buongiorno ho eseguito la colonscopia per controllo familiarità. le precedenti non hanno avuto segn

9 risposte
buongiorno
ho eseguito la colonscopia per controllo familiarità. le precedenti non hanno avuto segnalazioni a parte la prima nel duemila hanno asportato due polpi benigni. e soffro di stitichezza.
questo è l'esito:
--Si risale con l’endoscopio fino al cieco in condizioni di buona pulizia intestinale.
Angolature fisse del sigma.
Diverticoli a medi elementi nel sigma ed in minor numero nel colon destro.
Normalità della superficie mucosa e del reticolo vascolare sottomucoso lungo tutti i tratti esplorati.--

desidero avere un parere (mi spaventano un po i diverticoli), io mangio spesso mandorle e noci e specie nelle insalate semi di chia, di zucca e di girasole....mangio pochissima carne....pochissimo pesce...invece riso e pasta in tutte le maniere....poco caffè...ma ghiotta di cioccolato fondente...
devo modificare o eliminare dei cibi dalla dieta?
ci sono delle terapie naturali per questi problemi?
grazie
Dott.ssa Eleonora De Girolamo
Dietista, Nutrizionista
Pago Veiano
Buongiorno, l'alimentazione va modificata in presenza di diverticolite, ovvero quando i diverticoli sono infiammati. Quando non c'è infiammazione è opportuno seguire un'alimentazione varia ed equilibrata per prevenire la stipsi e l'infiammazione dei diverticoli stessi. Per tutti i suoi dubbi può rivolgersi a una dietista/nutrizionista e richiedere una consulenza. Saluti

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Dott.ssa Nadia Sabri
Nutrizionista, Dietista
Reggio Emilia
Buongiorno, come detto dalla collega le modifiche alimentari sono da farsi in condizioni di infiammazione dei diverticoli, che di per sè normalmente non danno problemi. In questo caso sarà opportuno semplicemente seguire un'alimentazione equilibrata e sana e ricordarsi di bere abbastanza durante la giornata, non ci sono alimenti assolutamente vietati. Se ha dubbi su quali siano i principi di una corretta alimentazione, per evitare errori (per esempio escludendo interi gruppi alimentari per paura oppure acquistando integratori alimentari non utili) le consiglierei una consulenza, anche solo di educazione alimentare, con un dietista/nutrizionista. Spero di esserle stata d'aiuto, buona giornata!
Dott.ssa Nadia Sabri
Dott. Ivano Pacucci
Dietista, Nutrizionista, Osteopata
Bari
La diverticolosi del colon è molto comune. Spesso dipende anche dalle abitudini alimentari. Tra la cause favorenti troviamo sicuramente un'alimentazione povera di fibre e ricca di carboidrati raffinati.
Il modello alimentare di riferimento è sicuramente quello della dieta mediterranea. Quindi, frutta secca a guscio, semi oleosi, frutta, verdura, pesce e cereali integrali vanno benissimo.
Il suggerimento è ovviamente quello di rivolgersi ad un nutrizionista per correggere eventuali errori e strutturare un'alimentazione adeguata alle sue esigenze.
Saluti.
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista perchè la alimentazione gioca un ruolo importantissimo nella prevenzione e risoluzione del suo problema. Effettuo anche consulenze online, saluti
Dott.ssa Maria Alberghini
Nutrizionista, Dietista
Finale Emilia
Buongiorno. La regola generale per chi ha diverticolosi è quella di mantenere un buon transito intestinale, evitare quindi la stitichezza, attraverso il consumo quotidiano di frutta e verdura. La questione fibre è molto delicata e va valutata SEMPRE in modo personalizzato. Il mio consiglio di base è: se si sospetta infiammazione intestinale (dolore e gonfiore) meglio evitare cibi integrali e legumi perchè possono favorire lo stato di irritazione.
Mentre le fibre solubili, frutta e verdure, sono sempre concesse tenendo conto della tolleranza individuale. Può continuare a mangiare mandorle, noci e semi in quanto non sono associati ad un aumentato rischio di diverticolite. Inoltre le consiglio di scegliere nei pasti principali più spesso pesce e verdure per ridurre il consumo di pasta e riso, soprattutto se da farine raffinate. E per finire consiglio l'uso di LACTOBACILLI che oltre a correggere lo stato di disbiosi (frequente in caso di diverticolosi) tengono sotto controllo lo stato infiammatorio.
Saluti
Dott. Riccardo Barioni
Nutrizionista, Dietista
Ferrara
Buon giorno, vista la familiarità le consiglio di approcciare un piano nutrizionale specifico per la prevenzione, che è fondamentale, inoltre la invito ad eseguire un'analisi del microbiota che potrebbe aiutarla a gestire meglio anche la parte di salute gastrointestinale e la sua alimentazione. Rimango a sua disposizione anche online, sono casi, quelli simili al suo che già ben conosco e seguo attualmente. Buona serata Dr. Riccardo Barioni
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Dott. Francesco Iannelli
Dietista, Nutrizionista
Squillace
Buon pomeriggio, l'alimentazione va modificata in presenza di diverticolite, ovvero quando i diverticoli sono infiammati. Quando non c'è infiammazione è comunque consigliabile seguire un'alimentazione varia, ma che , allo stesso tempo, non porti allo stato infiammatorio dovrebbe evitare semini e frutta secca e allo stesso tempo tenere sotto controllo la stipsi per evitare l'infiammazione dei diverticoli. Sono a sua disposizione anche on-line. Saluti
Dott.ssa Maria Luz Viloria
Dietista, Nutrizionista
Reggio Emilia
Salve la dieta per i diverticoli si divide così:
1. nelle fasi di infiammazione bisogna togliere tutto ciò che contiene fibre come legumi, frutta secca e semi, la buccia della verdura e della frutta, alimenti integrali
2. in tutte le altre fasi bisogna invece mangiare molte fibre quindi alimenti integrali, cereali, legumi, verdure e frutta anche con buccia, frutta secca e semi
Dr. Alex Modenese
Dietista, Nutrizionista
Mestre
L’esito della colonscopia indica diverticolosi colica, una condizione benigna ma che richiede attenzione preventiva, soprattutto in presenza di stitichezza. Il consumo di mandorle, noci, semi di chia, zucca e girasole non è controindicato: le evidenze attuali smentiscono il divieto tradizionale, anzi, questi alimenti sono ricchi di fibre insolubili, utili per migliorare la motilità intestinale. Per supportare il transito e prevenire infiammazioni, suggerisco: aumentare l’apporto di fibre totali (25–30 g/die), prediligere cereali integrali (limitando quelli raffinati), legumi ben cotti, abbondante idratazione (1,5–2 L/die) e attività fisica regolare. Il cioccolato fondente può essere consumato con moderazione. L’integrazione con probiotici o fibre solubili (es. psillio) può essere valutata, previo parere medico. Nessuna necessità di eliminare i cibi citati, ma va migliorata la qualità complessiva dell’alimentazione per ridurre il rischio evolutivo della diverticolosi e gestire la stitichezza.
Cordiali saluti, Dr. Alex Modenese

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