Buongiorno sto' intrapendendo un percorso con la psicologa per ansia devo dire quando entro nella mi

Buonasera, si. Fa parte del processo, del percorso. Intraprendere una psicoterapia non è semplice poiché implica a volte sofferenza, contatto con emozioni talvolta soffocate. Può parlarne con la psicologa poiché anche la condivisione del suo stato d'animo post-colloquio è fondamentale per progredire e consolidare il rapporto terapeuta-paziente alla base della buona riuscita dell'intervento.

Salve,

a me piace non usare la parola normale. Tante cose possono essere o non essere normali, ma poco importa. Quello che importa è il suo stato d'animo, è importante come lei si sente. Sembra proprio che grazie alla buona relazione con la psicologa, stia scoprendo ed esplorando parti di sé. Tuttavia, questa scoperta pare che non sia del tutto gradevole per lei se, come scrive, arriva a sentire ansia forte dopo gli incontri. Potrebbe essere opportuno parlarne direttamente con la psicologa e trovare insieme un modo di procedere efficace, che le consenta di non rimanere così attivata dopo gli incontri!

Se è la prima volta che lavora su di sé con molta probabilità staranno emergendo delle emozioni e delle sensazioni mai provate prima. Ha molto coraggio a indagare il suo mondo interiore. Provi a parlare insieme alla sua psicologa di quello che prova. Sarà sicuramente un’opportunità per conoscersi meglio e comprendere da cosa deriva questa ansia.

In bocca al lupo

Dott.ssa Francesca Tardio

Salve il fatto che prova ansia dopo che ha fatto la seduta è legato alle emozioni che escono in terapia. Forse il fatto di non averne mai parlato le fa provare vergogna. Dica ciò alla collega sicuramente la aiuterà a superare ciò.
Dott.ssa Milvia Verginelli

Buonasera,
Scrive che non si è mai voluto aprire ma questa volta ha incontrato una psicologa con la quale riesce a scoprire cose che non ha mai voluto dire. Ha iniziato un nuovo percorso che può all'inizio sorprendere o spaventare. Ne parli con la sua psicologa perché è un aspetto importante, di sviluppo personale, che va condiviso con lei. Buona fortuna

Buonasera. È abbastanza comune avere reazioni intense nella fase iniziale di una psicoterapia. Date appunto dalle emozioni connesse al contatto con il mondo interno. Ne parli serenamente con la sua psicoterapeuta. Cari saluti

Salve, l'ansia è frutto anche di emozioni intense e se per diverso tempo non hanno trovato spazi elaborativi è bello che ora riescano ad esprimersi anche creando turbamento. Una seduta terapeutica non termina con la conclusione della seduta stessa, si attiva infatti un percorso elaborativo che continua anche dopo, Le suggerisco di condividere questo suo stato con la collega con la quale ha intrapreso il percorso, sicuramente le sarà utile.
Nell'auspicio di esserLe stata utile Le auguro una pronta ripresa.
Dott.sssa Rita Chianese

Buongiorno. In un processo di cura o di stabilizzazione delle proprie emozioni è piuttosto frequente. Ne parli, proprio come atto, anch'esso terapeutico, con la sua psicologa.

Cordialità

MT

Gent utente, liberare le emozioni inespresse è molto terapeutico, difatti la seduta se efficace implica riflessioni che perdurano anche dopo e portano al cambiamento. Condivida sena timore tutto ciò con la psicologa che la segue, la necessaria alleanza terapeutica ne uscirà rafforzata. Molti auguri,dr.ssa Benvenuti

Salve, si è abbastanza frequente. Ma c'è qualcosa che la preoccupa in particolare?
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buongiorno, esponga i suoi timori e dubbi alla sua Psicologa durante la seduta; vedrà che saprà fornirle una spiegazione più esaustiva in quanto la conosce meglio di noi e con Lei sta svolgendo un percorso importante. Cordiali saluti Dr.ssa Claudia Sposini

Buongiorno. Sicuramente far emergere alcune emozioni in terapia ci lascia scombussolati anche successivamente. La terapia funziona così è come dice lei è il motivo per cui si rimanda l’inizio. Parli di queste cose con la sua terapeuta, sicuramente ne sa più di me sul lavoro che state facendo. Buona giornata

