Buongiorno, Ho 53 anni, sono sposata, ho due figlie di 15 e 10 anni. Vivo da tre anni una forte dep

18 risposte
Buongiorno,
Ho 53 anni, sono sposata, ho due figlie di 15 e 10 anni. Vivo da tre anni una forte depressione per la quale sono in terapia. Da pochi mesi si è aggiunta una psicoterapia, ma per motivi che non posso al momento rivelare, non posso parlarne con la terapeuta.
Non mi é facile, oltretutto, parlare di tutto ciò...
Oltre tutti i miei problemi, in questo momento provo una repulsione per il mondo al maschile, avvicinandomi sempre più a quello femminile, sotto tutti gli aspetti. Sono arrivata al punto di sognare un avvicinamento "intimo" e piacevole con una donna (non identificabile nel sogno).
Tutto ciò mi sconvolge, non perché ci trovi alcunchè di negativo, solo perché mi chiedo come sia possibile capiti tutto ciò.
Sarò grata a chi mi dia anche solo una breve spiegazione.
Carissima, è abbastanza naturale che qualcosa ci sconvolga quando esula dal nostro raggio di possibilità e non è mai stato contemplato nella vita "reale". E' possibile che l'avvicinamento "intimo" sognato rappresenti un bisogno di vicinanza meno fisica di quella che potrebbe temere: consideri che quello sognato è un suo bisogno, probabilmente di vicinanza emotiva e reale comprensione che, per ragioni che ovviamente non conosco, sente possibile solo con persone del suo stesso sesso. Comprendo il turbamento, ma vorrei invitarla a ridimensionare il sogno, calandolo nel suo vissuto. Sono certa che potrà trovare maggiore comprensione in questo parlandone con la sua terapeuta, che ipotizzo sia una donna. Ricordi che non c'è giudizio nella terapia, respiri e si lasci accompagnare. Se poi ritenesse opportuno uno scambio ulteriore, resto a disposizione. Un caro abbraccio.

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Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile utente,
Dal breve racconto che ha riportato mi sento solamente di dirle che è possibile che senta una maggiore spinta verso il mondo femminile perché forse nella sua psiche è necessario riconnettersi alle qualità tipicamente femminili, di accoglienza e nutrimento. Il fatto che abbia sognato un momento di intimità con una donna può indicare proprio che si sta riconnettendo alla parte accogliente di sé.
Provi a parlarne con la sua terapeuta, in terapia non c'è giudizio ed è protetta dal segreto professionale. Si senta libera di condividere tutto affinché il suo percorso terapeutico sia davvero funzionale.
Un caro saluto, sono a disposizione qualora volesse riflettere su questi temi.
Dott.ssa Laura Paulucci
Buongiorno e grazie per la sua condivisione che può essere di aiuto a molte/i.
Mi chiedo come mai non possa condividere questa situazione con la sua terapeuta. Forse costei non ha una formazione specifica e un'attenzione alle tematiche lgbtqia+, in grado di metterla a suo agio con sensibilità o competenza? oppure semplicemente non si è generato quel clima di fiducia necessario per un buon lavoro assieme. In entrambi i casi vale la pena indagare e parlare con la collega. Un caro saluto.
Buonasera, se è all'inizio della psicoterapia posso comprendere la difficoltà nel condividere pensieri, emozioni e bisogni così intimi perchè ci vuole tempo per costruire un'alleanza terapeutica però allo stesso tempo presti attenzione a come sta nella stanza di terapia nel corso delle sedute. E' uno spazio per lei, quindi pian piano spero possa sentirsi a suo agio nel condividere i temi che più le danno malessere e/o la incuriosiscono rispetto al suo funzionamento. I sogni spesso rimandano a bisogni profondi che necessitano ascolto, rimandano a delle mancanze. In relazione alla "repulsione per il mondo maschile" che riferisce, l'avvicinamento nel sogno ad una donna può rimandare proprio alle qualità emotive che vorrebbe ritrovare in una relazione affettiva. Qualità che probabilmente lei in questo momento di vita attribuisce al genere femminile. Sarebbe molto interessante che lei possa esplorare questo sogno e la repulsione verso il mondo maschile insieme alla sua terapeuta non appena si sentirà sufficientemente sicura nel condividere queste parti di sè che probabilmente richiedono di essere ascoltate/accolte. Cercherei proprio di capire questi bisogni, queste mancanze emotive a cosa rimandano nella sua storia di vita e nella sua sfera relazionale attuale. La ringrazio per la sua condivisione. Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orz
Buongiorno,

Comprendo la confusione e l'angoscia che provate riguardo ai vostri sentimenti e sogni attuali. È importante riconoscere che i sentimenti e le fantasie che stanno emergendo possono essere il risultato della vostra situazione emotiva e psicologica complessa.

