Domande del paziente (111)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Per rispondere bisognerebbe conoscere i dettagli dell'intervento. Comunque in genere il numero di scariche tende a diminuire nel giro di qualche mese. Deve sentire il chirurgo che l'ha operata che potrà... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Anche io penso sia normale. Basta fare un controllo secondo quanto Le avranno detto al momento dell'intervento.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Da come descrive il problema, credo vada incisa e fatto uscire il pus. Nè gli antibiotici, nè la crema possono risolvere il problema. Al massimo si apre da sola e comunque ci vorranno delle medicazioni... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La terapia del laparocele è chirurgica, non ci sono altri sistemi. In generale concordo sul fatto che debba essere rioperato. Anche la recidiva è meglio rioperarla quando è piccola. Per quanto riguarda... Altro
Salve io ho da fare un intervento e molto probabilmente avrò il ciclo in quei giorni può essere un problema operarsi con il ciclo in atto o non cambia nulla?
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Non cambia assolutamente nulla.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Di solito torna tutto a posto da solo. Ma la diagnosi di nervo intrappolato è solo un ipotesi: se non le passa il dolore si faccia rivedere da chi l ha operata che la saprà consigliare
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. Sono disturbi del tutto "aspecifici" come si dice in gergo, ovvero potrebbero essere qualcosa di importante o nulla di grave. Già il fatto che abbia fatto tanti esami, esclude cose gravi.... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Né l'anestesia né l'intervento possono causare impotenza. La cosa più probabile credo che sia un fattore psicologico. Provi a farsi seguire da un andrologo che magari le potrà indicare qualche aiuto farmacologico.... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La prima idea è che lei non abbia niente di grave, tutti quei paroloni significano poco, sono cose tecniche che si spiegano male a chi non è medico. Faccia vedere con calma il referto al medico che le... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Nulla di grave, ma il problema richiede una spiegazione in presenza. Parli con il medico che le ha prescritto l'esame.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Può fare tutto quello che vuole. La rete viene messa a posta. Le recidive possono venire, ma indipendentemente dall'attività fisica.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Io farei una vita normale, inclusa la palestra. Che lo "stress" in generale possa favorire la gastrite forse è anche vero, ma il rapporto non è chiaro e si considera anche lo stress emotivo.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. Il problema da Lei esposto è certamente complesso e un parere dato online sarebbe davvero superficiale e poco professionale. L'unico consiglio che le do è di rivolgersi ai medici che già... Altro
Buongiorno, scusate per la domanda un po strana ma circa un mesetto fa ho iniziato a lavorare con la fibra ottica e mi sono punto un paio di volte la parte piana del dito. Ho rimosso la fibra con cura e credo che non si sia spezzata dentro la pelle (attualmente non sento dolore al dito anche se tocco la zona interessata) . La mia preoccupazione è che arrivi in circolo un microframmento è possibile che questo avvenga?
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Improbabile. Ma anche succedesse non succederà nulla.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Per le emorroidi esistono tanti metodi chirurgici, molti sono più "mediatici" che efficaci o migliori degli altri. Io credo che più che il metodo i pazienti dovrebbero scegliere il chirurgo e fidarsi poi... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Lei dovrebbe fare certamente una gastroscopia per accertare la diagnosi. Poi si penserà alla terapia. L'ecografia non serve a vedere lo stomaco, ma ad escludere altre cause del malessere es. calcoli alla... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Non succede nulla. Stesso effetto in uno operato o non operato.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Deve essere visitato, magari cominciando dal suo medico curante. Poi magari farà qualche accertamento per fare diagnosi.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Con il tempo il dolore dovrebbe passare, per tranquillizzarsi vada a farsi rivedere dal chirurgo che l'ha operato.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Va a farsi visitare da qualcuno: si comincia con il proprio medico curante e se non ci fosse, la guardia medica. Quest'ultimo le dirà o meno se sia il caso di rivolgersi al Pronto soccorso.