Quali sono le cause dell’infertilità?

Ginecologia • 23 marzo 2017 • Commenti:

Il numero di coppie che non riescono ad avere un bambino in modo naturale è cresciuto negli ultimi anni. Nonostante i rapporti sessuali non protetti, queste coppie non riescono a concepire, e questo può convertirsi in una vera e propria fonte d’ansia e frustrazione.

L'infertilità può derivare da problemi della donna, dell’uomo o una combinazione di fattori che interferiscono con la gravidanza. Fortunatamente, esistono diverse terapie sicure ed efficaci, in grado di migliorare in modo significativo le probabilità di rimanere incinta.

Cos’è linfertilità?

L’infertilità viene definita come l’incapacità di concepire dopo aver avuto regolarmente rapporti sessuali non protetti per 12 mesi o di più.

Il termine può inoltre riferirsi all’incapacità biologica di un individuo di contribuire al concepimento o ad una donna che non riesce a portare una gravidanza a termine.

Diversi studi indicano che poco più della metà dei casi di infertilità sono il risultato di condizioni che afferiscono il sesso femminile, mentre il resto sono dovuti a problemi di salute maschile, di entrambi i partner o a fattori non identificati.

Quali sono i sintomi dell’infertilità?

Il sintomo principale dell’infertilità è l’incapacità di concepire.

A seconda dei fattori che causano l’infertilità, possono essere presenti anche altri segni e sintomi: una donna può avere periodi mestruali irregolari o assenti, mentre gli uomini raramente presentano sintomi. I sintomi maschili possono essere presenti, per esempio, quando esistono problemi ormonali, che portano a cambiamenti nella crescita dei capelli o nella funzione sessuale.

Quali sono le cause dell’infertilità?

Una donna rimarrà incinta solo se tutti i passaggi dell’ovulazione e della fecondazione si verificano in modo corretto.

Diverse condizioni, sia femminili o maschili, possono portare a difficoltà nel concepire. A volte i problemi che causano l'infertilità nelle coppie sono presenti sin dalla nascita, mentre in altri casi si sviluppano più tardi nella vita. Le cause di infertilità possono interessare uno o entrambi i partner e diversi test possono essere necessari per approfondire la situazione. In alcune coppie, non si riesce ad identificare alcuna causa organica.

Le cause più comuni di infertilità maschile includono:

  • produzione o funzione anormale degli spermatozoi, che può essere determinata da testicoli ritenuti (criptorchidismo), difetti genetici, condizioni come il diabete o infezioni come la clamidia, gonorrea, parotite o HIV;

  • basso livello di testosterone (ipogonadismo);

  • cancro testicolare;

  • disturbi dell’eiaculazione, come l'eiaculazione precoce o altri causati da alcune malattie genetiche, come la fibrosi cistica. Anche alterazioni strutturali anatomiche, come un blocco nel testicolo oppure danni e lesioni agli organi riproduttivi, possono avere conseguenze sull’eiaculazione;

  • eccessiva esposizione a determinati fattori ambientali, come pesticidi, sostanze chimiche e radiazioni;

  • assunzione di alcool, fumo, marijuana o altre droghe illegali;

  • assunzione di farmaci, come ad esempio alcuni antibiotici, antipertensivi, steroidi anabolizzanti, ecc.;

  • frequente esposizione al calore, che può influenzare la produzione di sperma;

  • danni legati al cancro e il suo trattamento, incluse le radiazioni o chemioterapia. Il trattamento per il cancro può alterare la produzione di sperma, a volte gravemente.

Le cause più comuni di infertilità femminile includono:

  • disturbi dell'ovulazione, che includono condizioni che influenzano il rilascio dell’ovulo dalle ovaie. Sono inclusi i disturbi ormonali, come la sindrome dell'ovaio policistico o l’iperprolattinemia, una condizione in cui si ha un eccesso di prolattina, l'ormone che stimola la produzione di latte materno e che può anche interferire con l'ovulazione. Una produzione elevata dell’ormone tiroideo (ipertiroidismo) o una sua carenza (ipotiroidismo) può influenzare il ciclo mestruale o causare infertilità. Altre cause possono includere l'esercizio fisico eccessivo, disturbi alimentari, lesioni o tumori;

  • anomalie uterine o cervicali, inclusi i polipi dell’utero. Tumori benigni dell’utero, come il fibroma, possono raramente causare infertilità;

  • danni o blocchi a livello delle tube di Falloppio, spesso causati da infiammazione della (salpingite) che può derivare da condizioni come la malattia infiammatoria pelvica.

  • endometriosi, che si verifica quando il tessuto endometriale si sviluppa al di fuori dell'utero e può influenzare la funzione delle ovaie, utero e tube di Falloppio;

  • insufficienza ovarica primaria (menopausa precoce), quando le ovaie smettono di funzionare e le mestruazioni terminano prima dei 40 anni. Alcuni fattori sono associati con la menopausa precoce, comprese le malattie del sistema immunitario, alcune condizioni genetiche come la sindrome di Turner, radioterapia, chemioterapia e il fumo;

  • aderenze pelviche, determinate da bande di tessuto cicatriziale;

  • cancro e il suo trattamento;

  • altre condizioni mediche associate con pubertà ritardata o l'assenza di mestruazioni (amenorrea), come la celiachia, diabete scarsamente controllato e alcune malattie autoimmuni come il lupus;

  • anomalie genetiche.

Il trattamento dell'infertilità dipende in gran parte dalle cause, dall’età dei partner e anche dalle preferenze personali. Alcune condizioni responsabili dell’infertilità non possono essere corrette, ma la maggioranza delle coppie, attraverso l'uso della tecnologia di riproduzione assistita, riescono a concepire.

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