Esperienze
Aree di competenza principali:
- Osteopatia
- Fisioterapia
Principali patologie trattate
- Dolore ,
- Sciatalgia ,
- Dolore osseo ,
- Tendinite ,
- Discopatia ,
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Esperienze
Daniele Vadalà
osteopata, fisioterapista
Patologie trattate
- Dolore
- Sciatalgia
- Dolore osseo
- Tendinite
- Discopatia
- Artrosi
- Postura
- Mal di schiena
- Trattamento per la lombalgia
- Fibromialgia
- Cefalea
- Vertigine
- Fascite plantare
- Disordini dell'ATM
- Disfunzioni fonatorie e deglutitorie
- Acufeni
- Riabilitazione post traumatica
- Riabilitazione post chirugica
Formazione
- Università degli studi di Genova
- SSOI - Scuola Superiore di Osteopatia - Torino
Indirizzo
Via XX Settembre 30/10, Genova 16121
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Fisioterapia
60 € -
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Prima visita osteopatica
75 € -
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Visita osteopatica
60 € -
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Osteopatia
60 € -
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Riabilitazione
50 € -
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Recensioni
7 recensioni
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A
Alessio
massima disponibilità, attenzione, capacità di ascolto. Oltre a dimostrare una notevole professionalità e cura dei dettagli, si è preoccupato di spiegare le manovre che faceva
• Studio Privato Dott. Daniele Vadalá • fisioterapia •
Dr. Daniele Vadalà
Grazie Alessio. Penso sia sempre importante ascoltare e rendere partecipe il paziente del trattamento. Cerco sempre di immedesimarmi nel paziente, e trattarlo come se fosse la persona più importante della giornata..io personalmente lo apprezzerei
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S
schincaglia.emiliano
Cordiale, disponibile e puntuale. Sono rimasto piacevolmente colpito dall accuratezza e dalla profondità della prima visita conoscitiva, durante la quale il dottore ha attentamente visionato la mia storia clinica al fine di poter affrontare al meglio il mio percorso fisioterapico volto a risolvere problemi di cervicale.
• Studio Privato Dott. Daniele Vadalá • visita osteopatica •
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F
ferrarigiusi
Il Dott. Vadala' , ottimo professionista. Puntuale, discreto, competente e rassicurante. Consiglio fortemente, mi sono trovata benissimo, anche sul piano psicologico. Dopo la rimozione del fissatore esterno per frattura alla tibia ed interessamento del piatto tibiale non ero messa proprio bene. Mi ha rimessa in piedi. Grazie Doc.
• Altro • •
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S
sara.giovinazzo
Il Dottore Vadalà è molto paziente ed empatico. E' riuscito per entrambi i miei traumi fisici a risolvere il problema con pazienza e costanza. E' puntuale e preciso e molto preparato. Dimostra e trasmette inoltre una grande passione per la sua professione.
• Studio Privato Dott. Daniele Vadalá • trauma cervicale e ginocchio •
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K
kiadan@tiscali.it
Grande competenza, serietà, puntualità e soprattutto professionalità! Finalmente ho risolto definitivamente il problema! Una persona splendida, anche dal punto di vista umano! Consigliatissimo!
• Studio Privato Dott. Daniele Vadalá • Cefalea •
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Carla.
Medico impeccabile, puntuale e professionale.
Avevo un fortissimo mal di schiena che il Dottor Vadalà ha risolto prontamente!
Assolutamente consigliato.• Studio Privato Dott. Daniele Vadalá • Forte mal di schiena. •
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Salvatore Caiazzo
Ottimo professionista, cordiale e interessato mi ha aiutato davvero tanto a trovare una strada risolutiva per i miei problemi di emicrania e cervicalgia.
Lo consiglio vivamente• Studio Privato Dott. Daniele Vadalá • Mal di testa •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buon giorno ho 69anni.Ho effettuato Rx Anca risultato Slerosiacetabolare da iniziale coxartrosi.Rima articolare conservata . Piccola area di riassorbimento osseo del collo femorale. Potreste darmi delucidazioni
Buongiorno,
rispondo volentieri alla sua domanda.
In gergo una sclerosi è un indurimento di un tessuto, sia esso osseo, o di altra origine biologica. L'acetabolo è la cavità dentro la quale si articola la testa del femore per formare l'articolazione dell'anca. Quindi una sclerosi acetabolare è un ispessimento della porzione ossea che si articola con la testa del femore per formare l'articolazione dell'anca. Questa è una reazione del tessuto, e succede quando la zona colpita è sottoposta a eccessivo carico per lungo tempo. A 69 anni è purtroppo e per fortuna una cosa del tutto normale.
Tant'è vero che ci sono iniziali segni di artrosi dell'anca (in gergo coxartrosi).
E' presente una piccola area di riassorbimento osseo. Significa che il tessuto osseo in quella zona sta perdendo di consistenza, presumibilmente per gli stessi motivi. Il collo femorale, per motivi biomeccanici, è una zona particolarmente fragile, ed il carico e le sollecitazioni possono indebolirlo creando una reazione di questo tipo.
Dal referto che Lei comunica direi che non c'è da preoccuparsi eccessivamente. Di sicuro non mi sembra ci siano segni indicativi per una eventuale protesi e la terapia d'elezione è sicuramente conservativa. Consiglierei di tenere la situazione sotto controllo ma senza allarmarsi.
Resto a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
Un cordiale saluto
Dott. Daniele Vadalà,
Fisioterapista
Osteopata D.O.
Buona sera Dottori, ho una microfrattura al calcagno destro, mi hanno dato un mese di gesso, lho dovrei togliere tra 15 giorni. .. Sarà il caso di un altro gesso? Ho basterebbe un tutore.... Mi sento I nervi tirare sofro di neuropatia... Il valgano nn mi fa male. Mi sento i nervi pungere... Vi ringrazio.....
Buongiorno,
Generalmente 30 gg di gesso sono sufficienti a iniziare il processo di guarigione dell'osso in modo efficace, nel caso di una frattura composta come presumo sia la Sua.
Non si preoccupi, rispetti le tempistiche che le ha dato l'ortopedico, il quale valuterà se sarà il caso di adottare un tutore dopo la rimozione del gesso, per avviare una mobilizzazione atta a ripristinare il corretto tono e trofismo muscolare, ripristinare una corretta circolazione e permettere alle strutture di ritrovare la salute. Le sensazioni che sente sono dovute all'immobilitá che in questa fase purtroppo ha la precedenza per permettere una corretta guarigione.
Solitamente in casi come questo il recupero funzionale è spontaneo probabilmente non ci sarà bisogno di un programma riabilitativo, anche se in effetti bisognerebbe valutare caso per caso.
Sperando di esserle stato d'aiuto le porgo i miei più cordiali saluti.
dr. Daniele Vadalà Ft. D.O.
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