Perdite vaginali gialle e filamentose: possibili cause

Ginecologia • 30 dicembre 2016 • Commenti:

Le secrezioni vaginali rappresentano lo strumento che il corpo utilizza per garantire l'igiene delle strutture anatomiche coinvolte nella riproduzione.

Tali secrezioni sono prodotte quotidianamente e hanno il compito di mantenere pulito l'interno della vagina: le cellule morte e i prodotti di scarto del metabolismo cellulare vengono intrappolate all'interno di secrezioni mucose ed espulse all'esterno del corpo.

Al momento dell'ovulazione, le ghiandole della cervice uterina producono una secrezione chiara e fluida che viene eliminata poco prima dell'inizio del ciclo mestruale.

Tali perdite possono assumere un colore giallognolo e sono talvolta sono associate ad altri sintomi: in queste circostanze è opportuno chiarire la causa di queste perdite.

Perdite gialle e filamentose prima del ciclo: c'è da preoccuparsi?

In condizioni normali, le perdite vaginali che precedono il ciclo mestruale, appaiono chiare e fluide, ma possono assumere una sfumatura giallognola se esposte all'aria.

Perdite vaginali di colore giallo si verificano spesso prima del ciclo e costituiscono a tutti gli effetti un sintomo premestruale, che tende a scomparire con l'arrivo del ciclo. In queste circostanze le secrezioni possono mescolarsi ad una piccola quantità di sangue, dando luogo a perdite giallastre e filamentose, spesso associate a sintomi come crampi addominali.

Quando perdite giallastre e filamentose si accompagnano a odore sgradevole e sintomi come prurito e irritazione, è possibile che ci si trovi dinanzi ad un'infezione vaginale, causata dalla proliferazione di batteri e microbi.

Sono diverse le cause che possono provocare perdite vaginali gialle e filamentose. In generale queste perdite sono associate a condizioni come cervicite, vulvovaginite e malattie sessualmente trasmissibili.

  • Cervicite
    Si tratta di un'infiammazione che interessa la cervice uterina e può essere causata da alcune malattie a trasmissione sessuale. Può provocare perdite vaginali gialle e filamentose.
    Alcune infezioni batteriche o l'eccessiva proliferazione di batteri dannosi all'interno della vagina, responsabili della vaginosi batterica, possono anche causare infiammazioni al collo dell'utero. In alcuni casi, la cervicite è causata da procedure ginecologiche come l'inserimento di un pessario, o l'utilizzo di alcuni contraccettivi come il cappuccio cervicale. Infine, può anche essere causata da una reazione allergica a spermicidi o al lattice dei preservativi.

    Sintomi
  • perdite vaginali gialle e filamentose precedenti al ciclo,
  • problemi di fertilità,
  • perdite di sangue dalla vagina,
  • dolore addominale.

 

  • Vulvovaginite
    Si tratta di un'infiammazione della porzione esterna della vulva e della parte interna della vagina, che può colpire le donne di qualsiasi età. Può essere causata da virus, batteri, funghi, o altri parassiti. Anche alcune malattie a trasmissione sessuale possono provocare l'infezione, mentre agenti chimici presenti in alcuni saponi e altri prodotti sono responsabili del processo infiammatorio. Fattori ambientali (scarsa igiene o allergeni) possono essere causa di vulvovaginite.
    Sintomi
  • perdite vaginali gialle maleodoranti,
  • dolori pelvici,
  • irritazione e prurito ai genitali,
  • sensazione di bruciore durante la minzione.

 

  • Clamidia
    La Clamidia è una malattia infettiva a trasmissione sessuale causata da batteri denominati Chlamydia trachomatis. I medici suggeriscono alle donne sessualmente attive di sottoporsi a test per la clamidia.
    Sintomi
  • perdite vaginali gialle prima del ciclo,
  • dolore durante l'attività sessuale,
  • bruciore durante la minzione,
  • perdita di appetito.

 

  • Vaginosi batterica
    Il micro ambiente vaginale è popolato da diversi tipi di batteri: alcuni svolgono funzioni fondamentali, altri possono essere dannosi. È fondamentale che ci sia un giusto equilibrio tra le diverse popolazioni di batteri, dal momento che una proliferazione di batteri dannosi provoca un'infiammazione della vagina nota come vaginosi. La vaginosi è responsabile di perdite giallognole che presentano un odore sgradevole simile a quello del pesce avariato,  che diventano più abbondanti durante il ciclo e l'attività sessuale. Questa infiammazione generalmente non è accompagnata da bruciore o dolore.
    Sintomi
  • perdite vaginali gialle e filamentose dall'odore sgradevole,
  • perdite vaginali chiare o grigiastre,
  • assenza di sintomatologia dolorosa e di irritazione.

 

  • Gonorrea
    Si tratta di una malattia a trasmissione sessuale molto comune causata dal batterio Neisseria gonorrhoeae, che può colpire qualsiasi individuo, inclusi gli uomini. L'infezione tende a diffondersi dal contatto diretto con la vagina, il pene, la bocca e l'ano, e i suoi sintomi si manifestano nel giro di pochi giorni dall'infezione.
    Sintomi
  • perdite vaginali gialle o verdognole,
  • minzione frequente,
  • dolore pelvico,
  • bruciore durante la minzione,
  • febbre.

 

  • Tricomoniasi
    È una malattia sessualmente trasmissibile che colpisce più frequentemente giovani donne sessualmente attive. È causata dal parassita Trichomonas vaginalis e i suoi sintomi possono manifestarsi anche dopo alcune settimane dall'infezione.
    Sintomi
  • perdite vaginali grigiastre o giallognole,
  • marcato odore pungente,
  • irritazione e bruciore ai genitali,
  • difficoltà ad urinare,
  • dolore durante l'attività sessuale.

Perdite vaginali gialle e viscose durante la gravidanza

Durante la gravidanza si registra un fisiologico aumento delle secrezioni vaginali, che appaiono generalmente chiare e acquose, provocate anche dall'aumento degli estrogeni.

La presenza di perdite vaginali gialle e dall'aspetto filamentoso può risultare insolito e destare preoccupazione.

Questo tipo di perdite è piuttosto raro durante i primi due trimestri di gravidanza, mentre risultano comuni nel terzo trimestre, caratterizzato da un generale aumento delle secrezioni mucose delle ghiandole cervicali. Se le perdite di colore giallo emettono un odore sgradevole e appaiono molto più viscose, è il caso di rivolgersi al proprio ginecologo.

Le cause che determinano un aumento delle perdite vaginali gialle e filamentose sono molteplici e possono essere legate ad infezioni batteriche (vaginosi batterica) o a malattie a trasmissione sessuale (Tricomoniasi, Gonorrea, Clamidia). 

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