Buongiorno! Sono una mamma di un bambino di 8 mesi, non lalla ancora. Vocalizza con un bel tono di v

Buongiorno!
Generalmente la lallazione canonica dovrebbe emergere entro i 7-8 mesi, ma è bene precisare che ogni bambino è unico ed ha i suoi tempi. Consiglio quindi di far si attenzione che la lallazione si sviluppi entro il primo anno di vita, ma soprattutto di puntare il focus sulla presenza dei prerequisiti linguistici quali intenzionalità comunicativa, contatto visivo, attenzione condivisa e sorriso sociale, fondamentali per lo sviluppo comunicativo-linguistico.
Nel frattempo è possibile stimolare la comparsa della lallazione con filastrocche e canzoncine con delle pause per far sì che il bambino possa intervenire con la sua voce, da sfruttare in particolare modo durante il cambio del pannolino o nel momento della pappa.
Per qualsiasi cosa rimango a disposizione
Cordialmente,
Dr.ssa Alba Majolo

Salve, non credo ci sia da preoccuparsi vista l età. Inizi a far ripetere parole molto semplici o suoni (anche versi di animali) in modo da far produrre più suoni possibile. Intorno ai 12 mesi si conteranno le parole che il bambino produce e si potrà fare un confronto parlandone alla pediatra. Cordialmente Daniela Barberini

Salve, non credo ci sia da preoccuparsi. La lallazione è in epoca. È importante stimolare il contatto visivo, l'interazione con l'adulto, sorrisi, la comunicazione anche fatta di suoni in risposta a quelli del bambino ponendo l'attenzione allo stare insieme e rapporto con il bambino. Proporre giochi adeguati alla stimolazione generale, ma senza preoccupazioni. Per qualsiasi cosa rimango a disposizione.
Distinti saluti
Alessia Daini

Buongiorno signora,al momento non mi preoccuperei ma farei attenzione al contatto visivo,alla intenzionalità comunicativa,al voler fare le cose,a giocare e lo stimolerei con giochi adeguati all’età cronologica da fare insieme utilizzando oltre che il corpo anche i suoni e parole .
Attenzione a non anticipare le sue richieste e a non sostituirvi a lui,solo così lo aiuterete a sviluppare una sana motivazione a parlare.
Eviterei ovviamente cellulari e tablet e tv sopratutto durante i pasti o i tempi morti.

Buongiorno
data l'età non mi preoccuperei: se può sentirsi più sicura può richiedere una consulenza logopedica per counselling, il professionista le darà le strategie necessarie per promuovere la comunicazione e il linguaggio.

Salve, non mi preoccuperei per la lallazione data la tenera età, le consiglio in generale di sviluppare il piccolo innescando un buon contatto oculare, giocando con lui e attirare la sua attenzione tramite onomatopee, filastrocche o canzoncine, ma anche con libri, immagini o foto da guardare e descrivere (utilizzando sempre un linguaggio molto semplice e chiaro), sostenga tutto con l'utilizzo dei gesti che ampliano l'efficacia comunicativa. Non si sostituisca a lui nell'esprimere bisogni, ma anzi crei delle opportunità comunicative!

Buongiorno, vista l'età direi che non occorre allarmarsi al momento, la lallazione dovrebbe svilupparsi entro i 10 mesi, ma nelle tappe di evoluzione linguistica bisogna sempre tenere conto della variabilità individuale di ogni bambino. In questa fase, come detto dalle colleghe, è importante focalizzarsi anche su contatto visivo, sorriso sociale, intenzionalità comunicativa etc.
Le consiglio di sfruttare ogni occasione per stimolare il linguaggio e i pre-requisiti comunicativo-linguistici attraverso giochi, canzoni e routine comunicative da inserire nella quotidianità. Potrebbe richiedere una consulenza, anche online, con una logopedista in modo da avere qualche suggerimento pratico per stimolare il linguaggio del suo bimbo con attività da inserire nella vostra quotidianità. Saluti, Martina Cavazzuti

Buongiorno signora, in età evolutiva è sempre opportuno considerare che c'è una variabilità interindividuale rispetto all'acquisizione delle tappe di sviluppo del linguaggio. Da quel che ha scritto, suo figlio sta sperimentando le prime strutture sillabiche, quindi questo potrebbe essere probabilmente l'avvio alla lallazione canonica e poi a quella variata. Pertanto, in questo momento, le consiglierei di non allarmarsi ma di monitorare l'evoluzione linguistica del bambino e di supportarla. Resto a disposizione per eventuali chiarimenti. Dott.ssa Ylenia Manfredelli

buonasera, non vedo motivo di allarmarsi. dia tempo al suo bambino. buona serata

Salve,
il suo bimbo è ancora piccolino, quindi non è il caso di allarmarsi, ma se la cosa la preoccupa allora può essere molto utile chiedere un consulto logopedico, anche perchè la letteratura scientifica ci consiglia di intervenire precocemente, quindi non è mai troppo presto!
Cosa può fare il logopedista in questo caso?
Ascoltarla, accogliere le sue preoccupazioni, valutare le vocalizzazioni e i primi tentativi di lallazione del suo bambino e indicarle le strategie migliori per stimolarlo e sostenerlo nel successivo sviluppo linguistico.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento
Un saluto
Dott.ssa Logopedista Irene Catellani