Buonasera, Sono una ragazza di 25 anni, da luglio ho iniziato a frequentare il mio attuale ragazzo,
5
risposte
Buonasera,
Sono una ragazza di 25 anni, da luglio ho iniziato a frequentare il mio attuale ragazzo, premessa: non usiamo il preservato. A inizio settembre mi si gonfiano i linfonodi del collo, in particolare sottomandibolari sx, come mi succede da anni e dei mal di testa nei cambi di posizione; inizio subito a prendere il clavulin come sempre e poi mi reco dal mio mmg che mi conferma la tp e mi indica di usare paracetamolo in caso di dolore. Dopo una settimana, persistono i linfonodi ingrossati e faccio caso che son particolarmente gonfi anche quelli della parte posteriore del collo e ascellari. Il primo giorno di antibiotico ho un rapporto sessuale con il mio ragazzo... L'ultimo per circa un mese e mezzo dopo. Dopo una settimana di clavulin, tachipirina... Noto che oltre a non essere migliorati i linfonodi, delle bollicine erano comparse nella zona perianale, inizialmente pensavo dovute alla ceretta inguinale fatta una settimana prima. Dopo due giorni circa aumentano e cambiano...ulcerette da hsv genitale che nel giro di 48 ore si espandono a livello anale, perianale e vaginale tanto da rendere dolorosissimo anche il solo urinare e defecare fino a portarmi ad una autocateterizzazione estemporanea. Torno dalla dottoressa, la quale mi da una settimana di malattia e degli es. Ematici. Scopro di avere la mononucleosi... Quindi un mese di malattia unita a tp con acyclovir 400 mg (2 scatole) + acyclovir crema. A metà ottobre, sembro star meglio, vescicole migliorate, solo un fastidio a livello dell'uretra molto probabilmente dovuto al cateterismo. Ho finalmente un rapporto con il mio fidanzato... Poi un altro... Poi un terzo e poi noto che una vescicole era tornata. Applico subito la crema ma non migliora, la dott. Ssa mi prescrive nuovamente acyclovir, questa volta una scatola da 400mg...3 volte die. Situazione attuale: ancora le lesioni non sono asciutte, ho paura di avere rapporti, anche solo di andare in palestra e inumidire la zona. Cosa fare? A chi rivolgersi? Meglio un ginecologo, un urologo, un infettivologo? C'è qualcosa che mi permetta di non avere recidive così in fretta?
Grazie mille in anticipo
Sono una ragazza di 25 anni, da luglio ho iniziato a frequentare il mio attuale ragazzo, premessa: non usiamo il preservato. A inizio settembre mi si gonfiano i linfonodi del collo, in particolare sottomandibolari sx, come mi succede da anni e dei mal di testa nei cambi di posizione; inizio subito a prendere il clavulin come sempre e poi mi reco dal mio mmg che mi conferma la tp e mi indica di usare paracetamolo in caso di dolore. Dopo una settimana, persistono i linfonodi ingrossati e faccio caso che son particolarmente gonfi anche quelli della parte posteriore del collo e ascellari. Il primo giorno di antibiotico ho un rapporto sessuale con il mio ragazzo... L'ultimo per circa un mese e mezzo dopo. Dopo una settimana di clavulin, tachipirina... Noto che oltre a non essere migliorati i linfonodi, delle bollicine erano comparse nella zona perianale, inizialmente pensavo dovute alla ceretta inguinale fatta una settimana prima. Dopo due giorni circa aumentano e cambiano...ulcerette da hsv genitale che nel giro di 48 ore si espandono a livello anale, perianale e vaginale tanto da rendere dolorosissimo anche il solo urinare e defecare fino a portarmi ad una autocateterizzazione estemporanea. Torno dalla dottoressa, la quale mi da una settimana di malattia e degli es. Ematici. Scopro di avere la mononucleosi... Quindi un mese di malattia unita a tp con acyclovir 400 mg (2 scatole) + acyclovir crema. A metà ottobre, sembro star meglio, vescicole migliorate, solo un fastidio a livello dell'uretra molto probabilmente dovuto al cateterismo. Ho finalmente un rapporto con il mio fidanzato... Poi un altro... Poi un terzo e poi noto che una vescicole era tornata. Applico subito la crema ma non migliora, la dott. Ssa mi prescrive nuovamente acyclovir, questa volta una scatola da 400mg...3 volte die. Situazione attuale: ancora le lesioni non sono asciutte, ho paura di avere rapporti, anche solo di andare in palestra e inumidire la zona. Cosa fare? A chi rivolgersi? Meglio un ginecologo, un urologo, un infettivologo? C'è qualcosa che mi permetta di non avere recidive così in fretta?
Grazie mille in anticipo
Buonasera, credo che nel tuo caso il virus della Mononucleosi, l'Epstein-Barr virus, abbia aperto la strada all'Herpes Genitalis, indebolendo le difese immunitarie che già soffrivano a causa della terapia antibiotica; per questo motivo la sintomatologia dell'Herpes è stata così violenta e per lo stesso motivo la recidiva così ravvicinata. A questo punto consiglierei una visita ginecologica per una valutazione della situazione locale e un'altra visita da un omeopata o un omotossicologo per rinforzare le difese immunitarie antivirali.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Consiglio anch'io una visita dal ginecologo.
