Buonasera, Soffro di emorroidi da quando avevo 16 anni (ora ne ho 35), ho avuto fortunatamente poch
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Buonasera,
Soffro di emorroidi da quando avevo 16 anni (ora ne ho 35), ho avuto fortunatamente pochissime crisi “serie”, forse 4-5 in tutto, con emorroidi esterne per qualche giorno, risolte da sole o al massimo con l’utilizzo di Proctosedyl. Di base le emorroidi rientrano spontaneamente o con “aiuto” dopo l’evacuazione. Un mese fa ho avuto un altro “attacco”, e visto che dopo una settimana non rientravano, ho iniziato ad utilizzare proctosedyl. Anche così nessun miglioramento... il medico su consulto telefonico mi ha dato Daflon (3 al giorno per 1 sett). Sembrava stessi meglio, anche se di poco, al settimo giorno invece di nuovo peggiorate. Ho continuato il Daflon e sono andata dal medico, che mi ha detto di continuare il Daflon, ma di non preoccuparmi visto che non mi fanno male, e dicendo che il decorso può essere lungo. Siamo quasi ad un mese e non vedo miglioramenti, anzi... so che non mi fanno male ma sono fastidiose, e non voglio portarmele dietro a vita. Anche se ne farei volentieri a meno, pensavo ad una visita dal proctologo, ma il medico neanche l’ha suggerita. Sono dimagrita 10 kg negli ultimi 3 mesi (seguita da uno specialista), bevo 2 lt di acqua al giorno, andavo (prima delle emorroidi) in bici, faccio sport... non sono mai stata “meglio” fisicamente, non so che altro fare per sistemare la situazione. Sono scoraggiata, sono in smart working e la cosa è gestibile, ma pensare di tornare alla vita “pre-CoVid” in questa situazione è impensabile. Posso avere un consiglio? Quando posso continuare il Daflon prima di constatare che non funziona per me e farmi prescrivere una visita specialistica? Grazie mille.
Soffro di emorroidi da quando avevo 16 anni (ora ne ho 35), ho avuto fortunatamente pochissime crisi “serie”, forse 4-5 in tutto, con emorroidi esterne per qualche giorno, risolte da sole o al massimo con l’utilizzo di Proctosedyl. Di base le emorroidi rientrano spontaneamente o con “aiuto” dopo l’evacuazione. Un mese fa ho avuto un altro “attacco”, e visto che dopo una settimana non rientravano, ho iniziato ad utilizzare proctosedyl. Anche così nessun miglioramento... il medico su consulto telefonico mi ha dato Daflon (3 al giorno per 1 sett). Sembrava stessi meglio, anche se di poco, al settimo giorno invece di nuovo peggiorate. Ho continuato il Daflon e sono andata dal medico, che mi ha detto di continuare il Daflon, ma di non preoccuparmi visto che non mi fanno male, e dicendo che il decorso può essere lungo. Siamo quasi ad un mese e non vedo miglioramenti, anzi... so che non mi fanno male ma sono fastidiose, e non voglio portarmele dietro a vita. Anche se ne farei volentieri a meno, pensavo ad una visita dal proctologo, ma il medico neanche l’ha suggerita. Sono dimagrita 10 kg negli ultimi 3 mesi (seguita da uno specialista), bevo 2 lt di acqua al giorno, andavo (prima delle emorroidi) in bici, faccio sport... non sono mai stata “meglio” fisicamente, non so che altro fare per sistemare la situazione. Sono scoraggiata, sono in smart working e la cosa è gestibile, ma pensare di tornare alla vita “pre-CoVid” in questa situazione è impensabile. Posso avere un consiglio? Quando posso continuare il Daflon prima di constatare che non funziona per me e farmi prescrivere una visita specialistica? Grazie mille.
Buonasera. Approfitto della sua domanda per illustrare l'atteggiamento della nostra Unità. In generale non prescriviamo mai creme al cortisone e per il trattamento delle emorroidi consigliiamo sempre di:
- mantenere feci soffici con fibre e adeguata idratazione;
- applicare all'interno dell'ano antinfiammatori come la Mesalazina gel 500 mg due volte al giorno per 10-14 giorni;
- ridurre il gonfiore locale con antiedemigeni/flebotonici in compresse o bustine anche questi per 10-14 giorni.
Questa terapia è ben tollerata e proseguibile o ripetibile al bisogno.
Tuttavia la sollecito a fissare una visita di controllo proctologica prima di tutto per confermare la diagnosi di malattia emorroidaria e poi per valutare se sia necessaria una terapia chirurgica.
- mantenere feci soffici con fibre e adeguata idratazione;
- applicare all'interno dell'ano antinfiammatori come la Mesalazina gel 500 mg due volte al giorno per 10-14 giorni;
- ridurre il gonfiore locale con antiedemigeni/flebotonici in compresse o bustine anche questi per 10-14 giorni.
Questa terapia è ben tollerata e proseguibile o ripetibile al bisogno.
Tuttavia la sollecito a fissare una visita di controllo proctologica prima di tutto per confermare la diagnosi di malattia emorroidaria e poi per valutare se sia necessaria una terapia chirurgica.
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Buongiorno, le consiglio di sottoporsi ad una visita proctologica, così da capire quale sia il problema e trattarlo nel modo più corretto.
Nel frattempo si idrati adeguatamente e mangi frutta e verdura per mantenere le feci morbide. Le consiglio di evitare cibi piccanti, speziati, cioccolato e alcolici.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
Nel frattempo si idrati adeguatamente e mangi frutta e verdura per mantenere le feci morbide. Le consiglio di evitare cibi piccanti, speziati, cioccolato e alcolici.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
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