Buonasera.... ieri ho avuto il matrimonio di mio fratello...e siccome non abbiamo più nostra madre m

18 risposte
Buonasera.... ieri ho avuto il matrimonio di mio fratello...e siccome non abbiamo più nostra madre mi ha chiesto di accompagnarlo all'altare.... inizialmente tutto ok ... non ho versato neanche una lacrima... ma oggi che è il giorno dopo sono scoppiata in una crisi di pianto assurda ripensando a lui... (io che non piango mai.. neanche in 20 anni che mia madre non c'è più ho pianto )Debbo preoccuparmi?non ho mai avuto questa crisi così.. all'improvviso....
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
E' importante capire che significato ha avuto per lei questo evento e cosa ha potuto smuovere di più profondo nascosto dentro di lei.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Buongiorno,
le emozioni, anche quelle negative, hanno sempre una funzione.
Solitamente si comportano come un'onda: arrivano, raggiungono il picco, poi se ne vanno. Quello che le posso consigliare è di non cercare di bloccarle, ma di accettarle.
Ovviamente se la crisi di pianto dovesse ripresentarsi con maggiore frequenza e risultare per lei limitante, potrebbe pensare di effettuare un consulto psicologico, per comprendere meglio la situazione che sta vivendo.
Rimango a disposizione, cordiali saluti, Dott.ssa Laura Balduchelli
Buongiorno,
mi dispiace molto per la sua perdita. La sua reazione denota che è riuscita ad entrare in contatto con il suo vissuto emotivo, forse represso per anni, questa riconnessione è positiva, ma può essere destabilizzate perché avvenuta dopo molto tempo. Consiglio un percorso di sostegno psicologico, anche breve per poter entrare maggiormente in contatto con le sue emozioni così da viverle in modo funzionale. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente Dott.ssa Bisconti Sara
Gentile utente, mi dispiace molto per la sua perdita. Accompagnare il proprio fratello all'altare suscita sempre molte emozioni e la sua commozione non deve stranirla o spaventarla. Le consiglio di non bloccare o ignorare ciò che prova e sente, ma lasciare che le sue emozioni possano esplicitarsi. Le consiglio di consultare uno psicologo, anche per un breve periodo, per poter tornare sull'accaduto, starci ed elaborare la perdita, permettendosi di manifestare la propria emotività ed essere supportato e sostenuto.
Resto a disposizione, anche on line.
Distinti saluti
Dott. ssa Valeria Blandino
Buonasera e piacere. Credo che anche se molto doloroso, quello che oggi si sta trovando a vivere sia anche molto bello. Pensiamo sempre ai momenti di crisi come a qualcosa di brutto che ci fa stare male e ci fa sentire persi. In realtà la crisi ci apre a nuovi punti di vista, a nuove possibilità, a un nuovo modo di vedere la realtà e di pensare alla nostra vita. Se ci diamo la possibilità di comprendere e dare un senso a ciò che viviamo, per quanto doloroso, potremo scoprire la possibilità di realizzare qualcosa di nuovo.
salve. Siamo portati a pensare che dietro un evento gioioso vi siano solo emozioni positive, condannando così qualsiasi altra forma di emozione. Il ruolo che le spettava ieri era importante ma portava con sè inevitabilmente la consapevolezza di una mancanza che nonostante i molti anni passiti ha forse bisogno di essere esplorata. Non c'è da preoccuparsi, ma potrebbe cogliere questa come un'occasione per prendersi uno spazio per sé e iniziare un percorso che renda consapevole ciò che non lo è ancora. Un saluto, Dott.ssa Claudia Rea
Buonasera utente, in realtà lasciarsi andare in una crisi di pianto non è in sé una cosa di cui preoccuparsi. Dovrebbe cercare di capire qual è l'emozione che ha accompagnato il pianto, quali sono stati i pensieri che hanno anticipato questa "crisi". Cos'ha rappresentato per lei accompagnare suo fratello all'altare? Se non è solita lasciarsi "travolgere" dalle sue emozioni non mi stupisce che questa cosa l'abbia un po' stranita. Se ne ha voglia può rivolgersi ad un professionista che potrà aiutarla a vedere ciò che in questo momento non riesce a mettere bene a fuoco da sola. Un caro saluto. Dott.ssa Angela Ricucci
Salve
complimenti per l'evento felice che avete avuto e per aver avuto il coraggio di fare le veci di sua madre. Si può piangere, dietro il pianto c'è sfogo ed emozioni. Che emozioni ha provato? Non si spaventi di poter piangere anche se non lo fa mai. Cordiali Saluti
Buongiorno, non ritengo l’episodio preoccupante in sé, ma le domando che significato ha per lei… Se sentisse di voler approfondire le suggerisco un consulto psicologico.
Cordialità
Buongiorno, il fatto che abbai prestato attenzione a questa manifestazione emotiva è il vero punto su cui focalizzerei un approfondimento, pertanto la invito a visitare la mia agenda virtuale per fissare un colloquio in presenza o se preferisce anche on line. Un caro saluto. Dott.ssa Villa
Gentile Utente, sicuramente il matrimonio è stato un evento carico di emozioni, evento che tra l’altro ha senza dubbio evidenziato la mancanza di sua madre.
Sul momento c’erano i festeggiamenti e cose da fare, il giorno dopo era più “tranquilla” e il carico di emozioni é venuto fuori, un carico di emozioni del presente che però si collegano chiaramente ad emozioni passate (come la perdita di sua madre e i 20 anni successivi in cui la sua mancanza si sarà sentita nei vari momenti di vita).
É assolutamente sano esternare e manifestare emozioni, evidentemente il matrimonio ha funto da “sblocco” oppure le ha fatto raggiungere un carico emotivo così intenso che é venuto fuori, mentre finora quel confine non era mai stato superato.
Se volesse capire meglio cosa le é successo, o questi picchi di emozione continuassero, valuti di cominciare un percorso psicologico breve, molto utile per fare chiarezza.
Se volesse approfondire il discorso mi contatti pure via chat.

