Buonasera, circa un paio di settimane fa ho avuto la sensazione di aver più frequentemente bisogno d
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Buonasera, circa un paio di settimane fa ho avuto la sensazione di aver più frequentemente bisogno di urinare senza bruciore o dolore. la quantità delle urine è normale e questa sensazione aumentava se ci pensavo. Mentre lavoravo la sensazione diminuiva notevolmente. Su suggerimento, ho eseguito una ecografia addome completo che ha riportato tale indicazione per la prostata
" La prostata appare in sede anatomica, di dimensioni nella norma. I diametri globali della ghiandola sono 2.92x3.46x3.89, vol. 21 ml. La struttura appare disomogena. "
I sintomi urinari si sono affievoliti ma da 4/5 ho la sensazione come se il pene non raggiunga una erezione soddisfacente e quindi risulta essere debole. Ho 43 anni e fino a 15 giorni non ho mai avvertito tali sensazioni, soprattutto sotto la sfera sessuale non ho mai avuto problemi.
Dall'esame dell'eco addome mi è stato detto che non vi sono sintomi di infiammazione alla prostata. Ma vorrei un vs. parere. Se si trattasse di prostatite, si tratta di problema risolvibile? grazie mille
" La prostata appare in sede anatomica, di dimensioni nella norma. I diametri globali della ghiandola sono 2.92x3.46x3.89, vol. 21 ml. La struttura appare disomogena. "
I sintomi urinari si sono affievoliti ma da 4/5 ho la sensazione come se il pene non raggiunga una erezione soddisfacente e quindi risulta essere debole. Ho 43 anni e fino a 15 giorni non ho mai avvertito tali sensazioni, soprattutto sotto la sfera sessuale non ho mai avuto problemi.
Dall'esame dell'eco addome mi è stato detto che non vi sono sintomi di infiammazione alla prostata. Ma vorrei un vs. parere. Se si trattasse di prostatite, si tratta di problema risolvibile? grazie mille
Premesso che vanno viste le immagini ecografiche e che presumibilmente l'esame ecografico vada svolto con fase doppler anche per via transrettale, quanto riportato non è per nulla di normalità. Ha una prostata moderatamente aumentata e disomogenea, segnale di discreta congestione infiammatoria che giustifica sia la sintomatologia minzionale che la DE. Il quadro va adeguatamente valutato con i dovuti esami genitali (ecografia doppler pelvico-prostatica e testicolare, analisi base dello sperma, coltura del secreto prostatico estratto, test di Stamey) e generali (stato epato-metabolico-ossidativo, nutrizionale, ormonale, immunitario, cardio-coronarico-vascolare, fisico e stressogeno) attentamente interpretati da un buon andrologo. Poi si potrà decidere sul come agire.
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I segni ecografici di infiammazione prostatica (le calcificazioni principalmente) indicano infiammazioni passate. Principalmente il suo quadro infiammatorio è da valutare in base ad eventuale presenza di sintomi irritativi urinari e/o dell'eiaculazione, eventualmente da approfondire con esame urine ed urinocoltura e spermiocoltura. Per quanto riguarda la sfera sessuale è possibile che indirettamente il discomfort della zona pelvica porti difficoltà di erezione, il tutto è da inquadrare meglio durante una visita uro-andrologica che le consiglio anche per liberare la mente da pensieri negativi. Cordiali saluti
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