Buongiorno, All'età di 15 anni mi sono svegliata paralizzata a tutta la parte sx del corpo, andand
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Buongiorno,
All'età di 15 anni mi sono svegliata paralizzata a tutta la parte sx del corpo, andando all'ospedale poi tra visite e risonanze hanno trovato una lesione a livello del collo a sx, dal prelievo del liquor si è capito che qualcosa non andava ma mi hanno mandata a casa con "possibile malattia deminielizzante", successivamente nei 6 mesi di convalescenza, prima di terminarli, mi si sono paralizzate tutte e due le gambe, scoprendo una nuova lesione a livello lombare, la diagnosi non è cambiata.
Negli anni successivi ho avuto disturbi come formicolii, irrigidimenti e sintomi vari, sono andata a fare una risonanza con esito "possibile lesione celebrale", ma la diagnosi non è cambiata.
Adesso all'età di 24 anni, a Maggio, mi si è gonfiata la mano dx, irrigidendosi, sono andata a fare una visita neurologica, il medico ha riscontrato problemi anche alla gamba dx che nella stessa sera poi si è gonfiata e irrigidita come la mano e l'indomani ho iniziato con il cortisone in endovena, proseguendo poi in pastiglia. Fatta una risonanza si scoprono 5 lezioni interne, due midollari (collo sx, lombare e cervicale dx) e due celebrali, da qui la diagnosi di Sclerosi Multipla Recidiva Remittente, con scleta di terapia Tecfidera mattina e sera.
Attualmente sono al quarto mese dei sei mesi di convalescenza, ma molti sintomi non cessano di esserci, gonfiori, rigidità, formicolii (più simili a scossette elettriche che formiche) e intorpidimento, e una sensazione di nervo che tira dalla caviglia alla coscia che si mostra più forte nella zona del ginocchio (questa volta si è presentata questa sensazione prima del gonfiore), anche in azioni quotidiane come lavarsi i denti mi trovo subito la mano dx gonfia e perdita di capelli (a ciocche da cui ho iniziato ad assumere anche la biotina in pastiglie).
Alla mia domanda su questi sintomi sempre presenti la neurologa mi ha consigliato una visita fisiatrica e che il gonfiore e altri sintomi non sono parte della mia situazione neurologica.
La mia domanda è: è possibile che invece ne siano parte? Posso fare qualcosa? Nel caso non siano parte della malattia a chi dovrei rivolgermi?
Grazie mille in anticipo
Buona giornata
All'età di 15 anni mi sono svegliata paralizzata a tutta la parte sx del corpo, andando all'ospedale poi tra visite e risonanze hanno trovato una lesione a livello del collo a sx, dal prelievo del liquor si è capito che qualcosa non andava ma mi hanno mandata a casa con "possibile malattia deminielizzante", successivamente nei 6 mesi di convalescenza, prima di terminarli, mi si sono paralizzate tutte e due le gambe, scoprendo una nuova lesione a livello lombare, la diagnosi non è cambiata.
Negli anni successivi ho avuto disturbi come formicolii, irrigidimenti e sintomi vari, sono andata a fare una risonanza con esito "possibile lesione celebrale", ma la diagnosi non è cambiata.
Adesso all'età di 24 anni, a Maggio, mi si è gonfiata la mano dx, irrigidendosi, sono andata a fare una visita neurologica, il medico ha riscontrato problemi anche alla gamba dx che nella stessa sera poi si è gonfiata e irrigidita come la mano e l'indomani ho iniziato con il cortisone in endovena, proseguendo poi in pastiglia. Fatta una risonanza si scoprono 5 lezioni interne, due midollari (collo sx, lombare e cervicale dx) e due celebrali, da qui la diagnosi di Sclerosi Multipla Recidiva Remittente, con scleta di terapia Tecfidera mattina e sera.
Attualmente sono al quarto mese dei sei mesi di convalescenza, ma molti sintomi non cessano di esserci, gonfiori, rigidità, formicolii (più simili a scossette elettriche che formiche) e intorpidimento, e una sensazione di nervo che tira dalla caviglia alla coscia che si mostra più forte nella zona del ginocchio (questa volta si è presentata questa sensazione prima del gonfiore), anche in azioni quotidiane come lavarsi i denti mi trovo subito la mano dx gonfia e perdita di capelli (a ciocche da cui ho iniziato ad assumere anche la biotina in pastiglie).
Alla mia domanda su questi sintomi sempre presenti la neurologa mi ha consigliato una visita fisiatrica e che il gonfiore e altri sintomi non sono parte della mia situazione neurologica.
La mia domanda è: è possibile che invece ne siano parte? Posso fare qualcosa? Nel caso non siano parte della malattia a chi dovrei rivolgermi?
Grazie mille in anticipo
Buona giornata
Salve signora, la Sclerosi Multipla può associarsi anche ad altre patologie autoimmuni o reumatologiche come ad esempio l'artrite reumatoide o patologie che possono alterare il ritorno venoso e creare stasi e quindi gonfiore. Le consiglio, se non già eseguito, un ampio screening reumatologico per escludere patologie di tale natura.
Cordiali saluti
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