Buongiorno pongo un quesito : due genitori schizofrenici possono concepire un bimbo sano nel senso c

3 risposte
Buongiorno pongo un quesito : due genitori schizofrenici possono concepire un bimbo sano nel senso che non eredità eventuali predisposizioni genetiche per tale malattia o geni alterati ? Pongo questa domanda perché ho un 'amica che ora ha 55 anni e ha avuto due genitori schizofrenici e ora deceduti. Tale amica è sana si è sposata si è laureata e ha 2 figli sani di 20 anni circa. Sapendo che le patologie psichiatriche hanno un eziologia multifattoriale , nel caso della mia amica come è stato possibile che 2 genitori schizofrenici non gli hanno passato i geni alterati? E siccome nella schizofrenia devono agire in concomitanza diversi fattori sia genetici che ambientali ecc. ecc. , lei so che ha sofferto molto per questi 2 genitori malati e sfido chiunque a non esserlo ,
quindi ha avuto un ambiente negativo , eppure sta bene essendo una mia cara amica e la conosco da 40 anni e non ho mai visto segni di schizofrenia come nei genitori . Ciò è stato possibile perché non é stata raggiunta la sua soglia o suscettibilità perché la malattia si sviluppasse in lei , oppure perché come nel calcolo delle probabilità non ha ereditato i geni alterati dei genitori ? Grazie in anticipo per la risposta
Dott. Ermanno Gioacchini
Psichiatra, Psicoterapeuta
Roma
Buongiorno. Personalmente credo di averle già risposto, ma posso specificare meglio il mio pensiero, nell'intenzione di essere più chiaro. Quanto lei descrive può accadere...La valenza "anche" genetica del disturbo, tutt'ora oggetto di ricerche e studi, non decide univocamente del destino di una persona, anche se dovesse essere univocamente affetto da una patologia psichica. Inoltre, dobbiamo sempre essere certi che si sia trattato di schizofrenia nel caso dei due genitori. La discussione sarebbe ampia e la sede non lo permette. Anche la scienza a volte deve arrendersi ad evidenze non prevedibili. Diciamo "evviva!" Un saluto

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott. Giuseppe Gervasio
Psichiatra, Psicoterapeuta
Frattamaggiore
La schizofrenia, così come lei ha già avuto modo di apprendere, è una patologia epigenetica, nel senso che, affinché ci possa essere un'attivazione genetica tale da portare allo sviluppo della sintomatologia, è richiesta l'interazioni con alcuni fattori ambientali (siano essi familiari, sociali, traumatici, uso di sostanze). Nonostante questo, non è detto che la sua amica manifesti tale disturbo, in quanto non sono ancora del tutto chiari i meccanismi neurofisiologici alla base di tale patologia. Quindi, la causa genetica, non è strettamente correlata alla sua comparsa.
Dott. Raffaele Falato
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico di medicina generale
Firenze
La tua domanda è molto importante e complessa, ma la risposta è chiara dal punto di vista psichiatrico e genetico. La schizofrenia ha una componente ereditaria, ma non è una malattia geneticamente deterministica, cioè avere i geni di predisposizione non significa automaticamente ammalarsi. Conta moltissimo il caso, la combinazione di più geni e l’ambiente in cui una persona cresce. Nel caso della tua amica, probabilmente è successo che, pur avendo un rischio genetico più alto rispetto alla popolazione generale, non ha ereditato un numero sufficiente di varianti genetiche a rischio, oppure il suo cervello ha avuto fattori protettivi (biologici o ambientali) che l’hanno aiutata a mantenersi sana. Anche l’ambiente familiare difficile non è bastato da solo a far emergere la malattia. In pratica, le patologie come la schizofrenia si manifestano solo quando rischio genetico e fattori ambientali negativi si sommano oltre una certa soglia. Nel suo caso questa soglia non è stata superata. Non è raro che figli di genitori schizofrenici restino sani o abbiano solo disturbi lievi, o nessuno. I suoi figli hanno un rischio ancora più basso, vicino a quello della popolazione generale, e se sono già adulti e stanno bene è un segno molto positivo.

Esperti

Sonia Sardo

Sonia Sardo

Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta

San Cataldo

Lorenza Tonti

Lorenza Tonti

Psichiatra

Bologna

Alberto Rossitto

Alberto Rossitto

Psicologo, Terapeuta, Psicoterapeuta

Torino

Stefania Grillo

Stefania Grillo

Psichiatra, Neurologo

Roma

Silvana De Franchi

Silvana De Franchi

Neuropsichiatra infantile, Medico di medicina generale, Psichiatra

Roma

Danilo Roberto Quaglino

Danilo Roberto Quaglino

Psicologo, Psicoterapeuta

Genova

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 12 domande su Schizofrenia
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.