Buona serata dottori, vi scrivo per raccontare una spiacevole che mi è successa e per chiedere un v

19 risposte
Buona serata dottori,
vi scrivo per raccontare una spiacevole che mi è successa e per chiedere un vostro parere anche per avere conferma o un consiglio.
Dal 04 ottobre notte ho iniziato ad avere dolori sotto il seno sterno (in mezzo i seni)petto e dietro le scapole.
Successivamente mi sono presa dello yovis che sembrava avesse risolto ma nulla.
Dalla settimana a partire dal 9 ottobre ho di nuovo avuto dolori forti in mezzo lo sterno,dietro le scapole e al petto anche se mi piegavo in avanti con il petto o salivo le scalette dell'ufficio,tirando indietro le spalle.
Giovedì di questa settimana dati i dolori anche a braccio e mascella sono corsa al pronto soccorso.
Mi hanno fatto le analisi e a parte i globuli bianchi un pochino alti ,i leucociti e neutrofili leggermente o alti o bassi ma di poco in base i loro valori standard,era tutto apposto, specialmente la troponina per escludere problemi al cuore.
Mi hanno fatto anche una RX al torace che avevo fatto anche la sera prima del pronto soccorso ed entrambe non riscontrano problemi ne a polmoni ne altro per fortuna e mi Hanno somministrato il pantopranzolo per endovenosa.
Io il gg dopo del pronto soccorso,quindi due giorni fa i dolori non li avevo e mi hanno diagnosticato Epigastralgia e detto di prendere Tachipirina se i dolori erano insopportabili e neobianacid per dolore epigastrico.
Da ieri ho di nuovo i stessi dolori anche se mi piego in avanti, possibile che il pantopranzolo abbia finito effetto e ho di nuovo i dolori dovuti o infiammazione allo stomaco,che sento strano, sottosopra e quindi non Basta un GG solo di farmaco?.e può essere che la parte del reggiseno che si poggia sullo stomaco,prema lo stomaco che se infiammato mi dà dolore a sterno petto braccia ecc?cioè un problema gastrico come reflusso, gastrite o quel che sia (sperando di non avere cose gravi)porta questi dolori?
Io anche se sto sdraiata,la colonna spingendosi al materasso può Dar un po' di fastidio che si riflette in avanti?
Possibile che io sia talmente infiammata all'intestino,colon che mi crea questo? È vero che tra lavoro e altro ho una postura scorretta,però nel non capisco.
Vi chiedo aiuto,anche solo a darmi un consiglio,dirmi se può essere correlato e posso stare un po'tranquilla che non è grave? scusate sennò vado al manicomio, sto tanto male
In più ho 8 gg di ritardo del ciclo,mi hanno fatto le beta ed ho <2.30 negativo e mi hanno detto di aver fatto troppo presto le analisi,mi.semb. Buona serata dottori,
Buonasera, io le direi di non preoccuparsi, si è mossa correttamente e ha fatto tutto quello che doveva fare per scongiurare condizioni gravi. E' possibile che infiammazioni importanti dello stomaco e dell'esofago creino questo tipo di dolore retrosternale che spesso ci preoccupa ma nel suo caso sembra che gli esami abbiano già escluso patologie importanti.
Per quanto riguarda il ritardo del ciclo purtroppo accade spesso che condizioni di forte stress ne influenzino la comparsa e la durata, riprovi a fare il test tra qualche giorno per essere sicura.
Sperando di averla rasserenata la saluto cordialmente e se ha altre questioni che la preoccupano non esiti a chiedere.
Buona serata, Maria Trombino

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Buonasera, per prima cosa deve cercare di non agitarsi o stressarsi troppo, anche se in questo momento sembra impossibile. Ha fatto le analisi e non risultano valori anomali, l'unico esame in aggiunta che potrebbe fare per quanto riguarda i problemi gastrici è appunto una gastroscopia o anche l'helicobacter pilory. Il ciclo che non arriva è naturalmente una conseguenza del fatto che è preoccupata. Le consiglio un trattamento osteopatico che può aiutare sia per quanto riguarda lo stomaco e i dolori retrosternali siia per quanto riguarda il ciclo.
I dolori che stai riscontrando potrebbero essere causati da molteplici fattori, tra cui problemi gastrici come reflusso o gastrite, ma potrebbero anche essere correlati a tensioni muscolari o postura scorretta. È positivo che le analisi del pronto soccorso abbiano escluso problemi cardiaci o polmonari gravi.

Il fatto che tu abbia già avuto qualche miglioramento con il trattamento, ma che i sintomi siano tornati, potrebbe indicare che la terapia richiede più tempo o che potresti aver bisogno di ulteriori valutazioni o esami da parte di un medico specialista. La ritardata mestruazione potrebbe essere influenzata da vari fattori, tra cui lo stress.

