Buongiorno ho 76 anni e un mese fa sono stato operato di prostatectomia. In gioventù sono stato semp

Generalmente, l'urologo che esegue l'intervento fornisce informazioni esaustive al paziente in merito al suo quesito, PRIMA dell'intervento chirurgico e nel corso dei successivi controlli. Non è dato sapere quale tecnica chirurgica sia stata impiegata, se lei si sia sottoposto a riabilitazione del pavimento pelvico e se le sia stata prescritta una terapia farmacologica per riacquisire la funzionalità sessuale che, in taluni soggetti, può avere controindicazioni, soprattutto correlate all'età e ad eventuali patologie presenti nel soggetto. Le suggerisco di porre il suo quesito al suo urologo di riferimento, oppure ad un urologo su questa piattaforma. Cordialmente. MC

La prostatectomia è un operazione che richiede alcune spiegazioni dal chirurgo, come ha effettuato mintervento e se sono state toccate parti che possono impedire erezione.
Comunque dalla mia esperienza seguendo pazienti che hanno avuto la prostatectomia, la sessualità è tornata anche se psicologicamente crea dei disturbi eiaculatori cioè ci sara un eiaculazione retrograda il seme va nella vescica e non fuoriesce come avveniva prima dell'intervento.
Credo che l'urologo possa prescrivere qualche farmaco per aiutare l'erezione tipo tadanafil o spedra.
auguri

Chieda al medico che l'ha operato quale deve essere il suo decorso anche sessuale. Poi il problema non è la quantità dei rapporti ma la qualità Per questo è importante una comunicazione che deve avere con la sua compagna, perchè il desiderio deve essere condiviso. Poi se ha rapporti occasionali , come le ho detto prima interpelli il medico. Saluti. Lina Isardi