Buongiorno, io per un disturbo di ansia generalizzata ho assunto per un anno Venlafaxina 75 a rilas

6 risposte
Buongiorno,
io per un disturbo di ansia generalizzata ho assunto per un anno Venlafaxina 75 a rilascio prolungato, una compressa al giorno. Dopo 12 mesi, stando bene e volendo smettere con la terapia, il medico mi ha consigliato di passare al dosaggio di 37,5 sempre una compressa al giorno.
Ora sono 3 mesi che prendo questo dosaggio e continuo a stare bene. Domanda: qual è il passaggio successivo? Smettere del tutto oppure è possibile provare ad assumere una compressa a giorni alterni?
Grazie e saluti
Dott.ssa Desireè De Salvo
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico certificatore
Napoli
In genere se lo specialista psichiatra constata che sta bene si sospende. Previa valutazione clinica può essere interrotto il trattamento.
Si porgono i più distinti saluti dott.ssa Desireè De Salvo medico specialista in Psichiatria

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Non ha molto senso in termini di farmacologia assumere una cp a giorni alterni, in ogni caso per essere più precisi e completi andrebbe fatta una visita specialistica. Ne parli con il suo psichiatra.
Buona giornata
Dr. Francesco Botti
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico legale
La Spezia
Le strade per scalare i serotoninergici sono facilitate dall'utilizzo delle gocce, c e da capire se si tratta di una dose minima di mantenimento o si puo ancora scalare, anche se non e detto che sia l idea migliore se sta bene cosi
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, per quanto riguarda indicazioni sui farmaci le consiglio di chiedere al medico prescrivente.
Ritengo comunque che, per il disturbo d'ansia generalizzato, sia indicato l'avvio di un supporto psicologico al fine di:
1) valorizzare e massimizzare l'effetto del farmaco
2) conoscere ed identificare le cause ed i fattori di mantenimento del disturbo, operazioni che il farmaco non può fare.
Cordialmente, dott. FDL
Dott.ssa Alessandra Cirone
Psichiatra, Psicoterapeuta
Genova
buonasera ora che ha raggiunto una certa stabilizzazione clinica potrebbe essere utile iniziare una psicoterapia che l'aiuti ad apprendere strategie che possano disinnescare eventuali ricadute, individuare pensieri e situazioni che le suscitano ansia e provare ad affrontarli diversamente.
Se fosse interessata io sarei disponibile a seguirla
Cordiali saluti
AC
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Dott. Raffaele Falato
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico di medicina generale
Firenze
Sta gestendo molto bene la riduzione della terapia. Quando si sta bene da mesi, il passo successivo è una sospensione completa, senza necessità di prendere la compressa a giorni alterni, che può creare oscillazioni. Sempre con il medico, si decide il momento giusto, mantenendo un monitoraggio dell’umore e dell’ansia nelle settimane successive. Ha fatto un grande percorso: ora serve solo un ultimo passo, in sicurezza.

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