Ti consiglio vivamente di consultare nuovamente un medico, possibilmente uno specialista gastroenterologo, per un'ulteriore valutazione e una discussione sulle tue preoccupazioni. Un professionista medico sarà in grado di eseguire ulteriori esami e diagnosticarti in modo accurato. Cerca anche di gestire lo stress e l'ansia, poiché possono peggiorare i sintomi. La tua salute è importante, e il consulto con un medico esperto è fondamentale per comprendere meglio la situazione e ricevere il trattamento adeguato.
Salve si anche un regisseno può dare problemi ma viste le mille visite che ha fatto senza una diagnosi precisa provi ad andare da un collega osteopata che la visita è le dirà j dettagli....purtroppo le possibilità sono infinite quindi darle indicazioni in merito è sempre spannometrica....cordialmente Osteopata Davide Savoia
Buongiorno, i dolori da lei descritti potrebbero essere ricondotti al sistema digestivo, quindi stomaco o intestino. Ha fatto le giuste analisi per escludere problematiche più gravi, quindi le direi di provare una visita osteopatica per valutare una possibile correlazione tra il dolore riferito e la postura o tensioni muscolo-scheletriche Spesso posture scorrette possono dare fastidi simili a quello riportato da lei.
Cordialmente,
Romelli Giulia, osteopata.
Le consiglio di portare gli esami effettuati al suo medico di base. Le dirà se è concorde con la diagnosi effettuata al ps o se la diagnosi è un'altra.
Successivamente, in base alla diagnosi medica, potrà decidere se recarsi da un professionista osteopata.
Considerando i risultati che riporta dall'accesso in pronto soccorso sono state escluse tutte le urgenze mediche, perciò può tranquillizzarsi.
Le auguro una pronta guarigione, osteopata Linda Fossi.
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Buongiorno. Spero nel frattempo le cose siano migliorate. Ad ogni modo le suggerirei di fare una indagine accurata sugli enzimi pancreatici perché da come descrive il dolore non escluderei una pancreatite o calcoli alle cistifellea, sempre che non sia già stata esclusa in sede di PS o di analisi successive. In questi casi il trattamento osteopatico non sempre è indicato. Le auguro di rimettersi presto e le suggerisco comunque di cercare un professionista che le dia fiducia che possa seguirla. Cordiali saluti.
Nicola Trevisan Osteopata D.O.
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A volte degli eventi fisici o psichici, es. un urto o una brutta terefonata, lo stress (sovraccarico di impegni) cambiano la nostra meccanica respiratoria causando dei sintomi ai quali possono corrispondere densità miofasciali (trigger point). Il farmaco copre il sintomo ed evità la cronicizzazione del dolore. La respirazione modula il nostro sistema nervoso (Misurabile con HRV). Questi è responsabile della funzionalità di muscoli ed organi del nostro corpo. Gaspare Beltrano
Buongiorno, per la sua condizione mi sembra di capire che i livelli di indagine siano stati completi ed esaustivi. Concordo pienamente con tutte le risposte precedenti date dai colleghi. Giusto per essere scrupolosi aggiungerei una valutazione sul fronte reumatologico per escludere un possibile esordio di fibromialgia. Sempre che il suo medico lo ritenga opportuno ovviamente. La saluto cordialmente e le auguro una buona guarigione.
Pietro Banti
Buongiorno, innanzi tutto spero che la sintomatologia sia migliorata, concordo con i miei colleghi su possibili problemi gastrici e quindi le consiglio di andare dal suo medico di base che eventualmente le potrà prescrivere esami ulteriori e specifici. Cerchi di stare il più tranquilla possibile per evitare sovraccarichi anche a livello diaframmatico e di conseguenza sovraccarichi proprio nelle zone in cui lei sente dolore.
Resto a disposizione.
Valentina
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie
Buongiorno, le consiglio di effettuare un nuovo trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Buongiorno, avendo escluso problemi più seri a livello cardiaco e polmonare può stare tranquilla. I dolori che descrive retrosternali e scapolari possono essere causati da una problematica gastrica e di reflusso gastroesofageo. Le consiglierei una visita con un gastroenterologo se i sintomi persistono anche continuando la cura che le è stata prescritta. Le consiglio anche una visita con un osteopata che potrebbe aiutarla nella sua condizione. Per quanto riguarda il ritardo nel ciclo, può succedere in caso di periodi di stress. Resto a disposizioni per eventuali dubbi. Cordialmente, Francesca G.
