buongiorno a tutti, parto dal presupposto che amo tantissimo la mia compagna, ma purtroppo il suo pa

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente e soprattutto onde evitare che i pensieri negativi relativamente al passato possano compromettere di di vivere una storia serena oggi.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, le farebbe bene parlarne con uno psicologo/a. Spesso questo genere di problematica si risolve approfondendo ciò che accade nella relazione e agendo perché questo non accada più. Ogni relazione è a se e necessita di comprensione per poter affrontare in che direzione andare per risolvere il problema.
Se ha bisogno di contattarmi o scrivermi sono a disposizione.
Dott.ssa CAMILLA BALLERINI

Salve forse potrebbe esserle utile valutare un consulto con un professionista per fare luce su alcuni suoi aspetti che le potrebbero essere utili connessi alla situazione sentimentale che descrivee cosa da non sottovaluta anche per ampliare la sua consapevolezza sul suo modo di vivere le relazioni, ovviamente ponendo l'attenzione solo sul piano psicologico. Le metto in evidenza come lei sia libero di prendere le sue decisioni e molto probabilmente si sarà anche confrontato con delle persone che godono delle sua fiducia pertanto forse le potrebbe essere utile guardare il piano psicologico legato al suo personale modo di vivere talune esperienze che le permetterà di ampliare gli elementi in suo possesso. Un cordiale saluto

Buongiorno,
ritengo che uno spazio personale per sé, che le consenta di elaborare con serenità gli aspetti profondi di questa relazione che le fanno provare disagio, sia importante.
Un consulto psicologico può certamente aiutarla.
Cordialmente, EP

Buon pomeriggio,
ritengo che un consulto psicologico possa essere utile per elaborare e capire come gestire questi aspetti della vostra relazione che ti fanno soffrire.
Ti consiglio di parlarne apertamente anche con la tua ragazza.
Resto a disposizione in caso di necessità .
Dott. Michele Arnaboldi.

Salve. Dalle sue parole si percepisce quanto lei tenga a questo rapporto e desideri che funzioni. A volte possiamo sentirci incerti rispetto al terreno sul quale camminiamo. Mi riferisco alla relazione con la sua compagna: forse si sente incerto perché non la conosce ancora molto bene (dalla sua descrizione non ho inteso da quanto tempo stiate insieme), o per altri motivi più legati a lei stesso, a sue dimensioni più profonde. Le relazioni sentimentali infatti, specialmente quando sono molto significative, possono toccare aspetti molto profondi della nostra identità e della nostra personalità. In questo senso credo che il modo migliore di muoversi nel suo caso sia questo: da un lato, a livello della relazione con la sua compagna, potrebbe provare a parlarle senza naturalmente accusarla di qualcosa o esprimendo eccessiva disapprovazione poiché potrebbe essere controproducente, ma facendo trapelare la sua voglia di capirla e capire cosa succede tra voi, per trovare un miglior equilibrio che vi faccia sentire liberi e comodi nel rapporto l'uno con l'altra. Dall'altro lato, credo che potrebbe aiutarsi dedicandosi uno spazio personale di riflessione, in psicoterapia, per capire quali siano gli aspetti profondi della sua identità e personalità che sono stati toccati da queste dinamiche relazionali, al fine di capire meglio se stesso e darsi la possibilità di evolvere verso uno stato di maggior benessere e serenità.
Qualora volesse saperne di più e parlarne insieme, sono naturalmente a disposizione.
Un saluto, Dott. Eugenio Pagliarulo

Buonasera Gentile Utente, il fatto che lei sia preoccupato è indice di quanto tenga alla sua relazione. Considerando che la sicurezza assoluta non esiste mai in qualsiasi relazione, ha mai provato a parlarne con la sua compagna? Potrebbe dirle cosa non la fa sentire tranquillo, così da vedere se lei possa fare qualcosa per venirle incontro. Se questo senso di insicurezza dovesse persistere, l'unica cosa che posso consigliarle è un percorso psicologico. Cordialmente, dott. Simeoni

Buonasera, mi dispiace per la difficoltà che prova nel lasciarsi davvero andare in questa sua relazione. Ha provato a parlare apertamente con la sua ragazza di ciò che sente e delle paure che ha? Il dialogo è uno strumento importante nella relazione, che può fortificare il legame, perché i problemi si affrontano insieme, non nel proprio solo spazio personale.
Inoltre, potrebbe pensare di parlare con uno psicologo per affrontare aspetti più profondi e importanti dei suoi vissuti, che possono condurla a vivere questa relazione con disagio.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Buongiorno, all’interno di una relazione la fiducia è la base per poterla vivere al meglio. Come suggerito da altri colleghi le consiglio una consulenza psicologica come spazio per poter guardare i suoi timori e le sue motivazioni.
Sono a disposizione se lo desidera.
Cordiali saluti