È normale per una persona che sta attraversando una depressione e una terapia psicologica sperimentare cambiamenti nei pensieri e nelle emozioni. Questo può includere sentimenti di repulsione o attrazione verso specifici aspetti della propria vita e della propria identità.

La psicoterapia può spesso portare alla luce aspetti di noi stessi che prima erano nascosti o repressi. L'esplorazione di nuovi aspetti della nostra personalità può essere una parte importante del processo di crescita personale e di comprensione di sé stessi.

Vi incoraggio a parlarne apertamente con la vostra terapeuta riguardo a questi sentimenti e sogni. La terapia è un luogo sicuro per esplorare i propri pensieri e emozioni senza giudizio. Condividendo queste esperienze con il vostro terapeuta, potrete affrontare insieme queste nuove sfide e capire meglio il significato di queste esperienze per voi.

Ricordate che la strada per la guarigione può essere complessa e spesso ci troviamo ad affrontare aspetti di noi stessi che possono essere sconosciuti o difficili da comprendere. Siate gentile con voi stessi durante questo processo e datevi il tempo e lo spazio necessari per esplorare e comprendere i vostri sentimenti.

Spero che questi suggerimenti vi siano d'aiuto e vi incoraggio a continuare nella vostra terapia e a parlarne apertamente con il vostro terapeuta. La vostra salute mentale e il vostro benessere sono fondamentali, quindi assicuratevi di ottenere il supporto e la guida necessari per affrontare queste sfide.

Buongiorno,

Capisco che stia attraversando un periodo molto difficile. La depressione può avere un impatto molto profondo sulla nostra vita e sul nostro modo di vedere noi stessi e il mondo che ci circonda. È positivo che stia cercando aiuto attraverso la terapia, poiché questo è un passo importante nel processo di guarigione.

Riguardo ai suoi sentimenti emergenti nei confronti delle donne, può essere difficile capire esattamente cosa li stia causando. Può essere che si stia avvicinando alle donne perché sta cercando una connessione emotiva o di intimità che sente di non avere al momento. Potrebbe anche essere che stia iniziando a riconoscere una parte di sé stessa che non aveva considerato prima.

È importante sottolineare che non c'è nulla di sbagliato nell'essere attratti da persone dello stesso sesso. La sessualità umana è complessa e fluida, e può cambiare nel corso del tempo. Molti individui scoprono aspetti nuovi della propria sessualità in varie fasi della vita.

Comprendo che non si senta a suo agio a parlare di questo con la sua terapeuta, ma potrebbe essere molto utile discuterne con un professionista. Potrebbe considerare la possibilità di cercare un altro terapeuta con cui si sente più a suo agio nel discutere di questi sentimenti, o potrebbe esplorare opzioni di terapia online.

Ricordi che non è sola in questo viaggio e che è normale avere domande e confusione quando si affrontano nuove scoperte su se stessa. La cosa più importante è che si prenda cura di se stessa e cerchi il sostegno di cui ha bisogno.

