Buona sera Dottore , ho difficoltà a raggiungere l orgasmo con il mio fidanzato.premetto che lui è d
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risposte
Buona sera Dottore , ho difficoltà a raggiungere l orgasmo con il mio fidanzato.premetto che lui è dotato e non ha problemi a livello sessuale .e cmq io avevo questo problema da quando ho iniziato ad avere rapporti sessuali con gli uomini invece nella masturbazione non ho difficoltà a raggiungere l orgasmo sia quello vaginale che clitorideo. Ho provato a toccarmi il clitoride durante la penetrazione ma non riesco a venire con il rapporto sessuale . Ci sono riuscita solo 2 . Questa cosa mi crea frustrazione perché il mio fidanzato lo raggiunge sempre .lui per aiutarmi mi ha comprato un sex toy clitorideo infatti con quello riesco a venire sempre e anche più volte ma stimolandomi con il dito non vengo mai. Come potrei agire per risolvere questo mio problema? Potreste consigliarmi? Grazie
Buongiorno, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso. Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi, identificare pensieri che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto, onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Resto a disposizione, anche online. Cordiali saluti, Minerva Medina
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Gentile Utente,
grazie alla sua esposizione mi viene da pensare che sono più fattori psicologici e non fisici a crearle delle difficoltà nel raggiungere l'orgasmo. la invito dunque a intraprendere un percorso di terapia per poter arrivare a livelli di consapevolezza più profondi con il proprio corpo e con i proprio stati d'animo.
Un caro saluto
grazie alla sua esposizione mi viene da pensare che sono più fattori psicologici e non fisici a crearle delle difficoltà nel raggiungere l'orgasmo. la invito dunque a intraprendere un percorso di terapia per poter arrivare a livelli di consapevolezza più profondi con il proprio corpo e con i proprio stati d'animo.
Un caro saluto
Buongiorno. La sua sensazione di frustrazione è comprensibile e, dalla descrizione della sua situazione, è plausibile che riesca a lasciarsi completamente andare quasi esclusivamente quando è da sola (durante la masturbazione), mentre pare essere più rigida e controllata nel rapporto con il suo partner.
Le suggerisco la consultazione di uno psicoterapeuta (preferibilmente con una formazione sessuologica), che la possa aiutare ad avere una piena consapevolezza della sua esperienza corporea, nonché dei suoi pensieri e delle sue emozioni nell'ambito della relazione di coppia.
Cordiali saluti. Dott.ssa Marina Ceruti
Le suggerisco la consultazione di uno psicoterapeuta (preferibilmente con una formazione sessuologica), che la possa aiutare ad avere una piena consapevolezza della sua esperienza corporea, nonché dei suoi pensieri e delle sue emozioni nell'ambito della relazione di coppia.
Cordiali saluti. Dott.ssa Marina Ceruti
Gentile utente,
il piacere sessuale femminile è un’esperienza profondamente complessa e soggettiva, che coinvolge non solo il corpo, ma anche la mente, le emozioni e il contesto relazionale. Ogni donna vive la propria sessualità in modo unico, influenzata da fattori personali, culturali e psicologici, che plasmano le sue aspettative, i suoi desideri e le sue risposte.
La soggettività del piacere deriva dalla straordinaria capacità della mente e del corpo di interagire in modi diversi: ciò che per alcune è fonte di intensa soddisfazione può non esserlo per altre. La comunicazione autentica con il/la partner e un ascolto profondo di sé stesse sono strumenti preziosi per esplorare e comprendere meglio il proprio piacere.
È importante ricordare che non esiste un modo “giusto” di vivere il piacere sessuale: la diversità delle esperienze è parte integrante della ricchezza della sessualità umana.
Se avesse il desiderio di approfondire queste tematiche, sono qui per accompagnarla in un percorso di consapevolezza e benessere.
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
il piacere sessuale femminile è un’esperienza profondamente complessa e soggettiva, che coinvolge non solo il corpo, ma anche la mente, le emozioni e il contesto relazionale. Ogni donna vive la propria sessualità in modo unico, influenzata da fattori personali, culturali e psicologici, che plasmano le sue aspettative, i suoi desideri e le sue risposte.
La soggettività del piacere deriva dalla straordinaria capacità della mente e del corpo di interagire in modi diversi: ciò che per alcune è fonte di intensa soddisfazione può non esserlo per altre. La comunicazione autentica con il/la partner e un ascolto profondo di sé stesse sono strumenti preziosi per esplorare e comprendere meglio il proprio piacere.
È importante ricordare che non esiste un modo “giusto” di vivere il piacere sessuale: la diversità delle esperienze è parte integrante della ricchezza della sessualità umana.
Se avesse il desiderio di approfondire queste tematiche, sono qui per accompagnarla in un percorso di consapevolezza e benessere.
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Gentilissima le consiglio caldamente una visita ginecologica ,riferendo il problema . Se non dovessero esserci disturbi organici , puo' sicuramente fare una consulenza sessuologica e cercare di far luce sulle cause del suo disturbo ( relazionali , psicologiche ).
Sarei lieta di seguirla nel percorso.
Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
Sarei lieta di seguirla nel percorso.
Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
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