Buongiorno Sono una ragazza di 26 sto con un ragazzo di 30 sono stata a nord per qualche mese per la

19 risposte
Buongiorno Sono una ragazza di 26 sto con un ragazzo di 30 sono stata a nord per qualche mese per lavoro e sono scesa perché volevo stare con lui essendo che mi aveva proposto la convivenza, sono scesa abbiamo iniziato a sistemare il mio appartamento che avevo di proprietà, abbiamo passato bei weekend insieme, ora che ha iniziato a lavorare ci vediamo poco perché lui è un cuoco e sappiamo come sono gli orari, ho notato che c'era qualcosa ché lo turbava, ma ora mi ha detto che non se la sente di convivere ancora nonostante sia stato lui a proporre la cosa, e io ho accettato, pensava di farcela ma non c'è la fa, con questo non ha detto che non vuole la convivenza e che non si sente pronto, ammetto che economicamente non sta bene e non vuole pesare su di me essendo che casa e mia, però avrei preferito che me lo dicesse prima di questa cosa, io sono disposta ad aspettare se è necessario però mi sento lo stesso frustrata per la cosa so che non è un enorme problema da affrontare allora perché mi fa sentire male questa cosa? Se me lo avesse detto prima io non mi sarei illusa inutilmente...Grazie a chi risponde
Buongiorno, la ringrazio per questa condivisione. Capisco la frustrazione e anche la delusione per aver ricevuto questa notizia spiacevole, che tradisce le sue aspettative. E' normale sentirci presi in contropiede, spiazzati e anche un po' arrabbiati quando l'altro delude le nostre aspettative. Da un certo punto di vista, va notato che è importante che il suo ragazzo si sia potuto aprire, perchè questo dimostra che avete una relazione sana, dove ci si può confrontare e dove ci si dà la possibilità di essere autentici, senza forzarsi. Bisogna capire però che cosa le impedisce di affrontare questa frustrazione e di andare avanti. Soffre sempre in questo modo quando qualcuno delude le sue aspettative? O è scottata solo in questa situazione specifica, perchè c'era di mezzo una convivenza? Come vive la frustrazione in generale? Come digerisce le delusioni? Io le consiglierei di affidarsi ad un professionista, non solo per elaborare questa situazione difficile, ma anche per vivere meglio le future frustrazioni che purtroppo inevitabilmente nella vita capitano. Se avesse bisogno di ulteriore supporto o chiarimenti resto a disposizione, anche online. Un caro saluto, Dott.ssa Elena Gianotti

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, l'aspetto della convivenza richiede di essere gestito e non agito, pertanto trovo che aprire una riflessione sul tema possa fare bene alla relazione. Suggerisco di lavorare sulla coppia se possibile, oppure selle emozioni emergenti rispetto questa delusione, in modo da trarne le giuste significazioni.
A disposizione
Dott. Francesco Luca
Buonasera. Le emozioni di cui parla credo che siano perfettamente coerenti e comprensibili alla luce del contesto in cui si manifestano. Nello specifico lei ha individuato un oriente comune al suo compagno, stravolgendo in parte la sua esistenza, per poi doverlo nuovamente fare in una direzione opposta, che sa molto di "passo indietro".
E' stimabile la sua matura reazione, che comunque è accompagnata da emozioni negative e faticose, comprensibili e da ascoltare. Purtroppo non ci è possibile capire quelle che sono le emozioni del suo compagno, con il quale mi sento di consigliarle di parlare, evitando così dei non-detti che spesso provocano rancori e incomprensioni.
Qualora volesse approfondire con qualche colloquio online rimango a sua disposizione.
Cordialmente, Dott.ssa Sara Torregrossa
Carissima, nella sua richiesta si chiede la ragione del suo sentirsi frustrata.
Nei passaggi evolutivi della vita delle persone, come l'inizio di una convivenza, ci possono essere delle difficoltà e resistenze. Poter esprimere al partner ciò che prova potrebbe aiutare a chiarirsi. Cordialità
Buonasera.
Quando si decide di andare a convivere si condivide un progetto di vita, da cui dipendono tutta una serie dì aspettative e significati emotivamente importanti.
Quando queste aspettative vengono deluse, inevitabilmente si soffre. Può essere utile condividere con il suo parter il suo stato d’animo per evitare quei “non detti” ancora più dolorosi e che rischiano di impattare sul suo benessere e sulla relazione stessa.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile utente, sentirsi frustrati e tristi, forse anche un po arrabbiati quando le cose non vanno esattamente come volevamo è normale e legittimo. Oggi lei ne soffre, ma la sua sofferenza arriva solo dalla delusione o si dice altro? A cosa pensa quando guarda alla situazione generale? Inizia a temere qualcosa?
Può succedere nella vita che pensiamo di poter fare nelle cose, di poter gestire delle situazioni e ma poi una volta dentro sentiamo delle fatiche. Il suo partner forse ha attraversato ciò. Quello che però a lei disturba e l'aspettativa tradita, tuttavia forse potrebbe essere importante sottolineare che il suo partner si è aperto in modo onesto e sincero con lei esponendo la sua fatica, elemento non scontato. Ciò che mi sento di suggerle e di approfondire come mai questa dinamica la turba e le reca malessere. Rimango a disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Buongiorno,
La questione riguarda la vostra dimensione di coppia e ritengo che si possa risolvere solo tramite un dialogo aperto e sincero (da entrambe le parti). Se poi ritiene di avere bisogno di un maggiore supporto, le consiglio di rivolgersi ad un collega.
Dott. Marco Cenci
Buongiorno, capisco che questa situazione le stia causando confusione e frustrazione. È normale sentirsi così quando le aspettative e i piani cambiano improvvisamente, soprattutto se non ci sono stati segnali chiari in precedenza.

