Buonasera, Volevo sapere: 1)cosa innesca l'infiammazione della cervicale e il perché si sviluppino

9 risposte
Buonasera,
Volevo sapere:
1)cosa innesca l'infiammazione della cervicale e il perché si sviluppino in concomitanza:vertigini, nausea, vomito, collo rigido, pesantezza della testa e male agli occhi.
2)Il perché accada da un giorno all'altro senza presenza di sintomi nei giorni precedenti.
3)La cervicale può essere ossea o muscolare?
4)Quali sono i rimedi?

Grazie.
Annalisa
Salve Annalisa
1-I sintomi descritti sono indicativi di una situazione di infiammazione acuta del tratto cervicale, lungo questo tratto decorre il nervo vago, uno dei 12 nervi cranici, questo innerva lungo il suo decorso dal collo fini alla cavità addominale tutti gli organi con cui viene a contatto fra cui stomaco, tratto iniziale dell’intestino. Da qui il motivo per il quale nel momento in cui si ha una forte infiammazione del tratto cervicale ci possono essere sintomi come nausea e vomito.
2- È possibile che la fase acuta si inneschi improvvisamente, ma sempre tenendo presente che la situazione era gia alterata da prima (pur non avendo sintomi particolari) magari avendo gia presente un’alterazione posturale come verticalizzazione o inversione del tratto cervicale.
Partendo da una postura cervicale alterata è possibile che anche un movimento banale di flessione, rotazione (a volte anche uno starnuto) può innescare un meccanismo “a cascata” con tutti i sintomi da lei descritti.
3- i problemi cervicali possono essere ossei ossia strutturali, e di conseguenza anche muscolari con una rigidità diffusa ed accorciamento dei muscoli posteriori della colonna.
4- il rimedio è sicuramente quello consultare il medico in fase acuta in modo da poter agire farmacologicamente sui sintomi. Subito dopo rivolgersi ad un fisioterapista esperto per cominciare un lavoro mirato a risolvere la problematica acuta e ad evitare possibili recidive.

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Buongiorno , i sintomi da lei descritti possono essere causati da rigidità articolare o sovraccarico muscolare.
Le cause possono essere traumatiche , come un incidente o una caduta , oppure posture sbagliate o movimenti non corretti svolti più volte al giorno che causano dei micro traumi alla colonna.
I rimedi sono da valutare durante la prima seduta dove vengono fatti dei test per stabilire la causa dei sintomi . Possono essere trattamenti manuali su cervicale o zona toracica oppure degli esercizi da svolgere insieme al fisioterapista e imparare eventualmente per continuare a svolgere a domicilio.
Gentile Annalisa, cerco di rispondere alle sue richieste con ordine:
1) Quella che definisce come "infiammazione cervicale" verosimilmente è dovuta ad un sovraccarico delle capacità muscololari del tratto cervicale. Molto probabilmente a causa di un aumento delle sue attività giornaliere, di un aumento nell'intensità delle attività, di atteggiamenti posturali prolungati, di movimenti ripetitivi oppure a causa di un trauma. E questo è anche il perché si sviluppino quel tipo di sintomi (oltre al puro dolore cervicale) dato che il tratto cervicale è a stretto contatto con le componenti nervose sistemiche.
2) Il perché, se non riferisce traumi recenti, è dovuto ad un cambiamento improvviso della sua routine o ad un aumento nell'intensità delle attività che svolge di solito.
3) I problemi cervicali possono essere di entrambe le nature da lei suggerite, ma difficilmente in assenza di traumi e malattie genetiche problemi ossei cervicali possono scaturire improvvisamente.
4) Innanzitutto le suggerirei di farsi valutare da un fisioterapista adeguatamente preparato in modo da verificare se quello suggerito corrisponda a quanto detto da lei. E successivamente se la valutazione è stata effettuata correttamente, probabilmente le suggerirei di effettuare sedute di terapia manuale per abbassare il livello di acuzie e proseguire con alcuni esercizi terapeutici in modo da ristabilire una corretta gestione del carico.
Buongiorno Annalisa! L'infiammazione a carico della colonna cervicale si verifica spesso per un sovraccarico funzionale di tale zona, da verificare più approfonditamente attraverso un esame posturale, le cause possono essere diverse. Si manifesta con quel quadro patologico per via del passaggio di numerosissimi vasi e nervi cranici e somatici (immagina il collo come un ponte di passaggio tra testa e e resto del corpo). Di solito non si verificano da un giorno all'altro fatta eccezione per traumi esterni (ad. esempio colpo di frusta) o altre patologie (quella che tu descrivi sembra una sintomatologia da disfunzione cervicale). Se è muscolare o scheletrica, ti rispondo è muscolo-scheletrica xD ti consiglierei una visita da un bravo fisioterapista e/o osteopata e vedere se il quadro sintomatologico si modifica. ..
Buongiorno Annalisa, i sintomi che riferisce sono praticamente la totalità dei sintomi che un problema cervicale può manifestare e che, in genere, non si manifestano contemporaneamente, ma hanno un'evoluzione ingravescente nel tempo se non si interviene in modo adeguato ed appropriato. Il coinvolgimento muscolare e scheletrico è una conseguenza obbligata in una problematica di risentimento cervicale (ossa e muscoli) in quanto intimamente connessi e funzionalmente obbligati. Questa struttura fatta appunto di ossa (vertebre) e muscoli è anche la sede per l'attraversamento di importanti vie vascolari (arteriose e venose) e vie nervose (Midollo spinale e alcuni nervi cranici). Come potrà ben intuire una problematica a questa complessa ed importante struttura può determinare ed essere responsabile dei sintomi che ci ha descritto. Un problema cervicale non può mai distinguersi tra muscolare e osseo, non sono elementi di un sistema meccanico a cui possiamo sostituire o riparare dei componenti ... piuttosto possono essere visti come un esempio di funzionalità meccanica nella fisiologia umana che, per sua peculiarità e natura, è un sistema vivente in grado di poter essere "curato", "guarito", "stabilizzato" e non certo "aggiustato". Le soluzioni ? Non ce ne sono molte, 1) riposo ed astensione massima al carico per il periodo necessario a stabilire le condizioni favorevoli a 2) un intervento di un fisioterapista che abbia delle buoni basi di terapia manuale/osteopatia che l'accompagnerà nel percorso di recupero strutturale, fisiologico e sintomatico del suo problema. PS: osteopati non sanitari, ossia senza titoli sanitari riconosciuti dal ministero della salute, non possono esistere se non come abusivi. L'osteopatia è stata annoverata tra le professioni sanitarie ma non esiste ancora il loro percorso di formazione universitaria e pertanto non possono esistere i relativi laureati in Italia. Possono esistere professionisti sanitari, medici o fisioterapisti, che hanno conseguito titolarità in osteopatia/terapia manuale, che possono darLe una mano. Buona giornata
Gentile paziente,
tutti i sintomi descritti derivano da sofferenza della cervicale con interessamento del nervo vago. Per stabilire la causa serve una visita che valuti la postura e l'attività quotidiana. Per la cura le farei shiatsu, massaggio classico, manipolazioni, pompaggio miofasciale.
Cordiali saluti.
Buongiorno, i sintomi a cui fa riferimento possono essere portati da varie cause, per esempio traumatiche o posturali. Ma per capirne l'origine deve fare una visita.
Un caro saluto
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

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