Buongiorno, innanzitutto è un bene che siano state escluse patologie cardiache e polmonari come causa dei suoi problemi. Visto che la maggior parte del miglioramento l'ha ottenuta dopo avere assunto pantoprazolo, le consiglio, in accordo con il suo medico di base, di approfondire il suo disturbo con un gastroenterologo.
Una volta risolte eventuali problematiche gastroenteriche, potrebbe rivolgersi ad un osteopata per velocizzare il processo di recupero, soprattutto per le tensioni muscolari che possono essersi create in questo periodo di dolore e stress.
In ultimo, come detto dai miei colleghi un ritardo del ciclo può essere dovuto allo stress, ma se dovesse ulteriormente prolungarsi le consiglio di rivolgersi al suo medico di base o ginecologo per avere chiarimenti in merito.
Cordiali saluti, Umberto Parola
I dolori che stai riscontrando potrebbero essere causati da molteplici fattori, tra cui problemi gastrici come reflusso o gastrite. In alternativa aggravati da posture scorrette mantenute durante la giornata o il suo vissuto. Ha fatto tutte le indagini di routine per escludere problemi cardiovascolari , polmonari e neoplasie. E' positivo il miglioramento della sintomatologia, ma una trattamento non basta ci vuole un percorso mirato in base alla sua condizione. Per quanto riguarda la mestruazione potrebbe essere dovuto ad uno squilibro dell'asse dello stress HPA, dove il cortisolo va a scombussolare il quadro endocrino tra progesterone ed estrogeni. Le consiglio di rivolgersi ad un medico specialista, possibilmente di base o Ginecologo.
Lorenzo Orsolini, Osteopata
Buongiorno,
la sintomatologia che descrive mi fa pensare a problemi esofagei e gastrici, sicuramente i peggioramenti avvengono per la postura che assume (sicuramente il dolore la porta a flettersi anteriormente, anteponendo le spalle per farmi capire), inoltre il suo stato di preoccupazione e ansia peggiora il tutto, andando anche in amenorrea.
Il pronto soccorso ha escluso patologie gravi quindi cerchi di star tranquilla, porti gli esiti dal medico e provi andare a farsi trattare da un collega nella sua zona, vedrà che migliorerà la situazione.
Dott.ssa Giulia Corio
Buongiorno,
i sintomi da lei descritti fanno pensare ad un problema di natura gastrica e/o intestinale. Un ulteriore esame che potrebbe fare sarebbe una gastroscopia.
L'acutizzarsi dei sintomi sarebbero da ricondurre ad una postura scorretta probabilmente dettata da ansia e preoccupazione.
Le consiglierei di indagare tali situazioni, rivolgendosi anche ad un bravo/a collega osteopata per inquadrare al meglio la situazione.
Resto a disposizione,
D.O. Giulia Doni
Buongiorno, capisco la sua agitazione per la problematica sia per la localizzazione del dolore, sia per la difficoltà a trovare sollievo da esso. Per fortuna, come ha potuto constatare lei stessa, in ospedale hanno escluso possibili patologie gravi, quindi questo toglie già una parte di preoccupazione. Il dolore da lei descritto può essere ricondotto a varie problematiche come l'apparato digerente, la catena respiratoria in sovraccarico o semplicemente dalla sua postura quotidiana. Per discriminare queste possibilità servirebbe una visita da un osteopata e successivamente io suggerirei una visita da un gastroenterologo per concordare una dieta per aiutarla con la sintomatologia, se dovesse dipendere dal sistema digerente.
Spero comunque che lei possa risolvere sia il suo dolore che le sue preoccupazioni. Cordialmente, Cristina Nesti.
Salve, la sua descrizione dei sintomi è molto dettagliata e ciò mi permette di farle alcune considerazioni che potrebbero esserle utili.
È positivo che i test medici effettuati al pronto soccorso non abbiano evidenziato problemi seri come problemi cardiaci o polmonari; tuttavia è comprensibile che lei sia ancora preoccupata, dato che i dolori persistono.
I sintomi che descrive potrebbero essere correlati a reflusso gastroesofageo e gastrite. Riguardo la postura scorretta sul lavoro che riferisce, essa può influenzare direttamente la salute della colonna vertebrale dorsale e dei muscoli circostanti, il che a sua volta può aumentare la sensazione di bruciore gastrico o portarle dei sintomi di dolore dorsale.
Le consiglio di considerare una visita da un osteopata per una valutazione approfondita e un piano di trattamento personalizzato. Tramite i trattamenti manuali di osteopatia può migliorare la sua postura e di conseguenza, ridurre i sintomi gastrici che ha riferito. Cordiali saluti.

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