Per un periodo sarà bene utilizzare il preservativo, almeno fino ad una completa remissione del virus e al pieno recupero delle difese immunitarie.
Attenzione all'automedicazione.. l'autocateterizzazione potrebbe (o avrebbe potuto) creare grossi problemi con un quadro così compromesso a livello virale e batteriologico!
Per un periodo sarà bene utilizzare il preservativo, almeno fino ad una completa remissione del virus e al pieno recupero delle difese immunitarie.
Attenzione all'automedicazione.. l'autocateterizzazione potrebbe (o avrebbe potuto) creare grossi problemi con un quadro così compromesso a livello virale e batteriologico!
Assolutamente visita ginecologica subito,e poi...perché non usare il profilattico fino alla completa guarigione?
Visita ginecologica e tampone vaginale per essere sicura che la terapia antibiotica e antivirale abbia avuto il suo effetto. Quando si ha una infezione inoltre è necessario che entrambi i partner facciamo la stessa terapia farmacologica altrimenti ci si ricontagia di nuovo avendo rapporti sessuali. Per questo è sempre importante confrontarsi con uno specialista.
Buon giorno!!!! Molte cose le hanno già detto i miei colleghi e quindi non mi ripeto.Volevo solo dirle che forse le può essere utile avere maggiori informazioni sulla sessualità e sull'affettività. Il preservativo va sempre usato per non incorrere in problemi di contagio o di gravidanze indesiderate. Se ha bisogno...ci sono. Cordiali saluti
Esperti
Domande correlate
- Aciclovir salve sono disperata ho herpes genitale diagnosticato dal mio ginecologo dopo circa una settimana mi sono precipitata da lui e visitandomi mi ha detto che si tratta di herpes. Troppo tardi per prenderlo in tempo. Trattato con aciclovir 4/5 applicazioni al giorno dopo una settimana nessun risultato.…
- Salve. Sono una ragazza di 21 anni e ho l'herpes genitale dal 2018. Ho effettuato nel 2019 una terapia soppressiva con Aciclovir 400 per sei mesi (sotto prescrizione di un infettivologo), dopodiché sono stata "in pace" per qualche mese ma l'herpes è tornato con cadenza mensile. L'infettivologo a gennaio…
- Buongiorno, mi è stato diagnosticato l’erpes genitale e ho fatto ciclo di aciclovir… è normale la spossatezza, dolore ai reni e fatica a fare pipì ?.. l’erpes ormai è andato ma dopo 8 giorni di cura, sono a pezzi .. cerco di bere molto
- Egr. Dottori, scoperto herpes genitale a causa di lesioni esterne e interne (visita ginecologica in PS per i dolori atroci). Ora prendo Aciclovir 200, 5 volte al giorno per 5 gg. Il bruciore interno non passa a causa delle ulcere. Inserisco Pavigin crema 1 al giorno e un po’ attenua (forma film protettivo)In…
- Buonasera dottori a seguito di un presunto contagio da herpes genitale, avvenuto a distanza di due settimane, senza l'insorgenza di sintomi, come si può sapere se si è stati effettivamente contagiati? Ho ricevuto del sesso orale da una persona che non conosco, senza evidenti tracce di herpes labiale,…
- Due anni fa mi è stato diagnosticato un herpes genitale nel muscolo intragluteo. Il medico che mi seguì mi prescrisse FamVir, 2 compresse 3 volte al giorno per 7 giorni. Poi stop di una settimana e altro ciclo di 7 giorni. Così per 5 cicli. Nonostante la cura, dopo appena 20/25 giorni dalla fine dei…
- Sto con lo stesso patner da due anni e non ho mai avuto herpes ne labiale ne genitale. Lui ogni tanto quello labiale. Ho cominciato ad avere bruciore dopo l'ultimo rapporto( e tutti e due stavamo benissimo) ma pensavo fosse dovuto ad un rapporto troppo violento. Il bruciore si è trasformato in prurito…
- Buongiorno, sono incinta di 33 settimane e mio marito in questo momento ha l’herpes labiale da circa una settimana, oggi è quasi sparito del tutto e siamo sempre stati attenti ad evitare contatti. Però per sbaglio oggi ho usato il suo tovagliolo, posso aver contratto l’herpes anche se quasi sparito?…
- Ho herpes sul palato dopo un rapporto orale non protetto avuto un po’ meno di 3 settimane fa. Ne sono sicura perché è un insieme di vescichette fucsia uguali al fuoco di sant’antonio. Mi è uscito questo sfogo in concomitanza con un raffreddore e il ciclo. Pochi giorni dopo il rapporto avevo sentito solo…
- Buongiorno. Sono una ragazza di 29 anni e ho l'herpes genitale da 2 anni. Si verifica circa una volta al mese, lo curo con Aciclovir 400 ogni 6 ore. Secondo voi il vaccino è efficace per attenuare le recidive? Prendo spesso integratori per aumentare le difese immunitarie, ma non noto grandi risultati.…
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 216 domande su Herpes genitale
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.