Buon pomeriggio, non so se questa domanda è già stata fatta, ma per sicurezza la rifaccio. Io, circa

Buon pomeriggio,
capisco bene la sua preoccupazione e il bisogno di avere chiarezza. Perché si verifichi una gravidanza è necessario che ci sia un contatto diretto tra spermatozoi vitali e genitali femminili, generalmente attraverso la penetrazione vaginale senza protezioni o con eiaculazione molto vicina alla vagina. Nel caso che descrive, ovvero un contatto fugace attraverso le mutande e con la sola mano, non ci sono le condizioni per un concepimento: la barriera del tessuto e la dinamica stessa rendono la gravidanza altamente improbabile.

Detto questo, è assolutamente normale avere dubbi e paure su questi temi, soprattutto se non si ha molta esperienza. Per vivere più serenamente la sessualità e chiarire eventuali perplessità, sarebbe utile e consigliato per approfondire rivolgersi ad uno specialista.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

No, è impossibile. Cordiali saluti

Gentilissimo, no da quello che racconta è impossibile che vi possa esser gravidanza.
La saluto cordialmente.

Dott. Solinas Simone

Buongiorno, nessuna possibilità di gravidanza! La gravidanza avviene con la spinta dello sperma all’interno del canale vaginale! Buona giornata!

Buon pomeriggio a te,
intanto ti ringrazio per aver scritto con sincerità e rispetto: è sempre un gesto importante quando si cerca chiarezza su temi delicati. Nessuna domanda è “di troppo” quando c’è in gioco la serenità, e ti assicuro che non sei il primo a porsi questi dubbi. È normale, specie quando si inizia a fare esperienza della propria intimità e di quella dell’altro, sentirsi un po’ spaesati.
Veniamo alla tua domanda:
se il contatto che c'è stato è avvenuto **attraverso le mutande**, con una carezza **esterna** e **senza eiaculazione diretta** o liquido seminale fresco coinvolto, **la possibilità di gravidanza è praticamente nulla**. Per una gravidanza, infatti, deve esserci **un passaggio di spermatozoi vivi nella vagina**, cosa che, nella situazione da te descritta, **non sembra affatto possibile**.
Detto questo, è bello e maturo che tu ti stia ponendo domande non solo su *come* succedono certe cose, ma anche su *cosa* comportano – sia a livello fisico che emotivo. Spesso l’educazione sessuale ci arriva a pezzi, un po’ per tabù, un po’ per mancanza di spazi sicuri in cui parlarne apertamente.
Ed è proprio per questo che ti invito, se ti va, a considerare questa conversazione come il primo passo. Una specie di "colloquio" informale, dove senza giudizio possiamo approfondire insieme tutto ciò che riguarda affettività, corpo, relazioni e responsabilità.
Quando vuoi, io sono qui.
Se hai altre domande, anche piccole o che ti sembrano “strane”, non esitare a chiedere. A volte basta poco per sentirsi più tranquilli — e un po’ più padroni di sé.