Buongiorno ho 68,6 anni nel novembre 2019 ho effettuato una visita urologica con uno specialista uro
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Buongiorno ho 68,6 anni nel novembre 2019 ho effettuato una visita urologica con uno specialista urologo, perchè avevo frequente minzione: dall' analisi del PSA risultava un valore da capogiro PSA=13,5 ( laboratorio privato), ripetuto presso laboratorio pubblico PSA=4,2).
la valutazione dell'urologo dopo valutazione con ecografia sovrapubica ed esplorazione rettale evidenzia: prostata di volume aumentato ( 41x44x40) volume 39 ml, improntante il pavimento vescicale, ecostruttura disomogenea; RPM assente.
Terapia consigliata Duprovit 1 cpr al mattino per 6 mesi
Ofuxal 10 mg ( la sera prima di andare a letto: in seguito al covid-19 non ho fatto più controlli con lo specialista. l'esame del PSA=2,8 ( sempre stesso laboratorio pubblico. La minzione notturna è migliorata ,succede al mattina intorno alle 5,30/6,0. Però è rimasta la minzione frequente giornaliera. C'e' da dire che al mattino a digiuno bevo un bicchiere di acqua tiepida con spremuta di limone. Quale spiegazione può esserci a questa situazione.
C'è un modo per migliorare la reattività vescicale? A fine mese effettuerò la visita di controllo dall'urologo.
la valutazione dell'urologo dopo valutazione con ecografia sovrapubica ed esplorazione rettale evidenzia: prostata di volume aumentato ( 41x44x40) volume 39 ml, improntante il pavimento vescicale, ecostruttura disomogenea; RPM assente.
Terapia consigliata Duprovit 1 cpr al mattino per 6 mesi
Ofuxal 10 mg ( la sera prima di andare a letto: in seguito al covid-19 non ho fatto più controlli con lo specialista. l'esame del PSA=2,8 ( sempre stesso laboratorio pubblico. La minzione notturna è migliorata ,succede al mattina intorno alle 5,30/6,0. Però è rimasta la minzione frequente giornaliera. C'e' da dire che al mattino a digiuno bevo un bicchiere di acqua tiepida con spremuta di limone. Quale spiegazione può esserci a questa situazione.
C'è un modo per migliorare la reattività vescicale? A fine mese effettuerò la visita di controllo dall'urologo.
Quel salto importante tra il primo e il secondo PSA poteva dipendere anche da uno stato infiammatorio più accentuato nel primo (quanto tempo è passato tra i due campioni?). Tuttavia 4.2 ng/ml e gli attuali 2.8 ng/ml non sono valori così bassi (il riferimento attuale è a <2.5 ng/ml) e occorre conoscere il valore della frazione libera. Certo pottebbe ancora essere in gioco il solo stato congestizio-infiammatorio, ma non è detto e la terpaia svolta è stata una generica terapia decongestionate e alfa-litica, questa ha utilmente aiutato la soluzione dei problemi minzionali ma nulla di più e peraltro senza risolverli stabilmente. Occorre rivalutare l'intera situazione con i dovuti esami genitali e generali per eslcudere ogni forma di cancro e nel caso sia ancora una questione congestizio-infiammatoria agire con una diversa strategia terapeutica.
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