Cosa causa l’alito cattivo?

Odontoiatria • 25 marzo 2017 • Commenti:

L'alito cattivo, noto anche come alitosi, può essere imbarazzante per coloro che vi circondano. Alcune persone non si rendono conto di avere un alito cattivo, perché è difficile valutare l’odore del proprio alito.

L'alitosi può derivare da diversi fattori, come una cattiva igiene dentale o problemi di salute, oppure può essere aggravato dai alcuni tipi di alimenti consumati e abitudini quotidiane non salutari.

Ho l’alitosi?

Non è sempre facile determinare se si ha l’alitosi: le persone vicine possono notare un alito cattivo, ma potrebbero sentirsi a disagio e scegliere di non dire niente.

Un modo facile per capire se si ha l’alito cattivo è domandare ad un amico fidato o un familiare.
Un altro test per scoprire se si ha l’alitosi è a leccare la parte interna del polso, con la parte posteriore della lingua e attendere qualche secondo fino a quando la saliva si asciuga. Se il polso ha un cattivo odore, è probabile che anche l’alito abbia lo sentore.

Quali sono le cause dell’alitosi?

Ci sono una serie di fattori che possono causare l'alito cattivo:

  • una scarsa igiene orale, se i batteri si accumulano in bocca, le tossine prodotte possono causare un alito cattivo;

  • qualsiasi cibo intrappolato nei denti, in particolare tra di loro, può causare l'alito cattivo;

  • malattie gengivali, possono causare un alito cattivo persistente;

  • alito cattivo al mattino, è molto comune. La produzione di saliva si ferma quasi del tutto durante il sonno, consentendo la crescita dei batteri che causano cattivi odori, causando l'alito cattivo;

Occasionalmente, l’alito cattivo può verificarsi dopo un'infezione o malattia, o come risultato dell’uso di alcuni farmaci.

In che modo gli alimenti consumati influenzano sull’alito?

In sostanza, tutto gli alimenti cominciano ad essere digeriti in bocca: la scissione delle particelle di cibo può favorire la proliferazione batterica e causare un cattivo odore. Se si consumano alimenti con sapori forti, come per esempio l’aglio o la cipolla, l’uso dello spazzolino e del filo interdentale copre l'odore solo temporaneamente. L'odore non andrà via completamente fino a quando i cibi siano passati attraverso il corpo, questo perché, dopo la digestione, alcune sostanze presenti negli alimenti entrano nel flusso sanguigno e vengono portati ai polmoni, influenzando l’alito.

Anche le bevande con un forte odore, come il caffè e alcol, possono causare l'alito cattivo.

Perché le cattive abitudini causano l’alito cattivo?

Se non vi lavate i denti e non usate il filo interdentale tutti i giorni, le particelle di cibo possono rimanere in bocca, promuovendo cosi la crescita dei batteri tra i denti, intorno alle gengive e sulla lingua. Allo stesso modo, protesi non adeguatamente pulite possono causare la crescita dei batteri e l’alitosi.

Fumare o masticare prodotti a base di tabacco può causare l'alito cattivo, macchiare i denti, ridurre la capacità di gustare cibi e irritare le gengive.

Quali sono i problemi di salute associati con l'alito cattivo?

Un alito cattivo persistente o un sapore cattivo in bocca possono essere segni di avvertimento per la presenza delle malattie gengivali e parodontali.

Altre cause dentali dell’alito cattivo includono:

  • protesi dentali non adatte

  • infezioni micotiche della bocca

  • carie dentale

La secchezza delle fauci, una condizione medica chiamata anche xerostomia, può essere un’altra causa dell'alito cattivo. La saliva è necessaria per inumidire la bocca, neutralizzare gli acidi prodotti dalla placca e lavare via le cellule morte che si accumulano su lingua, gengive e guance. Se non vengono rimosse, queste cellule si decompongono e possono causare l'alito cattivo. La bocca asciutta può essere un effetto collaterale di vari farmaci, di problemi delle ghiandole salivari o della continua respirazione attraverso la bocca.

Molte altre malattie possono causare l'alito cattivo, comprese:

  • infezioni delle vie respiratorie, come la polmonite o la bronchite;

  • sinusite cronica;

  • diabete;

  • reflusso acido cronico;

  • problemi epatici o renali.

Quando rivolgersi al medico?

Se hai l'alitosi, cerca di correggere le abitudini di igiene orale. Prova a fare dei cambiamenti nello stile di vita, come lavarti i denti e la lingua dopo aver mangiato, usare regolarmente il filo interdentale e bere molta acqua.

Se l’alito cattivo persiste dopo aver effettuato tali modifiche, bisogna rivolgersi al dentista: se sospetta che una condizione più grave sta causando l’alitosi, molto probabilmente vi riferirà ad un medico per trovare la causa dell'odore.

Ricordate, prevenire l'alitosi è sempre più facile che doverla trattare: l’adozione di corrette abitudini può efficacemente aiutare a prevenire l’alito cattivo.

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