Quali benefici ci sono nel mangiare i funghi?

I funghi contengono alcune delle sostanze più potenti in natura. Delle 14.000 specie esistenti, circa 100 specie di funghi sono state studiate per i benefici che apportano alla salute.

Caratteristica di funghi

I funghi appartengono al regno dei miceti: molti sono saprofiti, cioè ricavano nutrimento da organismi morti o da sostante organiche in decomposizione, altri simbionti (in mutuo scambio con piante) e altri ancora parassiti. Sono molto diversi tra loro per dimensione, consistenza, forma e proprietà.

È fondamentale mangiare funghi cresciuti in maniera spontanea in ambienti salubri, in quanto questi organismi assorbono e concentrano tutto quello che è contenuto nel terreno in cui crescono e questo aspetto può delineare anche le conseguenze negative del loro consumo. Sono ricchi di ferro, ma possono anche contenere sostanze inquinanti concentrate dall’aria e dall’acqua che utilizzano per vivere: per questa ragione le condizioni dei terreni in cui crescono i funghi sono un elemento determinante.

In difesa contro l’invasione batterica, i funghi sviluppano potenti antibiotici, efficaci anche per negli esseri umani (ad esempio la penicillina e la cefalosporina sono prodotti dai funghi).

I molteplici benefici dei funghi sulla salute

Molti di noi avranno notato l’effetto sulla crescita miracolosa di qualche personaggio delle fiabe o visto dei funghi fungere da scudo contro mostri pericolosi in alcuni videogiochi. Non si tratta solo di storie fantastiche, ma di rappresentazioni simboliche dei benefici reali dei funghi. I funghi possono realmente renderci più forti e proteggerci da malattie ed infezioni, in quanto sono ricchi di:

• proteine

• vitamine

• minerali

• aminoacidi

• antibiotici

• antiossidanti

Tra i benefici dei funghi sono inoltre inclusi effetti migliorativi su:

• livelli di colesterolo

• cancro al seno

• cancro alla prostata

• diabete

In seguito ad alcune ricerche, è stato inoltre stilato un ulteriore elenco dei benefici derivanti dai funghi, fra cui:

• gestione del peso: alcuni studi hanno evidenziato che sostituire le carni rosse con i funghi rappresenta un valido aiuto nella perdita di peso;

• aumento dell’apporto di vitamina D: consumare funghi fa assumere vitamina D2 o D3 allo stesso modo di un integratore;

• aumento delle funzioni del sistema immunitario: i polisaccaridi, specialmente di tipo alfa e beta, presenti nei funghi, hanno effetti benefici sul sistema immunitario.

Vediamo nel dettaglio alcuni aspetti positivi dell’assunzione di funghi con la dieta

I funghi contengono proteine e non hanno colesterolo o grassi, sono inoltre molto poveri di carboidrati. Le fibre ed alcuni enzimi in essi contenuti aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo che viene bruciato dalla presenza di proteine, favorendo la prevenzione di malattie cardiovascolari come l’arteriosclerosi e l’infarto. I funghi sono molto indicati anche nelle diete per combattere il diabete proprio perché non contengono grassi e colesterolo e sono a basso contenuto di carboidrati, ma ad elevato apporto proteico, vitaminico e di minerali. I funghi contengono anche:

• insulina e enzimi che scompongono gli zuccheri e gli amidi del cibo;

• alcune componenti che aiutano il corretto funzionamento di fegato, pancreas e delle ghiandole endocrine.

I funghi sono un’ottima fonte di oligoelementi

• ferro, da cui deriva il potenziamento della produzione di globuli rossi e che il miglioramento dell’anemia.

• rame e selenio apportano molti benefici all’organismo.

Parlando di macroelementi, alcuni tipi di funghi sono ricchi di potassio che agisce da vasodilatatore diminuendo la pressione sanguigna. Il potassio migliora le funzioni cognitive, poiché l’aumento di flusso sanguigno ed ossigeno nel cervello favorisce l’attività dei neuroni.

I funghi sono inoltre molto efficaci nella prevenzione del cancro alla prostata e al seno, grazie alla presenza di beta-glucani e acido linoleico, dagli effetti anti-cancerogeni. L’acido linoleico è particolarmente efficace nel sopprimere gli effetti dannosi derivanti dall’eccesso di estrogeni, mentre i beta-glucani inibiscono la crescita di cellule cancerogene.

I funghi possono essere anche molto pericolosi per la salute: è fondamentale non consumarli quando non se ne conosce la natura, dato che un singolo fungo velenoso può provocare intossicazioni molto gravi.