Gentile utente,
Come consigliato dagli altri colleghi quello che può fare è affrontare il suo disagio all'interno di uno spazio in cui avere la possibilità di analizzare i suoi vissuti e le sue preoccupazioni. Sembra nutrire sentimenti ambivalenti nei confronti della sua compagna, e l'ambivalenza, in tutte le sue forme, crea malessere. Le contraddizioni, le dissonanze, mandano in tilt la nostra mente, che si impegna nel tentativo di appianarle, risolverle. Tutto questo richiede un grande dispendio di energie, e spesso non si fa altro che restare intrappolati, "bloccati" come ha detto lei stesso.
Amare non è facile, e non lo è ancora di più se siamo invasi da sentimenti contrastanti che alimentano timori, dubbi, insicurezze. Tutto questo è anche molto naturale nelle relazioni, ma quando diventa un disagio e un ostacolo alla relazione stessa, così come alla serenità (sua in questo caso) è importante fermarsi e chiedere aiuto. Può essere l'occasione per sbloccarsi e iniziare a vivere appieno la sua storia. Resto a disposizione.
Saluti,
Dott.ssa Giulia Vuono

Buonasera gentile utente, la sua ragazza sente questa esigenza di apprezzare e ricevere apprezzamenti costantemente. Se come lei stesso dice l'ha sempre fatto, ora non dovrebbe perchè sta con lei, e qui c'è di mezzo la morale oppure la gelosia?Quanto succede la mette a disagio, quali emozioni sente: rabbia, imbarazzo, vergogna ? Dovrebbe indagare meglio il suo stato mentale capire se ci sono dei valori ai quali la sua morale si appella e quali emozioni accompagnano il disagio. Resto disponibile
Saluti Dott.ssa

Mi spiace molto per quanto sta vivendo, purtroppo non è semplice darle un parere tramite una chat. Mi sento però di suggerirle di considerare l'idea di chiedere un consulto in modo da darsi la possibilità di riflettere se iniziare o meno un percorso. Un caro saluto

Gentile utente, mi dispiace per la difficoltà che sta avendo. Da quello che racconta sembrano esserci tanti elementi per lei che le fanno dubitare della fedeltà della sua fidanzata, ha provato a parlare di questi aspetti con la sua ragazza? Potreste avere una possibilità di comprendere l'altro e i suoi comportamenti. Da quello che scrive sembra anche tenere alla relazione con la sua fidanzata nonostante il blocco che descrive, ma nello specifico cosa significa per lei questa relazione? Rimango a disposizione e le mando un caro saluto

Buongiorno e grazie per averci parlato della sua situazione. Capisco che quanto descritto possa toglierle serenità ed indurla ad essere più guardingo. Quello che posso dire è che trovare il modo di parlare di questa situazione con la sua compagna potrebbe aiutare entrambi a trovare un equilibrio più funzionale. Al pari di questo penso che ritagliarsi uno spazio in cui ascoltarsi ed in cui sentirsi ascoltato potrebbe aiutarla a dare un significato più profondo ai suoi vissuti. Resto a sua disposizione anche per dei colloqui online. Cordialmente, dott. Andrea Brumana

Buongiorno, non posso che essere d'accordo con i colleghi nel ritenere utile un consulto psicologico.

Saluti

MT

Buongiorno, grazie per averci contattato. Ciascuno di noi si muove e vive le relazioni in modo diverso e conoscere la persona che ci è affianco include anche gli atteggiamenti che lei ci ha condiviso della sua compagna. Il dialogo aperto e scevro da atteggiamenti giudicanti potrebbe aiutarla a comprendere il punto di vista della sua lei. È comprensibile che lei possa provare una certa insicurezza dato dal fatto che la vostra relazione sia partita da un tradimento con un precedente partner, quello che deve chiedersi è se lei riesce a gestire o meno il passato e riuscire a viversi il presente. Il concentrarsi su come lei guarda in giro gli altri uomini potrebbe indicare una fatica da parte sua nel fidarsi. Un confronto con un professionista anche per indagare quali aspetti di se stesso stanno risuonando in questa relazione potrebbe esserle di supporto. Resto a disposizione, un caro saluto.

