Buongiorno volevo chiedervi un'informazione sono mamma di due bimbi di 8 anni e 4 anni. Prima della

Gentile Paziente purtroppo non è una scelta fatta a caso. Gli interventi di estetica non possono (e non devono) essere a carico del SSN che a malapena in molte regioni reiesce a garantire prestazioni salvavita.
Detto questo, a prescindere dal fattore economico, le consiglio di raggiungere il peso forma prima di eseguire addominoplastica, per avere il risultato migliore. Consulti un dietologo bravo per raggiungere questo importante obbiettivo.

Carissima paziente, comprendo il suo disagio ma l’addominoplastica non è un intervento per dimagrire. Si devono innanzitutto perdere i chili in eccesso (dieta, sport, se non ci riesce potrebbe fare una consulenza per chirurgia bariatrica). Tale intervento inoltre non è mutuabile, se non in strette condizioni dettate dalla regione di appartenenza, in genere quasi sempre dopo chirurgia bariatrica. Buona giornata.

Buongiorno, il mio consiglio è che si rivolga ad un centro ospedaliero o universitario che si occupa di chirurgia bariatrica, sapranno darle delle soluzioni esaustive.
Cordialmente,
Luca C. Rovati

Gentilissima, concordo coi colleghi che la priorità è cercare di perdere peso per prima cosa. in certi casi estremi, se il grembiule addominale è veramente molto pesante e fonte di irritazioni cutanee, oltre che mi pare di capire, causa di dolore vertebrale ed eventualmente anche associato ad uno sventramento (diastasi dei muscoli retti), potrebbe essere possibile avere l'intervento di asportazione dell'eccesso anche prima o senza il dimagrimento generale. Si rivolga ad un reparto ospedaliero di chirurgia plastica per valutare questa opzione, oppure sono a disposizione anch'io a Torino o Bologna.

Buongiorno. L'addominoplastica NON è un metodo per dimagrire e perdere peso. Nelle grandi città esistono centri ospedalieri che le permettono di intraprendere un percorso di dieta, con anche il supporto di psicologi dedicati alle problematiche alimentari. Come ho detto è un percorso, che dura tempo, ma alla fine porta a risultati duraturi. Solo quando sia riuscita ad ottenere un peso forma, potrà consultare un chirurgo plastico per la rimozione degli eventuali eccessi cutanei. Auguri

Gentile Signora, l’intervento di addominoplastica ha delle precise indicazioni, pertanto le consiglio in primis di sottoporsi a valutazione specialistica e decidere tecnica chirurgica.

Capisco quanto questa situazione possa essere frustrante per Lei. L’addominoplastica può certamente aiutare a rimuovere la pelle in eccesso, ma è importante sapere che in genere viene considerata un intervento estetico e quindi non coperto dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN), salvo casi particolari. Tuttavia, in presenza di condizioni mediche documentate (come diastasi addominale severa o problemi funzionali legati all’eccesso cutaneo), è possibile richiedere l’intervento tramite il SSN.

Le consiglio di:
1. Consultare il medico di base per una valutazione iniziale e per capire se la sua situazione potrebbe rientrare tra quelle operabili in ospedale.
2. Effettuare una visita specialistica con un chirurgo plastico ospedaliero, magari in una struttura pubblica, per valutare se ci siano i requisiti per l’intervento a carico del SSN.
3. Considerare un percorso di supporto nutrizionale e attività fisica mirata, magari con l’aiuto di un dietologo o di un nutrizionista, per ottimizzare il peso prima dell’intervento.

Se la pelle in eccesso causa dermatiti ricorrenti o limitazioni nei movimenti, potrebbe essere più semplice ottenere l’intervento tramite il SSN.
Provi a informarsi presso l’ospedale della sua città o regione. Non perda la speranza!