Buongiorno. Gentile Dottore, ho eseguito di recente una ecografia all' addome supariore ed inferiore

8 risposte
Buongiorno. Gentile Dottore, ho eseguito di recente una ecografia all' addome supariore ed inferiore e paragonandola a quella effettuata due anni fa ho notato delle divergenge non chiare.
Nella prima si evidenziava la presenza di un fegato ad impronta steatosica con dimensioni e limiti nella norma ed ecostruttura iperriflettente come di comune riscontro nelle epatopatie croniche; in quest' ultima ecografia il fegato ha dimensioni e limiti nella norma ecostruttura omogenea ed normoecogena privo di lesioni focali. Come è possibile che il mio fegato cronicamente steatosico ora non lo è più? Inoltre, nella prima, la colecisti contiene magma biliare all' infundibolo, ora è normodistesa e priva di calcoli. Del magma biliare si è perso le tracce E ancora , nella prima le vie escretrici urinarie non sono dilatate e non sono presenti calcoli US evidenziabili in sede pielica , ora la sede pielica non è stata osservata nè considerata ed i calcoli prima evidenti ora dove sono ? E per finire , nella prima i reni sono di dimensioni normali , ma a sn. si osserva una cisti corticale mesorenale di 9mm. ; ora i reni sono regolari per sede dimensioni e profili. Ma la cisti dove è finita? Preciso che nel frattempo non ho eseguito nessun tipo di terapia se non una attenta alimentazione, priva di eccessi. Grazie mille per la risposta. Cordiali saluti.
Buongiorno, La steatosi epatica è una malattia caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso all'interno del fegato. In particolare, si parla di steatosi epatica quando il contenuto lipidico del fegato supera il 5% del peso dell’organo. La steatosi epatica non complicata tende a regredire spontaneamente con il calo del peso corporeo e la correzione delle abitudini alimentari. Per far regredire lentamente la steatosi è molto importante seguire una dieta sana e bilanciata, che aiuti a tenere sotto controllo il peso e a ridurre i livelli di trigliceridi nel sangue. Quindi, se lei ha seguito una alimentazione controllata è possibile che la sua steatosi sia regredita. Altro discorso per quanto la cisti renale; normalmente le cisti renali possono talora aumentare di volume col tempo ma non possono regredire. Le consiglio di rivolgersi quindi ad un altro specialista che le consiglierà certamente di eseguire una nuova indagine ecografica. Saluti

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Il quadro da lei descritto non appare di semplice interpretazione, tenderei a pensare che le divergenze siano da attribuire all'operatore. Si consigli col suo medico curante o si rivolga ad una struttura di diagnostica per immagini autorevole per un ulteriore esame.
Buon giorno, la steatosi epatica determinata da cattive abitudini alimentari può regredire se queste ultime vengono modificate e migliorate, pertanto è possibile il nuovo quadro refertato. Analogamente per il fango biliare, costituito da birilubina e colesterolo, è possibile una regressione spontanea in concomitanza con la variazione delle scelte alimentari. Discorso completamente diverso per le cisti renali per le quali le raccomando un'ulteriore indagine ecografica.
Il cambio dello stile di vita può far regredire sia steatosi che fango biliare. La concomitanza con le diverse immagini relative al rene deve necessariamente far sospettare una diversa qualità dello strumento di indagine. Suggerirei, dunque, di continuare questo percorso alimentare e quando possibile fare un'ulteriore indagine di conferma.
In considerazione della molteplicità di dati discordanti tra le 2 ecografie sarebbe opportuno ripetere l'indagine, eventualmente , con il medesimo operatore; detto ciò la regressione della steatosi è possibile migliorando la qualità dell'alimentazione ed eventualmente riducendo il peso corporeo ( qualora fosse in sovrappeso); lo stesso vale per lo sludge biliare. Cordialità
Buongiorno, in primis volevo sapere se le eco sono state fatte nello stesso centro e dallo stesso operatore, perchè queste divergenze potrebbero essere dovute a causa di operatori diversi che hanno provveduto a fare l'eco. La steatosi epatica comunque potrebbe essere rientrata, se ha fatto una alimentazione attenta con i grassi. Cordiali saluti Dott. Minore Ciro
Buonasera, come dicono i colleghi, la steatosi epatica può senz'altro regredire mediante una dieta bianciata e povera di grassi. Stesso discorso per il magma biliare. Questo lo può inoltre riscontrare con un miglioramento dei valori delle transaminasi, che a seguito di una dieta corretta, dovrebbero rientrare nel range di normalità. Riguardo invece ai reni, le consiglio di ripetere l'esame. Non esiti a contattarmi per eventuali delucidazioni.
Saluti
dottoressa Rossi
Buonasera, la steatosi epatica può sicuramente regredire con un corretto stile alimentare che solo uno specialista può stilare per lei. Le consiglio vivamente di rivolgersi ad un nutrizionista per una consulenza nutrizionale. Per maggiori informazioni resto a disposizione. Cordiali Saluti

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