Gentile signora,
conoscersi può significare in alcuni momenti dover sopportare una certa quota di disagio. Per cui non si allarmi se qualche volta sente che le cose che dice e che elabora le procurano apparentemente più ansia: le sta, appunto, elaborando.
Ne parli con fiducia alla sua terapeuta. E' parte del processo considerare quello che accade tra voi, inoltre sarà una informazione importantissima per regolare l'intensità del lavoro ai suoi tempi.

con i migliori auguri
dr. Ventura

Buongiorno, facendo un lavoro su se stessi è più che normale sentirsi come lei descrive dopo le sedute. La prenderei come un fatto positivo e perciò darei fiducia alla collega che la segue. Saluti

Salve,
ne parli con la psicologa.
un saluto,
MMM

Buonasera, molto frequente ciò che scrive nella sua domanda. E' molto frequente che quando si è esce da un incontro di psicoterapia si può provare ansia, rabbia e anche un pò di resistenza nel lasciarsi andare. Ne parli con la sua psicoterapeuta e vedrà che l'aiuterà a capire questi sentimenti di ansia cosa nascondono, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.

Gentile utente di mio dottore,

essendosi affidato già ad uno specialista sarebbe importante che parli di questi aspetti con lui. Potrebbe esser utile anche per lo psicoterapeuta sapere determinate cose, lo aiuterebbero a capire cos'è che in seduta le crea delle perturbazioni emotive. Si affidi completamente, anche perchè alla base della risoluzione delle sue problematiche c'è l'alleanza terapeutica che si costruisce proprio mediante una relazione di fiducia forte.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Gentile utente, in una parola: sì. Il percorso psicologico passa necessariamente dalla scoperta di sé e, talvolta, a rivivere alcuni ricordi o emozioni spiacevoli che abbiamo cercato di allontanare per molto tempo.
L'elemento di empatia che riferisce nei confronti della sua psicologa è molto importante e del tutto scontato: è uno dei segni di una buona alleanza terapeutica, fondamentale per impostare un buon percorso.
Le consiglio di condividere con la collega i suoi vissuti in relazione all'andamento della terapia, in modo da poterli accogliere e utilizzare.
dott. De Rosa Saccone

Buongiorno, penso che sarebbe più opportuno che lei ne parli con la sua psicologa. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

Buongiorno, si può succedere che nei disagi di ansia quando iniziamo un percorso con un professionista l’aprirsi può far aumentare momentaneamente l’ansia stessa. Col passare delle sedute se si troverà bene col suo terapeuta l’ansia diminuirà e scompaiono del tutto. Cordiali salutiDottor Luca Ferretti

Salve,
grazie per aver condiviso questo suo momento.
Ognuno di noi ha delle tematiche personali ad alto valore di "attivazione emotiva" e quando vengono toccate è possibile percepire ansia. Dato che ha un buon rapporto con la sua psicologa, può parlarne direttamente con lei. Tenga in considerazione che le spiegazioni sono molte e quindi è necessario che si conceda di trovare la sua. Se riesce a raccontare aspetti di sé che fino ad adesso erano tenute nascoste.. direi che è già un bel passo in avanti.
Parli con la sua psicologa anche di questo, vedrà che sarà interessante.
La saluto,
Dott. Matteo Selva

Gentile utente, il percorso psicologico è un invito a sperimentarsi con la propria interiorità e sofferenza. A volte capita di sentirsi sopraffatti e provare un certo grado di ambivalenza. Le consiglio di provare a condividere e tematizzare il suo vissuto con la collega psicologa, questo aiuterà a procedere nel percorso attenuando le sue legittime preoccupazioni.

Gentile utente,
sì, è assolutamente normale provare un aumento dell’ansia dopo le sedute, soprattutto nelle prime fasi di un percorso psicologico. Quando si inizia ad aprirsi e a portare alla consapevolezza aspetti di sé o emozioni a lungo tenute nascoste, può emergere un senso di vulnerabilità, confusione o agitazione. Questo non significa che qualcosa stia andando “male”, anzi: è un segno che il lavoro terapeutico sta toccando punti profondi e significativi.
L’empatia che sente con la sua psicologa è un elemento molto importante: le suggerisco di condividere con lei anche queste sensazioni post-seduta. Farlo la aiuterà a elaborarle insieme e a trovare modi per gestire meglio l’ansia che segue gli incontri.
Con il tempo, man mano che acquisirà maggiore consapevolezza e strumenti per comprendere se stessa, questo tipo di reazioni tenderà a ridursi e lascerà spazio a un senso di sollievo e di maggiore padronanza emotiva.
Rimango a disposizione per qualunque chiarimento.
Dott.ssa Veronica Savio