A mio figlio (17 anni il 27 di marzo 2024) è stata diagnosticata una scoliosi ad ampio raggio destro

Salve
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Potrebbe inviarmi il suo numero di telefono? Senza impegno economico
Grazie

Gentile utente,
l'ortopedico è la figura preposta ad indirizzarla verso un percorso di cura.
L'entità della scoliosi dipende dalla misurazione radiografica della curva, dall'eventuale esistenza di rotazione vertebrale, età e sesso del paziente.
In un trattamento conservativo, con l'auspicio che anche suo figlio rientri in questa casistica, l'ortopedico può prescrivere il corsetto e/o della Fisioterapia mirata come ad esempio la ginnastica posturale.
Si affidi all'ortopedico ed eventualmente ad un bravo Fisioterapista.
In bocca al lupo.

Buongiorno, le consiglio di intraprendere il percorso di rieducazione posturale con un fisioterapista (solo lui può farlo), che sia specializzato in queste problematiche. Con il percorso posturale potrà raggiungere degli obiettivi.
Cordiali saluti

buongiorno le consiglierei in primis una consulenza Ortopedica per vedere la gravità della situazione, eventualmente se dovesse consigliare un trattamento conservativo la figura più indicata è il fisiatra.
cordiali saluti.

Buongiorno importante farsi visitare in primis da un ortopedico (la diagnosi è stata fatta da lui?) ,consiglio di iniziare un percorso fisioterapico e osteopatico , sicuramente la scoliosi avrà provocato scompensi posturali , sarà importante nel percorso la partecipazione del ragazzo , non si preoccupi perché può migliorare il tutto

Buongiorno, la scoliosi definibile come paramorfismo non è altro che una condizione del tutto reversibile nel momento in cui attraverso dei test o delle valutazioni specifiche ci sia un riscontro di questa reversibilità. Nel momento in cui però questa diventa strutturata prende il nome di dismorfismo, in quel caso allora bisogna fare delle valutazioni specifiche con più specialisti. Intanto la cosa più importante in assoluto nei casi di scoliosi è comprendere se questa genera dei sintomi sul soggetto, in quanto se questa è reversibile nella maggior parte dei casi il corpo adatta in modo naturale la sua vita al dismorfismo, se però manifesta dei sintomi anche invalidanti allora vale la pena comprendere a fondo il da farsi. E' chiaro che intanto sia un ortopedico a fare diagnosi e che successivamente lui stesso prospetti un progetto di cura adeguato al soggetto. Non esiste uno specialista più adeguato rispetto all'altro, in questi casi risulta essenziale la collaborazione tra le varie figure (ortopedico, fisioterapista, osteopata, posturologo). Per cui mi sento di consigliarle intanto una visita da un ortopedico e di conseguenza comprendere come procedere.
Resto a disposizione. Giulia Li Calzi.

Buongiorno. La scogliosi in rarissimi casi si corregge ma si può migliorare la mobilità della colonna al fine di alleviarne il dolore e soprattutto migliorare la postura. Le suggerisco una attenta valutazione osteopatica, ginnastica posturale individuale e il gyrotonic. Una attenta valutazione osteopatica potrà essere d'aiuto anche in ambito viscerale. Spero di essere stato d'aiuto. Resto a disposizione.

Buongiorno, ampio raggio, di quanti gradi? Con la posturale di Mezieres ci sono ottimi risultati, bisognerebbe vedere RX della colonna in toto, e valutare insieme ad un fisiatra o ortopedico se e' il caso di mettere anche un corsetto. Per qualsiasi dubbio mi puo' contattare

Salve,
Si è assolutamente da correggere. Le consiglio al più presto di procedere con un percorso correttivo di osteopatia ed esercizi

Buonasera, sicuramente va trattata con della ginnastica Correttiva specifica in centri specializzati in quanto la scoliosi purtroppo procede e l'unico modo che sua figlia ha per non peggiorare è fare i giusti esercizi seguita da specialisti.buonaserata

Buonasera,
a mio parere, da Osteopata e Posturologo, non c'è risposta semplice a questa domanda, più che legittima da parte del genitore.
La risposta risiede nel trattamento specifico del dismorfismo (alterazione posturale) preso in carico da uno specialista della postura (Osteopata Posturologo), che facendo una prima valutazione sa dire che ipotesi di variazione/evoluzione può avere quella curva.

