Buongiorno, Sono circa 6 mesi che prendo Endodien e nonostante segua una dieta, per due mesi anche
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Buongiorno,
Sono circa 6 mesi che prendo Endodien e nonostante segua una dieta, per due mesi anche una chetogena, sono aumentata di circa 6 kg..... può dipendere da questa cura che sto facendo?
Sono circa 6 mesi che prendo Endodien e nonostante segua una dieta, per due mesi anche una chetogena, sono aumentata di circa 6 kg..... può dipendere da questa cura che sto facendo?
Buongiorno!
Sì, l’aumento di peso potrebbe effettivamente essere correlato alla terapia con Endodien (dienogest), soprattutto se iniziato in concomitanza con il cambiamento del peso. Dienogest è un progestinico spesso utilizzato per trattare condizioni come l’endometriosi, e può influenzare il metabolismo, la ritenzione idrica, l’appetito e in alcuni casi favorire l’accumulo di grasso, in particolare nella zona addominale.
È importante però considerare anche altri fattori:
• Squilibri ormonali preesistenti o indotti dal farmaco (es. alterazioni tiroidee, insulino-resistenza, ecc.)
• Riduzione del tono muscolare o del dispendio energetico (il farmaco può dare affaticamento o cali di energia)
• Effetto rebound o adattamenti metabolici post-dieta chetogenica
• Variazioni dell’umore o fame emotiva, che possono essere accentuate da alcuni trattamenti ormonali
Il consiglio è di valutare, insieme al tuo ginecologo, se esistano alternative terapeutiche o se sia possibile modulare il dosaggio. Dal punto di vista nutrizionale, in questi casi è utile un piano alimentare anti-infiammatorio, bilanciato, ricco di fibre, povero di zuccheri semplici e con controllo dei carboidrati per limitare l’impatto ormonale e metabolico.
Se vuoi, possiamo rivedere insieme il piano alimentare e personalizzarlo rispetto a questo nuovo contesto ormonale. Fammi sapere!
Sì, l’aumento di peso potrebbe effettivamente essere correlato alla terapia con Endodien (dienogest), soprattutto se iniziato in concomitanza con il cambiamento del peso. Dienogest è un progestinico spesso utilizzato per trattare condizioni come l’endometriosi, e può influenzare il metabolismo, la ritenzione idrica, l’appetito e in alcuni casi favorire l’accumulo di grasso, in particolare nella zona addominale.
È importante però considerare anche altri fattori:
• Squilibri ormonali preesistenti o indotti dal farmaco (es. alterazioni tiroidee, insulino-resistenza, ecc.)
• Riduzione del tono muscolare o del dispendio energetico (il farmaco può dare affaticamento o cali di energia)
• Effetto rebound o adattamenti metabolici post-dieta chetogenica
• Variazioni dell’umore o fame emotiva, che possono essere accentuate da alcuni trattamenti ormonali
Il consiglio è di valutare, insieme al tuo ginecologo, se esistano alternative terapeutiche o se sia possibile modulare il dosaggio. Dal punto di vista nutrizionale, in questi casi è utile un piano alimentare anti-infiammatorio, bilanciato, ricco di fibre, povero di zuccheri semplici e con controllo dei carboidrati per limitare l’impatto ormonale e metabolico.
Se vuoi, possiamo rivedere insieme il piano alimentare e personalizzarlo rispetto a questo nuovo contesto ormonale. Fammi sapere!
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Buongiorno...
Probabilmente lei soffre di endometriosi...
Con questa patologia i consigli sono i seguenti:
. Seguire una dieta equilibrata (quella che sta facendo lei non lo è)
. Aumentare l'assunzione di fibre
. Integrare con Omega 3
. Limitare latte, latticini e formaggi vaccini
. Limitare le carni rosse
. Evitare i grassi animali
. Limitare molto i grassi vegetali
. Preferire i carboidrati a basso indice glicemico
. Aumentare il consumo di frutta e verdura
. Fare una giusta attività fisica aerobica
Cordiali saluti
Probabilmente lei soffre di endometriosi...
Con questa patologia i consigli sono i seguenti:
. Seguire una dieta equilibrata (quella che sta facendo lei non lo è)
. Aumentare l'assunzione di fibre
. Integrare con Omega 3
. Limitare latte, latticini e formaggi vaccini
. Limitare le carni rosse
. Evitare i grassi animali
. Limitare molto i grassi vegetali
. Preferire i carboidrati a basso indice glicemico
. Aumentare il consumo di frutta e verdura
. Fare una giusta attività fisica aerobica
Cordiali saluti
Buongiorno, viene riportato che il principio attivo del farmaco può avere un lieve effetto sulla resistenza periferica all'insulina e sulla tolleranza al glucosio e quindi è possibile che possa interferire con il suo peso corporeo.
Per quanto riguarda il fatto di aver seguito una dieta chetogena per due mesi, eviterei questo approccio nutrizionale per così tanto tempo, per non mandare i tessuti in acidosi. Sarebbe meglio seguire un metodo nutrizionale, nel suo caso, che controlli il più possibile l'induzione dell'insulino resistenza. Il suggerimento è quello di rivolgersi ad uno specialista Nutrizionista che la segua.
Per quanto riguarda il fatto di aver seguito una dieta chetogena per due mesi, eviterei questo approccio nutrizionale per così tanto tempo, per non mandare i tessuti in acidosi. Sarebbe meglio seguire un metodo nutrizionale, nel suo caso, che controlli il più possibile l'induzione dell'insulino resistenza. Il suggerimento è quello di rivolgersi ad uno specialista Nutrizionista che la segua.
Buongiorno
Le spiego brevemente, il farmaco che lei prende aumenta la sensazione di fame da cui una ricerca di cibo e un aumento di peso, non esiste un aumento di peso senza cibo altrimenti avremmo risolto la malnutrizione nel mondo da tempo. Forzarsi a non mangiare con la sensazione di fame è piuttosto difficile da cui l'insuccesso della sua dieta. Parli con il medico che le ha prescritto la terapia per valutare la strategia terapeutica più adatta al suo caso
Le spiego brevemente, il farmaco che lei prende aumenta la sensazione di fame da cui una ricerca di cibo e un aumento di peso, non esiste un aumento di peso senza cibo altrimenti avremmo risolto la malnutrizione nel mondo da tempo. Forzarsi a non mangiare con la sensazione di fame è piuttosto difficile da cui l'insuccesso della sua dieta. Parli con il medico che le ha prescritto la terapia per valutare la strategia terapeutica più adatta al suo caso
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