buongiorno, vorrei una vostra personale opinione sullo xarelto, rivaroxaban.Ho letto che fra antic

Gli anticoagulanti orali sono farmaci che riducono gli eventi tromboembolici in pazienti che per lo loro condizioni cliniche sono a rischio di ictus come nel caso della Fibrillazione Atriale o a rischio di Trombosi/Embolia in caso di patologie predisponenti; quindi come altri farmaci migliorano la vita dei pazienti e pertanto sono farmaci utili, non pericolosi. I farmaci di ultima generazione, inoltre, hanno ridotto in maniera ulteriore il rischio di emorragie gravi rispetto a quelli tradizionali, risultando piú maneggevoli.
Per la loro stessa azione farmacologia posso naturalmente causare dei sanguinamenti che sono associati al profilo clinico del paziente. Nello specifico il Rivaroxaban é l' anticoagulante la cui efficacia é stata studiata in pazienti ad alto rischio sia di eventi trombo-embolici che di sanguinamento e questo é il motivo per cui apparentemente può apparire "più pericoloso".
In sintesi il sanguinamento non dipende dal farmaco, ma dal profilo di rischio del paziente.

Vero che ad oggi non è disponibile un antidoto. La letteratura ci dice che i NAO, in cui lo Xarelto rientra, sono sicuri ed efficaci. Non starei a demonizzarlo, farei una valutazione rischio/beneficio per il suo utilizzo.
Salute

In un paziente privo di patologie potenzialmente emorragizzanti ( ulcera gastrica, neoplasie vescicali, etc), é farmaco sicuro

Buonasera,
Non possiamo dire che un farmaco è più "pericoloso" di un altro altrimenti in questo sarebbe stato ritirato dal commercio. I Nuovi anticoagulanti sono farmaci efficaci e sicuri e la scelta di un farmaco rispetto ad un altro va fatta dietro precise informazioni cliniche del paziente. Il suo medico le avrà prescritto il farmaco migliore per il suo profilo valutando rischi e benefici rispetto ad altri.
Saluti