Si affidi agli specialisti con serenità.

Cordialità

Giovanni Odone

Salve, si consiglia una ginnastica posturale e correttiva mirata e approfondire la disimmetria delle creste iliache se connessa con una reale gamba corta. In questo caso valutare l'utilizzo di un plantare

Buongiorno, le consiglierei in primis una consulenza Ortopedica per vedere la gravità della situazione, eventualmente se dovesse consigliare un trattamento conservativo la figura più indicata è il fisiatra e successivamente quello osteopatico. Dott. Lorenzo Orsolini

Buongiorno, capisco la sua preoccupazione per la scoliosi di suo figlio, ma è importante sapere che, anche in età più avanzata, ci sono ancora buone possibilità di migliorare e controllare l'evoluzione della situazione: con un trattamento tempestivo e mirato si possono avere effetti significativi. La cosa più importante è agire con un piano personalizzato, basato su una valutazione approfondita da parte di un ortopedico o un fisiatra, che saprà indicare il percorso migliore da seguire per suo figlio. In ogni caso, con il giusto trattamento, suo figlio ha ancora buone possibilità di ottenere dei miglioramenti, e sono fiducioso che, con l'approccio giusto, sarà possibile gestire la scoliosi in modo efficace. Le auguro davvero il meglio e rimango a disposizione per qualsiasi altra domanda. Cordiali saluti. Dott. Jacopo Zammarchi.

Salve la crescita ossea si ha fino ai 22 anni circa quindi bisogna provare innanzitutto a non peggiorarla che come ben sa è evolutiva nel tempo sopratutto se non si ha una parete muscolare forte. Si si può correggerla con esercizi specifici da eseguire con un professionista del settore osteopata/posturologo/fisioterapista. Cordialmente osteopata/posturologo Davide Savoia

La scoliosi è una curvatura anomala della colonna vertebrale che spesso si manifesta durante l'adolescenza. Nel caso di tuo figlio, con un'età ossea di 17 anni e mezzo, la crescita ossea è quasi completa, il che può limitare le possibilità di correggere significativamente la curvatura attraverso trattamenti conservativi come corsetti o esercizi specifici. Tuttavia, è fondamentale consultare un ortopedico per valutare la gravità della scoliosi e determinare il percorso terapeutico più appropriato.
In alcuni casi un approccio osteopatico, potrebbe aiutare a prevenire un ulteriore peggioramento e migliorare la qualità della vita tramite la riduzione di tensioni muscolari. Rimane cmq fondamentale un approccio multidisciplinare che coinvolga diversi professionisti che si relazionano fra di loro per programmare il giusto percorso soggettivo. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Alessandro Bartolo
Aelssandro

Capisco bene la sua preoccupazione: ricevere una diagnosi di scoliosi in età adolescenziale non è mai semplice, soprattutto quando si tratta di capire quali margini di miglioramento ci siano ancora.

A 17 anni l’età ossea indica che la crescita è quasi completata, quindi le possibilità di una correzione spontanea sono ridotte. Tuttavia, questo **non significa che non ci sia nulla da fare**: un percorso mirato può aiutare moltissimo a migliorare.

Proprio in casi come quello di suo figlio, un percorso di **ginnastica posturale personalizzata** fa la differenza: non si tratta solo di “fare esercizi”, ma di insegnare al corpo a muoversi meglio, scaricare le tensioni e rinforzare le catene muscolari corrette.

Per valutare con precisione la situazione e costruire un piano adatto a lui, la cosa migliore è fissare una consulenza individuale con me. In quell’occasione potremo analizzare il referto, osservare la postura dal vivo e impostare una strategia concreta, così da dargli le migliori possibilità di miglioramento anche adesso che la crescita è quasi completata.

Se vuole, possiamo concordare un incontro conoscitivo, così avrà un’idea chiara del percorso e potrà vedere se è quello che fa al caso di suo figlio.

Senta un fisiatra specilista di scoliosi.