Buongiorno, ha mai provato a confrontarsi con sincerità con la sua fidanzata?

Sono comprensibili i suoi dubbi, bisogna però capire se questa mancanza di fiducia condita da vari elementi può essere superata, se può lavorarci attivamente e quali significati attribuisce ai comportamenti della sua compagna.

Rimango a disposizione

Dott.ssa Vittoria Savini Zangrandi

Buonasera,
potrebbe forse aiutarla chiedersi che cosa possiede questa ragazza di molto attraente per lei. La vostra relazione è partita, come lei dice, dal tradimento di entrambi. Da subito quindi non poteva aspettarsi che fosse diversa, ad esempio timida e non intraprendente. Non è che forse proprio il fatto di esere ai suoi occhi poco affidabile e amichevole con gli altri uomini la rende desiderabile? Per altro c'è anche qualcosa in lei che le rende difficile viversi bene la relazione, vorrebbe fidarsi. Potrebbe valutare di affrontare questo conflitto interiore all'nterno di uno spazio psicologico.
A sua disposizione, anche online.
Dott.ssa Franca Vocaturi

Buongiorno e mi dispiace molto per la situazione e il disagio che sta vivendo. La cosa da cui potrebbe partire, se non l'ha già fatto è parlarne sinceramente con la sua ragazza. Se lo avesse già fatto, potrebbe considerare l'idea di intraprendere un percorso psicologico.
Saluti
Elisabetta

La ringrazio per aver condiviso con me i suoi pensieri e le sue difficoltà, che percepisco essere molto importanti e profondamente radicati. Voglio rassicurarla: è normale che i sentimenti di amore verso la sua compagna convivano con alcune insicurezze o dubbi, soprattutto quando emergono questioni legate alla fiducia, al passato e alle dinamiche attuali nella relazione. Partendo da ciò che descrive, sembra che il passato della sua compagna stia influenzando in modo significativo il modo in cui si sente oggi. Anche se razionalmente sa che ciò che lei ha fatto in passato non ha alcun impatto diretto su di lei o sulla vostra relazione attuale, le emozioni sembrano dirle il contrario. Questo tipo di conflitto è comune e spesso richiede tempo e lavoro personale per essere risolto. Quello che potrebbe aiutarla è iniziare a distinguere tra i suoi pensieri (come le interpretazioni e i significati che attribuisce al passato della sua compagna) e le emozioni che questi pensieri generano. Quando si ritrova a pensare al passato della sua compagna, può essere utile chiedersi: "Questo pensiero mi è utile per costruire la relazione che voglio? Oppure mi sta solo facendo soffrire?" Questo tipo di riflessione non serve a negare le sue emozioni, ma a capire che, a volte, ciò che ci turba non è tanto ciò che è accaduto, ma il significato che diamo a quegli eventi. Un altro punto importante che menziona riguarda il tradimento da cui è iniziata la vostra relazione. È comprensibile che questo possa aggiungere un livello di vulnerabilità o insicurezza, poiché potrebbe far emergere la paura che qualcosa di simile possa ripetersi. Questa insicurezza potrebbe essere amplificata dai comportamenti attuali della sua compagna che lei percepisce come ambigui o destabilizzanti, come l'essere amichevole con altri uomini o il guardare altri ragazzi. Qui potrebbe essere utile parlare apertamente con la sua compagna, con calma e senza accusarla, per esplorare insieme come questi comportamenti la fanno sentire. Ad esempio, potrebbe condividere: “Quando vedo che ti comporti in modo amichevole con altre persone, mi sento insicuro perché mi ricorda alcune cose del nostro passato. Vorrei capire insieme come possiamo affrontare questa cosa, perché tengo molto a noi." Questo approccio le permetterebbe di esprimere le sue emozioni senza attribuire colpe, aprendo un dialogo costruttivo. Infine, è fondamentale esplorare il concetto di fiducia. Non si tratta solo di fidarsi della sua compagna, ma anche di sviluppare una maggiore fiducia in sé stesso, nelle sue capacità di affrontare eventuali difficoltà. Il fatto che stia riconoscendo e affrontando queste emozioni mostra già una grande forza. Potrebbe essere utile lavorare su alcune tecniche cognitive, come imparare a ristrutturare i pensieri negativi ricorrenti o ad accettare le emozioni senza lasciarsi sopraffare da esse. Consideri anche che un percorso terapeutico individuale o di coppia potrebbe offrirle uno spazio sicuro per esplorare queste dinamiche e trovare insieme soluzioni. Lei e la sua compagna avete già dimostrato un legame profondo scegliendo di stare insieme; con il giusto supporto, potreste affrontare queste difficoltà e costruire una relazione più solida e serena. Dott. Andrea Boggero