Dottor Mauro Simonetti
Buongiorno, lasciarsi andare alle emozioni non è strano o preoccuoante di per sè, anzi. Però capisco cosa voglia dire: non esserndo una persona solita a pianti si chiede che significato abbia questo pianto successivo al matrimonio. Penso sia difficile poterle dare un parere se non quello di provare a ritagliarsi del tempo in cui cercare di ascoltarsi così da provare a dare un significato più consapevole e pieno a quanto successo e a come, eventualmente, questo possa avere radici più profonde e distanti nel tempo. Se lo desiderasse resto a disposizione. Cordialmente, dott. Andrea Brumana
Gentile Utente, mi dispiace per il suo disagio, comprendo quanto possa essere stato complesso. Ritengo che per poter rispondere con maggiore correttezza alla sua richiesta sarebbe necessario approfondire il suo stato emotivo e i suoi pensieri rispetto ad esso. Potrebbe risultarle utile comprendere il suo funzionamento rispetto agli eventi maggiormente stressanti della vita. Rimango a disposizione, anche online. Cordialmente, dott.ssa Galanti
Salve e grazie per aver condiviso il suo vissuto.
Può succedere che le emozioni riemergono prepotentemente, senza tempistiche previdibili o lineari. Sarebbe interessante capire qual'è e quale è stato il suo stato d'animo rispetto a questo pianto inaspettato: liberazione? Angoscia? Leggerezza? Preoccupazione? Incredulità?
Potrebbe avere molte interpretazioni il suo sentire, che restano tali senza una riflessione adeguata rispetto il suo vissuto. Divenire consapevoli di se stessi e degli eventi successi, può permettere di vivere l'emotivo quotidiano con maggiore cognizione e intesa interiore.
Un caro saluto,
Martina
Capisco che sia stato un momento molto emotivo per te accompagnare tuo fratello all'altare durante il matrimonio. Le emozioni possono essere complesse e imprevedibili, e non c'è nulla di cui preoccuparsi se hai avuto una crisi di pianto improvvisa il giorno dopo l'evento.

Le occasioni speciali come matrimoni possono portare alla superficie emozioni che potrebbero essere state sopite o relegate in un angolo della mente e del cuore. È possibile che la situazione ti abbia fatto riflettere sul fatto che tua madre non era presente per condividere quel momento importante con voi, e questo può essere un sentimento molto intenso e commovente.

Il pianto è una reazione naturale ed è un modo per esprimere le nostre emozioni. Può essere liberatorio e aiutarti a elaborare i tuoi sentimenti. Non devi preoccuparti di aver pianto, anzi potrebbe essere un segnale di quanto sia profondo il tuo legame familiare e quanto tu ami tuo fratello.

Se questa crisi di pianto continua o ti provoca disagio persistente, potrebbe essere utile parlare con una persona di fiducia, come un amico o un professionista della salute mentale, per esplorare ulteriormente le tue emozioni e ricevere supporto.

Ricorda che tutti elaborano le emozioni in modi diversi e che non c'è una risposta "giusta" o "sbagliata" per reagire a determinati eventi. Accetta le tue emozioni come parte del tuo processo di guarigione e crescita personale.
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Buongiorno, piangere ed emozionarsi sono cose normali, perché dovrebbe preoccuparsi? In alcuni casi le nostre emozioni possono manifestarsi anche dopo ore o giorni da un avvenimento importante, soprattutto se siamo persone che tendono a cercare di nasconderle.
Dott. Marco Cenci
Buongiorno, grazie per la condivisione. Le emozioni sono alla base della nostra vita, è super normale oltre che sano esprimerle! se sente però di aver bisogno di un momento per poter capire cosa sia successo le consiglio un passaggio con un professionista. Se vuole sarei felice di aiutarla. Dott.ssa Nunzia Giustiniani
Buongiorno, è del tutto comprensibile che, in seguito ad un momento così disgnificativo della sua vita, abbia reagito in questo modo. Le emozioni quando arrivano non chiedono il permesso, bisogna accoglierle e comprenderne la funzione. Le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico che le consenta di comprendere meglio la sua emotività ed i vissuti connessi al lutto di cui ha accennato. Se lo vorrà, sono a sua disposizione. Cordialmente, Dott.ssa Cristiana Danese psicologa
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