È importante riconoscere e accettare i suoi sentimenti di frustrazione e delusione. Anche se potrebbe sembrare un problema "minore" rispetto ad altre sfide, i suoi sentimenti sono comunque validi e meritano attenzione.

Il fatto che il suo partner le abbia comunicato il suo cambiamento di sentimento riguardo alla convivenza può essere doloroso, soprattutto se aveva investito energie ed emozioni in questa idea. È comprensibile che si senta delusa per non aver ricevuto questa informazione prima di iniziare a sistemare l'appartamento, ma va comunque riconosciuta al suo compagno la forza di esprimere questo tipo di disagio.

Può essere utile comunicare apertamente con il suo partner sui suoi sentimenti e le sue preoccupazioni. Esprima il suo desiderio di capire meglio la sua prospettiva e chieda di condividere i suoi pensieri e i suoi sentimenti in modo chiaro e onesto. È importante che entrambi siate trasparenti l'uno con l'altro per poter affrontare questa situazione nel modo migliore possibile.

Inoltre, potrebbe considerare di dedicare del tempo a sé stessa, riflettendo sulle sue esigenze e i suoi obiettivi personali. Rafforzare il suo benessere emotivo e concentrarsi su sé stessa può aiutarla a gestire meglio questa situazione e a prendere decisioni che siano in linea con i suoi valori e le sue priorità.

Se ritiene che sia necessario, potrebbe anche valutare l'opportunità di parlare con uno psicologo per ricevere supporto aggiuntivo nel navigare attraverso questo momento difficile e prendere decisioni che siano più in sintonia con i suoi bisogni emotivi e relazionali. Resto a sua disposizione per qualsiasi dubbio, domanda o chiarimento. Un caro saluto, dott. Daniele D'Amico.
Prenota subito una visita online: Consulenza psicologica - 30 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno, la ringrazio per la condivisione e capisco che per lei questa situazione sia fonte di sofferenza. Ritengo che sia importante per voi riuscire a parlare apertamente e liberamente di questa situazione, in modo tale che possiate dirvi le vostre emozioni - quindi anche le vostre paure - ed i vostri pensieri legati alla convivenza. Rimango a disposizione, anche online. Un caro saluto. Dott.ssa Irene Moschini
Buongiorno, grazie di aver condiviso ciò che sta vivendo con noi.
Il passo della convivenza può suscitare paure e resistenze e quindi potrebbe essere necessario prendere del tempo di riflessione, chiarire e comprendere maggiormente ciò che state vivendo come coppia, prima di agire. Nello stesso tempo potrebbe essere necessario lavorare sui propri vissuti, quale la frustrazione per le aspettative deluse e condividerli con il suo partner.
Resto a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Campo

