Buongiorno, credo di avere il problema delle "gambe senza riposo"( RLS). Non passa una notte senza d

11 risposte
Buongiorno, credo di avere il problema delle "gambe senza riposo"( RLS). Non passa una notte senza dover alzarmi almeno ogni due ore con il bisogno di camminare/muovermi. Questo va avanti già da diversi anni. All'inizio credevo che la causa era la menopausa ( che ha iniziata quando avevo 50 anni....adesso ne ho quasi 61).
Non so cosa devo fare....vorrei poter finalmente dormire e non andare ogni sera col pensiero al letto di svegliarmi ogni 1-2 ore. Ringrazio sè mi rispondesse.
Cordiali Saluti
Sig.ra Bettina Jantz
Eseguita una visita clinica con approfondita anamnesi e compilato uno specifico questionario secondo i criteri diagnostici si pone diagnosi di RLS, che, se confermata, potrebbe essere facilmente trattata, compatibilmente con la sua storia clinica, con dopaminoagonisti previa prescrizione specialistica

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Dott. Maurizio Luppi
Psichiatra, Psicoterapeuta, Neurologo
Spilamberto
E' necessaria una visita medica per porre la giusta diagnosi e fare un'adeguata terapia
Dott.ssa Melania Fanello
Psicologo, Psicoterapeuta, Professional counselor
Roma
Buon giorno Signora, credo, come già detto dai colleghi che sia necessaria una visita neurologica con tutti gli approfondimenti necessari per poi, eventualmente, intraprendere un percorso anche con uno psicoterapeuta per comprendere lo stato di ansia che potrebbe sottostare al problema di cui parla.
COrdiali saluti.
Dott.ssa Melania Fanello
Ci sono esami specifici per questo tipo di problematiche, Se il suo problema ha origini fisiche, va indagato a fondo con elettromiografia, elettroencefalogramma e quant'altro possa essere ritenuto utile dal medico per definire una diagnosi. Esclusa qualsiasi causa organica sarebbe utile intraprendere un percorso psicoanalitico. Le consiglio intanto una visita neurologica.
Dott.ssa Sara Fregona
Psicoterapeuta, Psicologo
Conegliano
Buongiorno, le consiglio di fare una visita medica per capire se la causa del suo problema è di tipo organico. Se viene esclusa la natura organica, si rivolga ad uno psicoterapeuta, meglio se psico-corporeo in questo caso, che potrà aiutarla a ritrovare un benessere psicofisico.
Dott.ssa Gilda Schiavoni
Psicologo, Psicoterapeuta
Torino
Cara signora, concordo con i colleghi sul contattare un centro che si dedica ai disturbi del sonno. Coraggio ed in bocca al lupo!
Gilda Schiavoni
Dott. Alessandro Pellicciari
Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta
Bologna
La cosa migliore è rivolgersi ad un centro di Medicina del Sonno ove le prescriveranno tutti gli esami indicati nel suo caso. Per esempio nella mia città, Bologna, conosco l'equipe del Bellaria come molto competenti.
Provi comunque a dare un'occhiata al sito ufficiale della Associazione Italiana Medicina del Sonno AIMS su internet, troverà i centri del sonno suddivisi regione per regione.
Dr. Valentina Bottasini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Milano
Buongiorno Sig.ra Bettina,
Per quanto potrebbe aver correttamente individuato la sua problematica si rivolga a un centro di medicina del sonno, così che specialisti del settore possano impostarle la terapia farmacologica specifica. Come suggerisce il dottor Pellicciari sul sito dell'AIMS trova i centri del sonno suddivisi per regione.
Per quel che concerne la preoccupazione dei possibili risvegli notturni se prevalente rispetto alla neccessità di muoversi, un lavoro sull'ansia anticipatoria l'aiuterebbe a vivere piu serenamente le ore serali che precedono il sonno, o l evenuale difficoltà a prendere sonno.
Sperando di esserle stata d'aiuto le auguro una buona giornata
Dott.ssa Enza Marangella
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Trebaseleghe
Gentile Signora, dopo un'accurata indagine medica e neurologica che chiarisca le cause del suo sintomo si affidi tranquillamente alle cure mediche che le prescriveranno. In seguito, le consiglio un percorso psicoterapeutico per imparare a gestire meglio il dolore e per comprendere eventuali aspetti psicosomatici che potrebbero contribuire al verificarsi di questo disturbo. Cordiali saluti
Dott.ssa Ilaria Sartori
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Pavia
Gentile utente, sarebbe opportuno rivolgersi ad un centro di medicina del sonno in modo da indagare quanto le accade oramai da molti anni. Una volta accertata o meno la presenza del disturbo e compresa la sua natura, sarà compito dello specialista prescriverle una terapia farmacologica e suggerirle, nel caso in cui lo ritenesse opportuno, l'associazione ad una terapia di tipo psicologico. Cordiali saluti, Ilaria Sartori
Dr. Federica Nicoletta Sepe
Neurologo
Alessandria
Buongiorno Sig.ra Bettina,

Il disturbo che descrive, caratterizzato dalla necessità di **muovere le gambe** frequentemente durante la notte, potrebbe effettivamente essere un caso di **Sindrome delle Gambe Senza Riposo (RLS)**, un disturbo neurologico che provoca un’irresistibile sensazione di disagio nelle gambe, solitamente accompagnata dal bisogno di muoverle, soprattutto durante il riposo.

La **menopausa** può contribuire a peggiorare i sintomi dell'RLS, a causa dei cambiamenti ormonali che influenzano anche il sistema nervoso. Tuttavia, esistono anche altre cause che potrebbero essere alla base di questo problema, come **carenze di ferro**, **problemi circolatori**, **disturbi neurologici** o anche **effetti collaterali di farmaci**.

### Cosa fare:

1. **Consultare un medico**: La prima cosa da fare è rivolgersi al **medico di base** o a un **neurologo**. Sarà importante escludere altre possibili cause dei suoi sintomi, come carenze di ferro (un livello basso di ferritina può peggiorare l’RLS), problemi metabolici o neuropatie. Il medico potrebbe prescriverle esami del sangue per verificare i livelli di ferro e altri parametri.

2. **Farmaci specifici**: Esistono trattamenti farmacologici efficaci per l'RLS, come **dopaminergici** o farmaci che agiscono sui **recettori del ferro**. Questi farmaci aiutano a ridurre la necessità di muovere le gambe e migliorano la qualità del sonno.

3. **Modifiche nello stile di vita**:
- **Esercizio fisico**: Una moderata attività fisica durante il giorno, come camminare o fare stretching, può ridurre i sintomi dell'RLS.
- **Mantenere una routine di sonno regolare**: Cercare di andare a letto e svegliarsi sempre alla stessa ora può migliorare la qualità del sonno.
- **Evitare stimolanti**: Eviti il consumo di **caffeina** o alcol, che possono peggiorare i sintomi.

4. **Tecniche di rilassamento**: Il rilassamento prima di coricarsi, come bagni caldi o massaggi alle gambe, può essere utile per calmare la sensazione di disagio.

### Conclusioni:
La Sindrome delle Gambe Senza Riposo è trattabile, ma è necessario un approccio diagnostico per confermare la causa sottostante e stabilire la terapia più adatta. La sua condizione è comune e, con il trattamento giusto, è possibile migliorare significativamente la qualità del sonno.

Le consiglio di rivolgersi a un medico per una valutazione più accurata e per avviare il trattamento.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Cordiali saluti.

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