Capisco quanto sia difficile per te affrontare questi sentimenti di disagio, soprattutto quando si tratta di qualcosa che riguarda la fiducia e il passato della tua compagna.
È normale che il passato sessuale di una persona possa influire sulle nostre percezioni, ma è importante ricordare che ogni individuo ha il diritto di fare le proprie esperienze prima di entrare in una relazione stabile. La consapevolezza di questo, però, non elimina la difficoltà che provi.
Quello che mi sembra emergere è che ci sono diverse aree in cui ti senti insicuro: il tradimento iniziale, le dinamiche di interazione con altri uomini, e la percezione che lei possa non essere completamente “presenta” nel momento in cui siete insieme. Questi sono fattori che generano disagio e mettono in difficoltà la fiducia.
Potremmo esplorare questi sentimenti con calma. La chiave potrebbe essere comunicare apertamente con la tua compagna riguardo a come ti senti, senza accusarla, ma esprimendo il tuo disagio in modo sincero.
Parlarne insieme, in un clima di comprensione reciproca, potrebbe aiutarti a capire meglio se queste preoccupazioni possono essere risolte o se ci sono aspetti della relazione che necessitano di essere affrontati.
Il blocco che senti potrebbe essere legato a una sorta di insicurezza che, se non affrontata, rischia di pesare sulla relazione. A volte è utile anche fare un percorso di introspezione per capire se questi sentimenti derivano da esperienze passate o se sono legati alla situazione attuale.
In ogni caso, potremmo affrontare queste difficoltà in uno spazio sano, privo di pregiudizi e dedicato a te. Sono a disposizione per un eventuale incontro.

La fiducia è uno dei pilastri fondamentali della relazione e, da quel che riferisce, è ciò che manca nella Sua.
Stare con una persona significa anche accettare il Suo passato, ma mi sembra di capire che, nel Suo caso, vi sia una difficoltà anche rispetto all'accettazione di atteggiamenti attualmente posti in essere dalla Sua compagna.
Sono a Sua disposizione per parlare di ciò che la turba e aiutarLa a capire come intervenire per vivere più serenamente questa relazione.

Salve,

da quanto descrive, la difficoltà principale sembra essere legata a un senso di insicurezza e gelosia che prende forma rispetto al passato sessuale della sua compagna e al suo modo di relazionarsi con altri uomini. È comprensibile sentirsi turbati quando esperienze passate o comportamenti attuali del partner attivano insicurezze personali, ma è importante distinguere tra fatti reali e interpretazioni emotive che generano disagio.

Alcuni punti utili da considerare:

il passato sessuale della partner è concluso e non definisce il presente: concentrarsi sulla relazione attuale e sulla fiducia reciproca è fondamentale per costruire serenità.

i comportamenti sociali della partner, come essere amichevole o guardare altri ragazzi, possono essere vissuti come minacciosi, ma spesso non hanno alcun intento lesivo. La sua interpretazione emotiva amplifica la sensazione di minaccia.

l’insicurezza può derivare anche da esperienze personali, dal tradimento iniziale della relazione e da paure di essere feriti. Questi elementi contribuiscono al blocco che sente e alla difficoltà di vivere liberamente il rapporto.

Strategie che possono aiutare:

comunicare in modo aperto con la partner, condividendo i propri sentimenti senza accusarla, spiegando cosa la fa stare a disagio e cercando di trovare rassicurazioni reciproche.

lavorare sulla fiducia e sull’autostima personale, magari con un percorso psicologico, per ridurre la gelosia e l’ansia legata ai comportamenti del partner.

separare i propri timori dalle azioni concrete della partner, imparando a osservare i fatti senza farsi travolgere dalle emozioni negative.

Un percorso psicologico individuale o di coppia può essere molto utile per gestire gelosia, insicurezza e difficoltà di fiducia, aiutandola a vivere la relazione in modo più sereno e appagante.

Resto a disposizione per supportarla nel costruire maggiore fiducia e equilibrio emotivo nella relazione.