Buongiorno dovevo eseguire un intervento al crociato e menisco del ginocchio. Purtroppo dopo svariat
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Buongiorno dovevo eseguire un intervento al crociato e menisco del ginocchio. Purtroppo dopo svariati tentativi infruttuosi l anestesista ha desistito dal farmi l'epidurale e ha proceduto con la totale. Appena iniziato l'intervento sono andata in bradicardia e poi in arresto cardiaco. Inizialmente pensavano ad un infarto poi sono stata dimessa con sospetto takotsubo. Gli esami vanno tutti bene ma sono molto spaventata dal risottopormi ad anestesia. Secondo voi può essere stato causato da una reazione ad un farmaco? Corro dei rischi maggiori dopo questo precedente?
La sdr takotsubo solitamente é scatenata da forti emozioni e dolore(la cosiddetta sindrome del cuore spezzato).
Clinicamente e laboratoristicsmente assomiglia ad un infarto,ma con un quadro ecografico spesso unico.
Nel suo caso sembrerebbe una takotsubo innescata da farmaci(forse atropina o un simpatico mimetico usato per la bradicardia che le é occorsa).
Qualora fosse cosî, essa é una complicanza piuttosto rara.Difficile dire se il farmaco o il substrato che ha scatenato tutto sia ancora presente o possa ripresentarsi in un prossimo intervento.
Un approccio ecoguidato sulla spinale o in alternativa un impegnativo triplice blocco(femorale,sciatico e safeno) potrebbe essere un alternativa al passato insuccesso.
Nel caso dovesse incorrere in una nuova Anestesia generale,pur comprendendo benissimo le sue preoccupazioni tenga sempre presente che ha accanto a lei un professionista in grado di affrontare le complicanze più severe nel migliore dei modi,ne é un esempio quello che le é accaduto.
Cordialmente
Clinicamente e laboratoristicsmente assomiglia ad un infarto,ma con un quadro ecografico spesso unico.
Nel suo caso sembrerebbe una takotsubo innescata da farmaci(forse atropina o un simpatico mimetico usato per la bradicardia che le é occorsa).
Qualora fosse cosî, essa é una complicanza piuttosto rara.Difficile dire se il farmaco o il substrato che ha scatenato tutto sia ancora presente o possa ripresentarsi in un prossimo intervento.
Un approccio ecoguidato sulla spinale o in alternativa un impegnativo triplice blocco(femorale,sciatico e safeno) potrebbe essere un alternativa al passato insuccesso.
Nel caso dovesse incorrere in una nuova Anestesia generale,pur comprendendo benissimo le sue preoccupazioni tenga sempre presente che ha accanto a lei un professionista in grado di affrontare le complicanze più severe nel migliore dei modi,ne é un esempio quello che le é accaduto.
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La complicanza avvenuta in tale situazione può essere ascrivibile sia ad un fattore farmacologico, sia ad una predisposizione del suo organismo. Per tale motivo il mio consiglio è effettuare l'intervento di artroscopia tramite triplice blocco nervoso (n. femorale, sciatico ed otturatorio), questo permette di ridurre notevolmente eventi avversi. Per future anestesie generali o subaracnoidee il consiglio è avvisare sempre l'anestesista di questo evento accaduto e di effettuare procedure in presidi ospedalieri ben attrezzati. Cordialmente
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