Domande del paziente (64)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile paziente, probabilmente nella sua condizione di ipertrofia prostatica benigna (deduco fosse questa la diagnosi piuttosto che prostatite) ha una moderata componente infiammatoria che si esacerba... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Indica che l'esame è sostanzialmente negativo per la presenza di cellule neoplastiche ma è possibile la presenza di uno stato infiammatorio a livello vescicale che può dipendere da svariate cause (ad esempio... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Il quadro clinico, a giudicare da quanto esposto da lei, potrebbe essere compatibile con una prostatite (sebbene non vi sia stata comparsa di febbre). Tale evenienza andrà sicuramente esplorata attraverso... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Purtroppo con i dati da lei forniti al momento non è possibile fare ipotesi diagnostiche né stabilire un adeguato percorso. E' consigliabile rivolgersi ad un urologo, possibilmente esperto di patologia... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Trattandosi di un effetto collaterale piuttosto comune per questa classe di farmaci potrebbe dover rivedere la terapia col suo urologo per eventualmente sostituirlo con un altro principio attivo della... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno signora. Questa classe di farmaci, sebbene particolarmente selettivi per la vascolarizzazione legata all'erezione, hanno tuttavia un'effetto anche sugli altri distretti vascolari (in particolare... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile paziente, per il momento purtroppo potrà solo attendere l'intervento. Nel frattempo può contattare il suo urologo per eventualmente valutare, in base al suo stato soggettivo e agli esami eseguiti,... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Purtroppo i tempi d'attesa dipendono dalla struttura a cui si rivolge. La maggior parte delle strutture, su indicazione delle Regioni, solitamente danno priorità ad interventi per patologia oncologica.... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Purtroppo è difficile poter dare un giudizio accurato e corretto senza un adeguato esame obiettivo e oltretutto vi è un ampio range di variabilità interpersonale per quel che concerne questi arrossamenti.... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
E' possibile che possano essere sia fenomeni infiammatori che ipertrofie del detrusore (il muscolo della vescica) sviluppatesi per l'elevata forza necessaria a superare l'ostacolo rappresentato dalla prostata.... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Prima di avviare una terapia per la sua disfunzione sarebbe più prudente consultare un andrologo per fare il punto della situazione sia per quel che riguarda la sfera andrologica e sessuale che un cardiologo... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Dispepsia e la seppur rara insorgenza di reflusso gastroesofageo possono essere legate al farmaco che lei assume. Tuttavia è opportuno rivalutare la situazione generale anche dal punto di vista gastroenterologico... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile paziente, andrebbe innanzitutto inquadrato nell'insieme con una visita medica più approfondita, un esame urine con urinocoltura per escludere un'infezione delle basse vie urinarie ed eventualmente... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La migliore opzione è sempre confrontarsi con un andrologo che possa prescriverle un'adeguata prima terapia e successivamente seguirla per eventuali aggiustamenti posologici.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile paziente, le calcificazioni del parenchima prostatico sono in genere esiti di pregressi fenomeni infettivo-infiammatori e come tali sono generalmente dei riscontri generalmente presenti alle ecografie... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
In queste occasioni potrebbe eventualmente essere utile provare ad usare una molecola più selettiva. Provi a vedere se va meglio riducendo la dose e nel caso ridiscuta con il suo urologo la situazione.... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buonasera signora,
sì l'urinocoltura può eseguirla senza problemi. L' unica cosa che può alterarle, di norma, sono concomitanti trattamenti antibiotici che in genere vanno sospesi almeno 7-10 giorni prima...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buonasera, ritengo sia utile una visita urologica quanto prima per valutare l'opzione di una circoncisione e, a seconda, di quanto si trova in sede operatoria, anche una biopsia a livello della mucosa... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile paziente, potrebbe essere utile valutare un intervento chirurgico disostruttivo in modo da ottenere un effetto permanente sulla minzione.
Cordiali saluti
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buonasera, in genere il residuo post-minzionale andrebbe rapportato alla quantità di urina emessa e generalmente non dovrebbe superare il 25-30% della quantità totale di urina. Tuttavia questi valori possono... Altro