Buongiorno ringrazio anticipatamente per le cortesi risposte. Ho 63 anni e 98 kg di peso, 12 anni
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Buongiorno ringrazio anticipatamente per le cortesi risposte.
Ho 63 anni e 98 kg di peso, 12 anni fa colica renale a dex risolta dopo 9 ore di sofferenza, al 2 giorno espulso calcolo di 3 mm.
A marzo quest'anno, serie di 3 coliche in 5 giorni localizzate su ventre in basso a six, cui segue 2 giorni dopo colica più forte al fianco six e ricovero in P.S. ove valori esami del sangue risultavano compatibili con colica in corso, somministrato Toradol ed in 10 m. il dolore svanisce fino a data odierna, 3 mesi dopo. Mi viene prescritto da medico di base di bere molto e lìuso di Ominc che prendo regolarmente.
Segue risonanza ove risulta Idronefrosi rene six di I grado , 126 mm x 64, margini regolari, ecostruttura parenchima omogenea, pelvi renale dilatata di 27 mm, modesta dilatazione gruppi caliceali, uretere prossimale dilatato di 6 mm, a carico gruppo caliceale inf, con formazione litiasica di 6,4 mm.
Resto degli organi addominali a posto.
Fatta per sicurezza TAC addome 8 gg fa, risultano:
Reni in sede , nei limiti, margini regolari, spessore parenchimale conservato
Rene dex con cisti polare 13 mm e calcolo ovalare 8,5 mm al recesso sinusale inf.
Rene six con calcolo recesso sinusale inf. di 3 mm e calcolo ovalare di 7 mm nel contesto uretere lombare distale con minima dilatazione a monte,
non dilatazione vie escretrice urinarie di dex.
Nuovamente e fortunatamente, resto degli organi addominali a posto.
Vorrei gentilmente porvi queste domande :
E' possibile bevendo a mo' di cammello, con spremute consistenti di limone/affini, di tisane erba Spaccapiera Filanto etc, sperare di affinarli il tanto da poterli espellere naturalmente ? Magari dopo visita Nefrologica, anche utilizzando farmaci specifici ?
Tenete presente che soffro di stenosi dell'uretra nella parte finale, zona del glande, dovuta ad infezione seguente a giochini strani che con la fidanzata dell'epoca, amavamo fare purtroppo. Il problema non mi limita affatto la minzione.
Da visita presso Urologo, mi è stato proposto l'applicazione di uno Stent perchè mi si dice che rene six è in sofferenza, ma sinceramente non ho nessuna voglia di metterlo ( seguito peripezie paterne per anni in tal senso e so di cosa si parla) anche perchè al momento non ho dolori e gli esami del sangue non rivelano a detta medico di base, sofferenza renale nei valori specifici.
L'Urologo ha anche proposto intervento per via genitale con anestesia di rimozione con laser e potrei essere anche d'accordo, ma tra " un anno" ...
Sinceramente sono molto indeciso e per questo vi ho scritto, cosa mi consigliate? Grazie
Ho 63 anni e 98 kg di peso, 12 anni fa colica renale a dex risolta dopo 9 ore di sofferenza, al 2 giorno espulso calcolo di 3 mm.
A marzo quest'anno, serie di 3 coliche in 5 giorni localizzate su ventre in basso a six, cui segue 2 giorni dopo colica più forte al fianco six e ricovero in P.S. ove valori esami del sangue risultavano compatibili con colica in corso, somministrato Toradol ed in 10 m. il dolore svanisce fino a data odierna, 3 mesi dopo. Mi viene prescritto da medico di base di bere molto e lìuso di Ominc che prendo regolarmente.
Segue risonanza ove risulta Idronefrosi rene six di I grado , 126 mm x 64, margini regolari, ecostruttura parenchima omogenea, pelvi renale dilatata di 27 mm, modesta dilatazione gruppi caliceali, uretere prossimale dilatato di 6 mm, a carico gruppo caliceale inf, con formazione litiasica di 6,4 mm.
Resto degli organi addominali a posto.
Fatta per sicurezza TAC addome 8 gg fa, risultano:
Reni in sede , nei limiti, margini regolari, spessore parenchimale conservato
Rene dex con cisti polare 13 mm e calcolo ovalare 8,5 mm al recesso sinusale inf.
Rene six con calcolo recesso sinusale inf. di 3 mm e calcolo ovalare di 7 mm nel contesto uretere lombare distale con minima dilatazione a monte,
non dilatazione vie escretrice urinarie di dex.
Nuovamente e fortunatamente, resto degli organi addominali a posto.
Vorrei gentilmente porvi queste domande :
E' possibile bevendo a mo' di cammello, con spremute consistenti di limone/affini, di tisane erba Spaccapiera Filanto etc, sperare di affinarli il tanto da poterli espellere naturalmente ? Magari dopo visita Nefrologica, anche utilizzando farmaci specifici ?
Tenete presente che soffro di stenosi dell'uretra nella parte finale, zona del glande, dovuta ad infezione seguente a giochini strani che con la fidanzata dell'epoca, amavamo fare purtroppo. Il problema non mi limita affatto la minzione.
Da visita presso Urologo, mi è stato proposto l'applicazione di uno Stent perchè mi si dice che rene six è in sofferenza, ma sinceramente non ho nessuna voglia di metterlo ( seguito peripezie paterne per anni in tal senso e so di cosa si parla) anche perchè al momento non ho dolori e gli esami del sangue non rivelano a detta medico di base, sofferenza renale nei valori specifici.
L'Urologo ha anche proposto intervento per via genitale con anestesia di rimozione con laser e potrei essere anche d'accordo, ma tra " un anno" ...
Sinceramente sono molto indeciso e per questo vi ho scritto, cosa mi consigliate? Grazie
Lei continua a rischiare che i calcoli presenti si blocchino o al giunto pelo-ureterale dei due reni (li ha sia a dx che a sx) o lungo l'uretere con la conseguenza di indurre una reazione infiammatoria stenosante e la conseguente idronefrosi bilaterale con ciò che ne consegue. Ha trascinato inopinatamente il problema anche troppo a lungo, non riprta laltezza ma certamente ha un discreto grado di obesità che non aiuta, nulla riporta sul suo stato cardio-vascolare ma possibile che qualche problema ci sia. Quei calcoli vanno rimossi e rapidamente prima che i danni indotti diventino gravi ed irreversibili e non "tra un anno" ma al più presto (è nel potere dell'urologo ospedaliero rendere urgente l'intervento... altrimenti esiste solo la via privata). La via può essere endoscopica tranureterale o laparoscopica... dipende dalla presenza o meno di stenosi e da come vadano risolte. Il tutto ferno restando che non sussistano anche questioni pelvico-prostatiche oltre alla sua minimizzazione relativa al meato uretrale. Certo può anche non fare nulla.... ma non si lamenti poi delle conseguenze.
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