Buongiorno, se si vuole seguire una dieta anticellulite, la cola zero si può bere?

7 risposte
Buongiorno, se si vuole seguire una dieta anticellulite, la cola zero si può bere?
Salve, la cellulite altro non è che un'infiammazione del tessuto adiposo sottocutaneo, per ridurre questo inestetismo prima bisogna valutare le cause ( genetica, sedentarietà, alimentazione non corretta ) e poi cercare di adottare dei comportamenti corretti, tra questi c'è sicuramente una sana alimentazione.
La coca cola zero è vero non contiene zuccheri e non apporta calorie, ma d'altro canto non è sicuramente una bevanda da bere tutti i giorni o che può essere sostituita all'acqua.
Il mio consiglio è quello di limitare la sua assunzione a una/due volte a settimana, sia per il discorso cellulite che per la salute nostro microbiota intestinale.

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Buonasera,
Come ha detto anche la collega la cellulite è dovuta ad un processo infiammatorio.
Non esiste una dieta anticellulite così come non esistono le diete localizzate, ma sicuramente un'alimentazione bilanciata e dei suggerimenti ad hoc possono aiutare a ridurla. Proprio per questo motivo non è un problema bere ogni tanto della coca cola zero, così come non è un problema berla normale, sta tutto nelle quantità e nell'alimentazione generale che si ha.
Salve,
Se parliamo di ritenzione idrica, non parliamo di cellulite, se parliamo di cellulite ci sono alimentazioni specifiche ed analisi specifiche, oltre che visite per poter capire a che stadio è la cellulite.
Per la ritenzione idrica, ogni bevanda zero e zuccheri in generale vanno eliminati.
Cordiali Saluti.
Buonpomeriggio,
purtroppo è difficile dare una risposta alla sua domanda. Ovviamente come detto dai colleghi la coca cola 0 può essere un qualcosa che limita i danni, ma non va assunta alla base della propria idratazione (va comunque gestita e non abusata)
Per il discorso cellulite vanno analizzati vari aspetti come le abitudini, stile di vita ed eventuale attività fisica. Inoltre poi è sempre bene capire la composizione corporea che uno ha, in modo tale da poter capire come comportarsi al meglio ed ottenere i miglioramenti desiderati.
Quindi le consiglio di affidarsi a figure che sappiano lavorare in accordo con altre figure che la seguono (es: preparatore atletico o personal trainer) e che abbiamo modo di analizzare la sua composizione corporea (quindi con pliche, circonferenze ed eventualmente BIVA)
Per qualsiasi domanda resto a sua disposizione
Buona serata
Buongiorno. La cellulite è una condizione multifattoriale fisiologica, dovuta in primis alla predisposizione genetica, ma anche alla postura, all'attività fisica, alla ritenzione idrica e all'alimentazione. Per quanto riguarda l'alimentazione, i fattori che possono contribuire a una condizione di cellulite sono l'eccessiva assunzione di sale e la scarsa idratazione.
La dieta anti - cellulite non esiste e bisogna diffidare da chi dice il contrario, ma ci sono delle regole di sana alimentazione che possono aiutarci: avere un'alimentazione varia, bere almeno 1,5 - 2L di acqua al giorno, non eccedere nel consumo di proteine e quindi non seguire una dieta iperproteica, fare un buon e vario consumo di frutta e verdura, così da assumere tutte le vitamine e i sali minerali. In particolare la vitamina C è importante perchè è essenziale per la sintesi di collagene, quindi può essere in parte utile per la gestione della cellulite.
Quindi riassumendo, ci sono tanti fattori che contribuiscono all'insorgenza di questa condizione, non si può attribuire la colpa a un solo fattore (per esempio la coca cola zero). In generale però se parliamo di sana alimentazione, le bevande di questo tipo, anche se senza zucchero, andrebbero limitate e consumate saltuariamente.
Rimango a disposizione qualora avesse bisogno di approfondire l'argomento, Dott.ssa Alessandra Serpi
Purtroppo anche le bevande zero non sono ad assunzione libera.
I dolcificanti artificiali non contribuiscono ad abituare il palato a gusti meno dolci, possono anche alterare il microbioma intestinale e interferire con il metabolismo di grassi e zuccheri, aumentando - paradossalmente - il rischio di obesità e diabete.
Il Fatto alimentare commenta recentemente (22/07/2022) che:
" i tentativi dei grandi brand di trovare un compromesso tra gusto e apporto di zuccheri senza ricorrere a edulcoranti di sintesi non si sono rivelati sufficienti a classificare le bibite gassate come non-dannose.
Coca-Cola Life, per esempio, lanciata nel 2016 per fronteggiare il calo delle vendite del 2015, apporta 27 kcal ogni 100 ml (rispetto alle 37 kcal della versione classica) grazie alla sostituzione di parte dello zucchero con estratti di stevia, ma contiene comunque 13 cucchiaini di zucchero per litro: meno dei 21 presenti nella versione Original Taste, ma comunque troppi per ricevere l’approvazione dei nutrizionisti. Insomma, dal momento che le bevande zuccherate o dolcificate non servono a soddisfare nessuna reale necessità dell’organismo, gli esperti di nutrizione sperano nell’entrata in vigore di regole in grado di disincentivarne il consumo (come la sugar tax). Sarebbe inoltre utile anche una legislazione più severa sull’etichettatura delle bibite, almeno per rendere i consumatori più consapevoli di quanto zucchero o dolcificante contengono e dei relativi rischi."
Io aggiungo che siamo fatti per circa il 70% di acqua e non di coca cola o altre bibite.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Claudia Lo Conte
Buongiorno, la dieta anti-cellulite di per sè non esiste nel senso che la cellulite è una condizione infiammatoria che si sviluppa nel momento in cui c'è un dis-equilibrio all'interno del nostro corpo.
Per riuscire a ripristinare il corretto assetto fisiologico del nostro corpo è buona cosa ritornare a delle sane abitudini come aumentare l'apporto di liquidi (dove con liquidi si intende soprattutto acqua), ridurre il consumo di sale ed aumentare l'apporto di frutta e verdura. Il problema quindi non è la coca-cola di per sè ma è l'abitudine nell'attuare una serie di comportamenti che nel lungo periodo risultano diseducativi e "infiammatori" per il nostro corpo e che potrebbero quindi portare alla condizione di cellulite.
Dott.ssa Alice Boaretto

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