Rimango a disposizione per un consulto, anche online. Cordiali saluti,
Vittorio Mario Longo.
Buongiorno, mi spiace per il periodo faticoso che sta vivendo, ma la ringrazio per la sua condivisione che immagino non sia facile da descrivere. Capisco che possa essere confusa e preoccupata da quello che sta emergendo dalla terapia e dai sogni che sta facendo. Dal suo breve racconto non é possibile darle un aiuto mirato, ma le suggerisco di continuare il suo percorso psicologico nonostante le difficoltà che sta provando, cercando di non avere paura ma accogliendo i suoi bisogni. Così facendo potrà capire i significati degli elementi emersi e comprendere così parti di lei che magari necessitano di essere approfondite. Inoltre la invito a riflettere se il percorso di terapia intrapreso sia uno spazio sicuro e adeguato per le sue necessità. Rimango a disposizione, un caro saluto, dott.ssa Silvia Spelta.
Gentile utente,
mi dispiace per il periodo di fragilità e smarrimento che sta vivendo in questo momento della sua vita. Ritengo sia normale che in un momento per lei così delicato siano tanti i vissuti, anche nuovi, che vengono a galla, così come ritengo importante in questi casi avviare un percorso di psicoterapia in cui si senta libera di esprimersi a 360 gradi su ogni aspetto che la riguarda, proprio per far sì che la paura e lo spavento lascino il posto alla comprensione del significato di ciò che le sta accadendo.
Un caro saluto
Buon pomeriggio,
la ringrazio per aver condiviso con noi il suo dolore. Credo che la scelta di intraprendere un percorso di psicoterapia sia fondamentale per raggiungere la serenità e per lavorare su se stessa. Forse al momento non ha ancora instaurato una buona relazione con la sua psicoterapeuta e per questa ragione non riesce a raccontarle questi pensieri così tanto sconvolgenti per lei. Ma soprattutto, la sua difficoltà a parlarne deriva dal fatto che è proprio lei stessa a non aver ancora accettato tutto ciò.
Le auguro si trovare la strada giusta.
Rimango a disposizione.
Dott.ssa Veronica Savio
Buongiorno, perchè non puo parlarne in terapia? È importante sentirsi a proprio agio in tale contesto, soprattutto su queste tematiche che la turbano, forse è il caso di ragionare sul corso della sua terapia e se faccia ancora per lei o ha bisogno di qualcosa di nuovo.
Al di là che potresti anche iniziare a provare attrazione per il tuo stesso sesso o iniziare ad ammettere a te stessa qualcosa che non avevi mai avuto il coraggio di ammettere... non per forza sognare di avere rapporti intimi con le donne o desiderare di averne (magari con la tua terapeuta) significhi per forza qualcosa rispetto al tuo orientamento sessuale. Parlane con la tua terapeuta, cerca di avere fiducia nel vostro percorso e nel vostro rapporto e vedrai che le risposte arriveranno. Qualunque risposta troverai, poi, potrai affrontarla senza problemi, vivendo al meglio la tua vita. Un saluto
Salve gentile utente. La ringrazio per il suo racconto e mi spiace per ciò che questo comporta. Posso immaginare che questa attrazione possa spaventare in quanto, da quel che racconta, è qualcosa di nuovo. La inviterei però, nonostante lei abbia detto di non poterne parlarne con la sua terapeuta, a farlo, sempre che ci sia una buona relazione terapeutica. E aggiungo che il dirle che inizialmente non si sentiva di potergliene parlare potrebbe giovare alla relazione in questione.
Le porgo cordiali saluti, Dott. Edoardo Garlaschi
Ciao, comprendo che tu stia attraversando un periodo difficile con la tua depressione e che stai sperimentando un cambiamento nelle tue preferenze e attrazioni sessuali. Come psicologa virtuale, posso offrirti una prospettiva generale su questa situazione. È importante ricordare che l'orientamento sessuale e le preferenze possono essere fluidi e soggettivi. È possibile che il tuo interesse verso il genere femminile sia una manifestazione di un cambiamento all'interno di te, ma solo tu puoi esplorare e comprendere appieno queste nuove sensazioni. Potrebbe essere utile riflettere su questi sentimenti e, se ti senti a tuo agio, discuterne con un terapeuta di fiducia. Lavorare con un professionista ti aiuterà ad approfondire la tua comprensione di te stessa e ad affrontare le tue preoccupazioni. Ricorda che l'accettazione di sé è un processo individuale e personale, e non ci sono giudizi o spiegazioni rigide per ciò che si prova.
A disposizione,
Dott.ssa Francesca Gottofredi
Gentile utente, grazie per aver condiviso questo suo vissuto con noi in un momento difficile come un episodio depressivo per il quale ha iniziato una terapia.
È importante che ci sia fiducia così come una buona relazione terapeutica con la figura che la sta seguendo. Il fatto che lei non riesca a parlare di questa questione con la sua terapeuta è importante nella comprensione del suo vissuto attuale così come del sogno che ha fatto. Indaghi, quando se la sentirà questi aspetti con la sua terapeuta.
Un caro saluto.
Gentile, questo che ha condiviso è un momento della sua vita ed una questione importante. L'avvicinamento che è stato rappresentato attraverso il sogno potrebbe essere espressione di un bisogno inespresso. Questa fascinazione verso il mondo femminile potrebbe ricchiudere ed esprimere dunque questo bisogno. Potrebbe avere la necessità di ritrovare ed entrare in contatto con quelle caratteristiche che inconsciamente associa al femminile. Per qualsiasi informazione ulteriore resto a disposizione.
Gentilissima, i significati del sogno sono del sognatore. Potrebbe rappresentare l'emergere di un pregiudizio che ha introiettato in passato e che le ha impedito di prendere dall'universo femminile affetto e sostegno di cui forse aveva bisogno. O potrebbe rappresentare il fatto che sente vicina a lei una figura femminile, da cui è supportata e che riesce a vederla. O potrebbe essere un modo in cui resiste a questo avvicinamento. Ripeto, il senso del sogno può trovarlo solo lei, con l'aiuto della sua terapeuta. Non abbia timore a parlargliene; tutto ciò che le succede è linfa vitale per l'andamento della terapia.
Cordialmente, dott.ssa Anastasia Giangrande
Gentile utente, mi dispiace sentire che ci sia qualcosa che le sta impedendo di condividere questi vissuti con la sua o il suo terapeuta. I sogni non corrispondono alla realtà ma piuttosto a nostri bisogni. È difficile poter capire quali siano i suoi dal momento che non ci conosciamo.
Le consiglio di affrontare questo tema in terapia. Solo potersi dare la possibilità di parlarne, le farà ridimensionare tutto.
Un caro saluto,
Dott.ssa Del Giudice Genoveffa

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