Buongiorno Dottore, il 6 febbraio sono stato sottoposto ad un intervento di sostituzione della Iol (

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Buongiorno Dottore, il 6 febbraio sono stato sottoposto ad un intervento di sostituzione della Iol (normale e non multifocale) per cataratta occhio DX, ho 56 anni. Da allora ho sempre avuto dei fastidi quando vedo delle luci lateralmente dal lato destro e soprattutto la sera con i lampioni della luce. Vedo dei riflessi tipo cerchi o aloni. Non mi succede quando vedo le luci frontalmente. Ho fatto dei controlli successsivi e sembra che l'occhio sia a posto e mi hanno detto che devo solo aspettare e non preoccuparmi eccessivamente. E' passato più di un mese ma la situazione non migliora. Il mio oculista di fiducia suggeriva che potrebbe essere un problema di alterazione del vitreo. Ho rappresentato questo al controllo fatto da chi mi aveva operato ma non era daccordo....... Volendo trovare un nome a questa mia patologia, ho letto che potrebbe trattarsi di disfofotopsie positive. Voi che ne pensate potrebbe trattarsi di quello più che del vitreo? Quanti mesi solitamente occorrono affinchè passino questi disturbi? Ho letto da un'articolo di un vostro collega, che nel 98% dei casi passano da soli entro un'anno ma non sono così fiducioso. Non vorrei che in futuro se non dovessi risolvere, dovrei ricorrere ad un nuovo intervento perchè così la situazione è molto invalidante. Vi ringrazio
Gentile Paziente,

Da quanto descrive, i sintomi che sta sperimentando (riflessi laterali, cerchi o aloni, soprattutto di sera) sono molto compatibili con le disfotopsie. Queste si verificano in alcuni pazienti dopo l’intervento di cataratta e sono spesso legate a fenomeni ottici derivanti dal bordo della lente intraoculare (IOL) e dalla sua interazione con la luce. Inoltre, se la lente è leggermente decentrata o ha un angolo particolare, può alterare la percezione luminosa. Come le hanno detto il cervello può impiegare del tempo per abituarsi ai nuovi percorsi ottici dopo l’intervento. Il vitreo più che cisfotopsie può dare come la percezione di mosche volanti.
La letteratura riporta che nel 90% dei casi le disfotopsie migliorano o scompaiono entro 6-12 mesi grazie all'adattamento cerebrale. Tuttavia, in una piccola percentuale di pazienti, il disturbo persiste oltre l’anno.
Se il sintomo persistesse oltre 12 mesi e fosse molto invalidante, l’ intervento di sostituzione della lente intraoculare si può percorrere, ma devono essere discussi i pro e contro della chirurgia.

Spero di esserti stato utile

Dott. Francesco Gelormini

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