Buongiorno, M, 24 anni, no fumo e alcool, praticavo boxe e corsa (quest'ultima poca) fino a 8 mesi f
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Buongiorno, M, 24 anni, no fumo e alcool, praticavo boxe e corsa (quest'ultima poca) fino a 8 mesi fa: da Ottobre 22 fastidi addome superficiali intermittenti, alla base del pene, zona lombare tutti ad intermittenza. Assunto citalopram e rivotril per un anno senza beneficio sui dolori (si pensava a sindrome ansioso depressiva). Da Luglio 24 si aggiungono dolori/fastidi che peggiorano notevolmente a tibiali, polpacci, piante dei piedi, tendini di achille (forse di più a destra), anche ecc. Tutti gli esami radiologici e specialistici sono negativi o segnalano "poco": ortopedico (extrarotazione anca destra, morfotipo varo dei piedi parafisiologico, rx piedi : atteggiamento in supinazione, valgismo alluci), reumatologo (esami del sangue reumatologici negativi ,rmn bacino negativa, fibromialgia tender points negativi, no deficit di forza) neurologo (EMG gambe e braccia negative, EON: negativi). Fisiatra (Rmn lombare protrusioni multiple, ernia con impronta sul sacco L4-L5 scoperta a Settembre 23). Scusate il disturbo ma mi piacerebbe tanto poter tornare lontanamente un minimo ad allenarmi. Le uniche evidenze sono l'ernia che in vari mi han detto non dovrebbe essere la causa dei dolori e lo scarso allungamento della catena cinetica posteriore. Fibromialgia da non escludere anche se tender points negativi (?). L'unica altra cosa rilevabile è uno sopraelevazione della cresta iliaca di sinistra di 1.3cm alla RX. RMN gambe negativa.
Già provata diversa fisioterapia con scarsi risultati (polpacci un po' rigidi ma migliorati molto, rigidità alle anche). Piede sinistro leggermente più cavo del destro ma mi han detto ok. Provati plantari personalizzati (abbastanza neutri a detta del tecnico ortopedico), smesso dopo due mesi perchè non li tolleravo e peggioravano i dolori ai piedi.
Avreste qualche consiglio?
Grazie in anticipo, buona giornata.
P.s chiedo qui in quanto più di una volta mi è stato detto (competenti e non) che potrebbe essere ansia/stato depressivo.
Già effettuo sedute di psicoterapia/emdr.
Già provata diversa fisioterapia con scarsi risultati (polpacci un po' rigidi ma migliorati molto, rigidità alle anche). Piede sinistro leggermente più cavo del destro ma mi han detto ok. Provati plantari personalizzati (abbastanza neutri a detta del tecnico ortopedico), smesso dopo due mesi perchè non li tolleravo e peggioravano i dolori ai piedi.
Avreste qualche consiglio?
Grazie in anticipo, buona giornata.
P.s chiedo qui in quanto più di una volta mi è stato detto (competenti e non) che potrebbe essere ansia/stato depressivo.
Già effettuo sedute di psicoterapia/emdr.
Buongiorno, le suggerisco una nuova visita con specialista psichiatra, in considerazione del quesito clinico e della precedente diagnosi, nonchè del percorso attualmente intrapreso, per riapprofondimento clinico ed eventuale nuovo programma terapeutico.
Cordialmente
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Ha mai provato una terapia psico farmacologica specifica? Credo avrebbe risparmiato tempo e visite.
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