Buongiorno, è comprensibile che si senta delusa dal comportamento del suo ragazzo. Da quanto scrive, sembra che lei voglia comunque mantenere la relazione, per cui andrebbero comprese meglio le paure che gli hanno fatto fare marcia indietro nella convivenza. Sarebbe quindi importante che voi comunichiate reciprocamente le vs. emozioni e i vs. vissuti. Nel caso questo vi risulti difficile, potreste farvi aiutare da un professionista, con una terapia di coppia, o una consulenza. Un cordiale saluto
Dott.ssa Marina Bonadeni
Prenota subito una visita online: Psicoterapia di coppia - 77 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno. Sicuramente quando si pongono delle aspettative e si investe tanto su più livelli, quando queste vengono deluse si genera una sensazione di vuoto. Bisognerebbe fare un percorso per capire cosa ti ha spinta a lasciare una realtà per un'altra e quindi su cosa basi la tua quotidianità. Su quali valori e quali obiettivi ti poni. Un. percorso di tipo psicologico potrebbe essere utile e nel caso mi trovi disponibile. Un buon fine settimana.
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 45 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Cara utente, la sua frustrazione è comprensibile. Insieme al suo ragazzo avevate dei progetti e delle aspettative sul futuro, ora questo progetto è stato messo in stand by per scelta non sua e lei si trova a subire questa situazione. Mi sembra che lei abbia compreso le motivazioni della scelta del suo fidanzato e che comunque voglia continuare a portare avanti la relazione aspettando il momento in cui si concretizzerà la convivenza. Ciò che le consiglio è di mantenere un dialogo con il suo fidanzato, di esprimere ciò che sente e le motivazioni per le quali sta soffrendo. Le consiglio inoltre di intraprendere un percorso di supporto psicologico al fine di conoscersi meglio e comprendere meglio come può gestire le sue emozioni in questo periodo.
Mi rendo disponibile anche per incontri online.
Un saluto
Dott.ssa De Magistris
Buongiorno, mi dispiace sentire che si trova in una situazione difficile con il suo ragazzo. È comprensibile che la situazione attuale possa causarle frustrazione e confusione, specialmente dopo aver accettato la proposta di convivenza. È importante comunicare apertamente e sinceramente con il suo ragazzo per capire meglio le sue preoccupazioni e i suoi desideri.
Se Lei è disposta ad aspettare e a sostenere il suo ragazzo durante questo momento di incertezza, potrebbe essere utile chiarire insieme le aspettative e cercare di trovare una soluzione che sia soddisfacente per entrambi. La comunicazione aperta e il rispetto reciproco sono fondamentali in una relazione.
Spero riusciate a gestire al meglio questa situazione e che possiate trovare una soluzione che sia positiva per entrambi. Se avverte che la sua frustrazione aumenta e ha difficoltà nel gestire le sue emozioni le consiglio di rivolgersi ad un professionista per intraprendere un percorso psicologico che potrebbe esserle utile. Rimango a disposizione, anche online.

Un cordiale saluto
Dott.ssa Virginia Alfieri
Buon pomeriggio,
Lei non si è illusa inutilmente, ha messo il cuore in questa scelta e l’ha vissuta con amore. Non è mai sbagliato questo e non si deve rimproverare nulla anche se le cose non vanno come vorremmo….
Magari si era fatta troppe aspettative e si era proiettata troppo in là in questa relazione.
Forse è per questo che ci sta male, perché fa fatica a staccarsi da questo “futuro certo” che la sua mente le proponeva…
Ma le cose stanno andando diversamente e lei pian piano deve accettare questa situazione.
Impari a vivere giorno per giorno e pensi al suo benessere :)

Le aspettative avvelenano l’anima.

Cordialmente
Valeria
Gentile utente, capisco che la situazione ti faccia sentire confusa e frustrata. È normale che ti senta così dopo aver ricevuto un cambiamento repentino nei piani che avevate fatto insieme. È importante comunicare apertamente con il tuo ragazzo riguardo ai tuoi sentimenti e alle tue preoccupazioni. Chiedigli di essere sincero riguardo ai suoi pensieri e sentimenti sulla convivenza, in modo che possiate affrontare insieme questa situazione e prendere decisioni consapevoli per il vostro futuro insieme.
Una caro saluto,
Dott. Moto
Gentile utente, che lei si senta frustrata è normale. Penso che la "cosa" sia un problema, invece, ed anche importante. Lei è ritornata dal nord per iniziare una convivenza con il suo lui, dietro sua proposta tra l'altro. Che nel mentre ci abbia ripensato fa molto riflettere e le difficoltà economiche non penso siano il problema principale. La coppia aiuta la coppia e i suoi membri quindi non vedo il disagio. Sarebbe il caso che lui si aprisse ad una riflessione più profonda e sincera. Glielo chieda, le tocca averla. In attesa di un suo riscontro la saluto.
Carissima, credo lei soffra per il fatto che in questa relazione sta investendo e questo (forse momentaneo) stop alla convivenza non la fa stare bene. Nel suo scritto non è indicato da quanto tempo state insieme: se fosse un tempo già significativo potrebbe essere utile proporre al suo compagno un percorso di coppia, anche presso qualche consultorio se doveste avere problemi di natura economica nel sostenere la terapia. Viceversa potrebbe essere lei a rivolgersi ad un professionista per cercare di capire meglio cosa sta accadendo soprattutto dentro di lei. Resto a sua disposizione, qualora lo ritenesse opportuno, anche da remoto. Cordiali saluti. Dottor Montanaro

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.