buongiorno, mi sono sottoposta a beferoplastica superiore 5 mesi fa. Purtroppo il mio sguardo e’ cam
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buongiorno, mi sono sottoposta a beferoplastica superiore 5 mesi fa. Purtroppo il mio sguardo e’ cambiato, la pelle che leggermente copriva le palpebre faceva un effetto di occhio più lungo, mentre ora la palpebra superiore scavata fa’ risultare il mio occhio più tondo, più corto e abbastanza inespressivo. La forma che ne emerge sta peggio di quella precedente. Chiaramente per il chirurgo il lavoro è buono, sono io che non mi vedo. La domanda e’, come posso fare a ripristinare una palpebra più piena, ora che tanta pelle è stata tolta, svuotandola.
Grazie per l’attenzione
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Buongiorno, il risultato estetico di una blefaroplastica superiore può talvolta risultare in un occhio scavato ed incavato, motivo per il quale spesso (per evitare questo effetto di occhio incavato e quindi più vecchio) viene associato l'intervento di blefaroplastica superiore a quello di lipofilling per ripristinare i volumi persi con l'età.
Nel caso della sua situazione particolare la soluzione potrebbe essere proprio un lipofilling della palpebra superiore per correggere questa ''deformazione'' che la disturba.
Le consiglio in ogni caso di affidarsi ad un chirurgo plastico, preferibilmente il chirurgo che l'ha già operata o, in caso di preferenze personali, un altro specialista che possa darle una seconda opinione.
Nel caso della sua situazione particolare la soluzione potrebbe essere proprio un lipofilling della palpebra superiore per correggere questa ''deformazione'' che la disturba.
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Gentile Signora, con il passare del tempo la palpebra tende a sviluppare pelle in eccesso ma a volte contemporaneamente anche a “svuotarsi” del tessuto adiposo sottostante che da l’effetto di occhio più pieno ed allungato tipico della giovinezza. In questi casi, se si toglie soltanto pelle, anche in maniera impeccabile, si può incorrere nel problema che lei lamenta. La soluzione è quella di eseguire un lipofilling (innesto di tessuto adiposo), che si può associare alla blefaroplastica oppure eseguire da solo in un secondo tempo. Consiste nel prelevare una piccola quantità di tessuto adiposo da un’altra zona del corpo e inserirla nella parte vuota della palpebra. È una procedura eseguita molto spesso in chirurgia estetica.
Ulteriore alternativa per difetti non troppo marcati è utilizzare un filler a base di acido ialuronico, che può dare un effetto simile ma è necessario ripeterlo nel tempo in quanto tende a riassorbirsi progressivamente.
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