di proteine e micronutrienti.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

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Dott.ssa Giulia Puggioli
Dietista, Nutrizionista
San Giorgio di Piano
Buonasera. In questi alimenti a base di cocco il lattosio effettivamente non è presente essendo a base vegetale. Bisogna però fare attenzione alla percentuale di grassi che potrebbe essere molto diversa da una marca all'altra. Anche i grassi totali dovrebbero infatti rimanere abbastanza ridotti in una dieta per disbiosi fermentativa.
Dr. Alex Modenese
Dietista, Nutrizionista
Mestre
In fase di disbiosi fermentativa importante vanno scelti alimenti a basso FODMAP. I prodotti “di cocco” (yogurt, bevanda, sostituti del formaggio) si possono usare, purché al naturale, senza zuccheri né fibre/additivi fermentabili (inulina/FOS, carragenina, gomme). Mantieni porzioni piccole: 100–150 g di yogurt, 100–200 ml di bevanda; i “formaggi” vegetali consumali solo ogni tanto perché spesso ultraprocessati e ricchi di grassi saturi.

Alternative spesso ben tollerate: yogurt delattosato con fermenti vivi e formaggi stagionati ≥12 mesi (es. Parmigiano/Grana), dove il lattosio è quasi assente. Introduci un alimento per volta per alcuni giorni, monitorando gonfiore e sintomi.

La gestione va personalizzata (talvolta con protocollo low-FODMAP a fasi). Se i disturbi persistono, utile valutare lattosio e SIBO. Se vuoi, posso aiutarti a impostare un percorso su misura.
Un saluto, Dr. Alex Modenese
Buongiorno! Con dosbiosi fermentativa vanno eliminate tutte le fonti di zuccheri e fibre, appunto fermentabili da parte dei batteri intestinali. Evitare lo yogurt perché è un alimento fermentato. Ok per l'olio di cocco
Buon pomeriggio, con la disbiosi fermentativa è fondamentale evitare in generale cibi che possono fermentare. I prodotti vegetali con olio di cocco possono essere consumati, ma attenzione soprattutto ai formaggi vegetali, perché sono comunque cibi processati. Tutti i prodotti scelti devono essere senza zuccheri aggiunti altrimenti si rischia di peggiorare la situazione.
Buonasera, da biologa nutrizionista, quando applico protocolli relativi alla disbiosi scarto inizialmente latte e derivati (e anche gli alimenti fermentati, poichè possono peggiorare la situazione in determinati casi) poichè possono infiammare l'intestino. L'olio di cocco invece può essere utilizzato. Comunque sia, è sempre consigliabile valutare un professionista competente, che possa valutare il suo caso specifico (ha indagato ulteriormente per sapere se si possa trattare di SIBO?).
Se non avesse riferimenti, io mi occupo di intestino e tutto ciò che lo riguarda (comprese le disbiosi). Rimango a sua disposizione nel caso in cui fosse interessata ad un percorso personalizzato. Buona serata!
Dott.ssa Silvia Piazza
Nutrizionista
Acquanegra sul Chiese
Buongiorno, in generale le direi di si, ma in presenza di disbiosi bisognerebbe guardare il quadro completo per capire cosa porta ad una iperfermentazione e selezionare in modo più accurato cosa è indicato e cosa è da ridurre/eliminare
Di solito non ci sono particolari controindicazioni a questi prodotti, non esageri nelle quantità. Spero comunque sia seguito perchè sono patologie complesse che non hanno spesso misure definitive ma necessitano di adattamenti continui. Resto a disposizione
Salve,
la disbiosi fermentativa è correlata maggiormente a un eccesso di zuccheri e carboidrati. L’ olio di cocco si può introdurre così come lo yogurt e son preferibili formaggi derivati da capra pecora e bufala
Buonasera, Latte e yogurt tradizionali → meglio evitarli.
Formaggi stagionati e prodotti senza lattosio → generalmente più sicuri, da introdurre con cautela e in piccole dosi.
Olio di cocco → sì, lo puoi usare senza problemi, non fermenta e non contiene lattosio.
Bupnasera se ha disbiosi grave non bisognerebbe mai fare una dieta dai da te, ma farsi seguire in un percorso specifico. Le consiglio se davvero vuole risolvere il problema di iniziare un percorso, io mi occupo soprattutto di questo, le consiglio di non sottovalutare il problema, i semplici consigli non bastano. Se vuole può scrivermi
in caso di disbiosi, e quindi di alterata permeabilità intestinale, il problema principale non è il lattosio, bensì le caseine, ovvero le proteine del latte. secondo studi, la caseina peggiora la permeabilità intestinale agendo sulle giunzioni strette tra le cellule intestinali provocandone la "rottura", quindi in questi casi sarebbe opportuno l'eliminazione momentanea di latte e derivati con un'adeguato piano nutrizionale personalizzato e un'adeguata integrazione funzionale per ripristinare tale permeabilità

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