Domande del paziente (72)

Buonasera
Prima di tutto farei una Manometria anorettale, poi, in base al risultato, programmerei la riabilitazione se c’è una dissinergia o cicli di dilatazione anale se c’è un ipertono o una tendenza... Altro

Trattasi di ernia inguinale non complicata ma fastidiosa. Le consiglio di valutare l'intervento chirurgico di ernioplastica che le risolverebbe il problema.

Il Pap test anale è fondamentale per la genotipizzazione dell'HPV e per l'esame citologico. Se dovessero esserci positività per ceppi a rischio come il 16 o 18, oppure se dovesse risultare all'esame citologico... Altro

È difficile dare un giudizio. Se tutti i Colleghi hanno diagnosticato una trombosi, è praticamente certo che sia così. Potrebbe concomitare una fistola, ma sarebbe meglio effettuare una ecografia endoanale... Altro

Buongiorno,
Certo che può prendere il sole. Magari eviti il bagno in piscina.
Saluti

Buongiorno,
la Sua situazione è assolutamente compatibile con una trombosi emorroidaria con congestione del plesso a monte oppure una ulcerazione. Tutte queste situazioni portano a perdite di sangue, che... Altro

Buongiorno,
potrebbe essere una trombosi emorroidaria esterna. Si faccia visitare da un proctologo per una terapia specifica o una incisione ed evacuazione del trombo.

Penso di poterlo escludere. Sarebbe un evento rarissimo.

La descrizione potrebbe corrispondere ad una papilla anale ipertrofica. Tuttavia esegua una visita proctologica per conferma.

Potrebbe esserci una ragade che necessita di un trattamento specifico. Serve però una visita proctologica di controllo.

Il metodo Thd prevede la dearterializzazione delle emorroidi e la mucopessia su diversi quadranti, con l’individuazione preventiva dei rami arteriosi attraverso una sonda doppler.
L’intervento è effettivamente... Altro

Buonasera,
A un mese di distanza può essere normale. I tempi di guarigione completa sono un po’ più lunghi, per esempio, se in partenza c’era un quadro infiammatorio. Comunque se perdura servirà una visita... Altro

Certo. Fa la differenza perché in fase di quiescenza si possono utilizzare metodi miniinvasivi. Se invece la fase acuta prevale è necessario prima fare un drenaggio e poi l’intervento.

Dopo 7 aa una recidiva di prolasso è possibile. È fondamentale la visita di controllo da parte di chi l’ha operata.

Buonasera
Le ferite dopo emorroidectomia possono guarire in tempi molto lunghi. Le secrezioni che ha descritto sono normali ma escludono che lei possa frequentare ambienti come le piscine per ovvi problemi... Altro

Con il tipo di intervento che ha fatto è probabile che le ferite non siano ancora guarite e quindi possano determinare uno spasmo anale che impedisce la defecazione. Le consiglio una visita di controllo... Altro

Dovrebbe chiedere al chirurgo che l'ha operata. Probabilmente si tratta di una congestione emorroidaria esterna oppure di un postumo dell'intervento.

Buongiorno,
la visita che ha fatto non è sufficiente. Deve sottoporsi a visita proctologica con anoscopia.

Buongiorno,
escludo che la cura con pylera possa far sanguinare, a meno che non ci siano stati cambiamenti nella defecazione. Invece è possibile che ci sia qualche residuo emorroidario congesto che in... Altro

Buonasera,
E' probabile che sia necessario un intervento chirurgico. Il 3° grado di emorroidi complicato con ragade è di pertinenza chirurgica. Se perlomeno guarisse la ragade si potrebbero prendere in... Altro