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Specializzazioni
- Malattie dell'apparato respiratorio
6 recensioni
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Luigi P
Mio padre ha effettuato una Broncoscopia con "TBNA in EBUS" per un sospetto problema neoplastico. Il Dott. Russo ha trascorso diverso tempo con lui per spiegargli l'esame e tranquillizarlo ed ha poi effettuato l'esame senza alcuna complicanza riuscendo ad ottenere una diagnosi per la quale mi avevano indirizzato furoi regione (Ancona). Davvero Bravissimo! Giovane medico proveniente da Napoli ma perfettamente integrato nella nostra realtà. Consigliatissimo!
paziente
l meglio: Chiarissimo nell'espormi il problema, le possibili cause e, soprattutto le soluzioni. Non ero molto convinto di iniziare la terapia con il ventilatore, ma lui, con pazienza e tranquillità, mi ha convinto a provarci ed ora uso il ventilatore senza alcun fastidio
Chiara C.
Nonostante la sua giovane età dott. Russo sa benissimo cosa fare per aiutarti. Una medico molto disponibile, gentile ed attento. Solo grazie a lui ho scoperto la necessità del ventilatore CPAP durante la notte. Lo consiglio, e un'ottimo pneumologo. assolutamente consigliato. Sono molto riconoscente.
autore
l meglio: PROFESSIONALITA,ATTENZIONE,più senso di responsabilità di fatto grazie al dottor RUSSO CHRISTIAN ho saputo di aver bisogno del ventilatore CPAP durante la notte.
GRAZIE di cuore.
Potrebbe migliorare: al reparto pneumologia nulla. e tutto OK.
anonimo
l meglio: Medico giovane, dinamico, molto attento alle necessità del paziente. Ha spiegato in modo esaustivo la problematica di cui sono affetto e la terapia più idonea a risolverla.
ospite
l meglio: Ottimo professionista, puntuale, attento, scrupoloso.
Molto umano. Si è impegnato nello spiegarmi la mia malattia e ciò che avrei dovuto aspettarmi/fare in futuro. La sua cura sta avendo ottimi effetti, nei limiti di una patologia cronica.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 7 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno,mia madre soffre di bcpo,fa ossigenoterapia 20 ore al giorno,ha sempre una dipsnea più elevata la mattina presto,io inizialmente ho pensato fosse ansia mattutina!ma ora mi sorgono dubbi,c'è un motivo particolare per cui effettivamente potrebbe stare peggio la mattina?
Grazie mille per un eventuale risposta!
Andrebbe valutata innanzitutto la terapia farmacologica della paziente. capire se la strategia scelta dallo pneumologo in termini di molecola scelta, tipo di erogatore, numero ed orario di somministrazione, sia la più adeguata al suo caso. Esistono in commercio diverse tipologie di farmaco e non tutti sono adatti a tutti. una volta "ottimizzata" la terapia e stabilito che la signora è perfettamente aderenta alla stessa, andrebbe valutato se fosse necessario incrementare il flusso di ossigeno notturno, mediante saturimetria notturna. Tutto questo non può prescindere da una valutazione clinica che è assolutamente necessaria in pazienti con patologia respiratoria cronica non ben controllata.
Sono un uomo di 67 anni in buona salute, non fumatore. Non ho particolari patologie cardiovascolari ne pneumologiche, a parte due episodi di FA, uno 6 anni fà e uno 6 mesi fà, entrambi elettroconvertiti e a causa di ciò ora assumo Xarelto 20 mg. In questi gg. ho preso un saturimetro e i valori di SPO2 oscillano tra 93 e 96. Solo le unghie dell'indice di entrambe le mani hanno due macchiette scure alla base. Non mi sembra di avere dispnea, a parte forse un pò di affaticamento nel camminare o fare le scale. Non ho febbre, ne tosse ne nessun altro sintomo. A parte il Covid-19, questo può essere indice di qualche problema? Grazie.
Francamente, una minima riduzione della saturazione, da sola, è poco suggestiva di CoViD. Vista la sua storia, e vista anche la comparsa di affanno dopo sforzo, indagherei, in prima istanza il cuore con una visita cardiologica con ecg ed un eventuale ecocardiogramma.
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